Quesiti
Guide operative, note d’approfondimento e scadenze insieme a un archivio personalizzabile di modulistica per aiutare l’ufficiale di stato civile e d’anagrafe e i funzionari addetti all’URP ad affrontare la complessità delle loro funzioni alla prova dei cambiamenti generali della società.
Quesito del 30/09/2019
Atto di matrimonio
Devo trascrivere l’atto di matrimonio di un cittadino indiano che ha acquistato la cittadinanza italiana. Preciso che nel suddetto atto indiano tradotto, apostillato e legalizzato non sono indicati i luoghi di nascita degli sposi. Posso ugualmente trascriverlo? Devo chiedere una dichiarazione consolare ad integrazione dell’atto?
Quesito del 30/09/2019
Iscrizione anagrafica richiedenti asilo e rilascio CIE
Con la presente si chiede conferma di quanto segue:
- al momento non è possibile iscrivere all'anagrafe richiedenti asilo (1° iscrizione- mai iscritti in comuni italiani)
- ci sono altre categorie di immigrati che non possiamo iscrivere oltre i richiedenti asilo?
- i richiedenti asilo già iscritti in altri comuni possono essere iscritti?
- a questi ultimi è possibile e corretto rilasciare la CIE se la richiedono?
Quesito del 25/09/2019
Riconciliazione tra coniugi
Chiedo cortesemente delucidazioni circa il Comune competente ove rendere la volontà di volersi riconciliare: è esclusivamente quello ove si trova l'atto iscritto o anche in quello in cui è eventualmente trascritto, oppure anche quelli di attuale residenza dei coniugi che non sono quelli in cui erano residenti al momento del matrimonio?
Il problema è il seguente: due coniugi sposatisi nel Comune di Milano risiedono adesso in Sicilia. Possono rendere questa dichiarazione in Sicilia nel Comune in cui risiedono o devono recarsi a Milano perché solo lì è trascritto l'atto di matrimonio?
Quesito del 25/09/2019
Coniuge riconoscimento cittadinanza jure sanguinis
Con la presente si chiede quali siano i requisiti per iscrizione del marito di una signora argentina che ci chiede la residenza con documentazione per il riconoscimento jure sanguinis. Lui infatti non ha i requisiti per il riconoscimento della cittadinanza e fintanto che la moglie non diventa italiana non può essere considerato familiare. Quindi lui a ben vedere potrebbe avere solo diritto ad un soggiorno non superiore a 90 giorno.
Si precisa che i due hanno un figlio minore, ma non credo che ci siano delle deroghe in tal senso per il padre.
Quesito del 20/09/2019
Rettifica annotazione su atto di matrimonio
A seguito della richiesta di un estratto di matrimonio contratto nel 2005 ci siamo accorti che nell'atto è riportata l'annotazione di scelta di separazione dei beni al momento del matrimonio. Abbiamo verificato che l'atto di matrimonio inviatoci dalla parrocchia non riporta alcuna annotazione e che quindi gli sposi sono in comunione dei beni. Per effettuare la rettifica dell'atto possiamo utilizzare l'art. 98 DPR 396/2000 o è necessaria una sentenza di rettifica di tribunale ordinario competente per territorio?
Quesito del 19/09/2019
Cittadinanza - Località di nascita
A seguito acquisizione cittadinanza italiana di un cittadino moldavo chiediamo come dobbiamo comportarci in merito alla località di nascita in quanto: sul passaporto è indicata Republica Moldova sul certificato di nascita è indicata Villaggio di Filipeni Provincia di Leova sul decreto della cittadinanza è indicata Leova (Moldavia) in anagrafe fino ad oggi era registrata come da vecchio passaporto MDA Leova.
Quesito del 19/09/2019
Variazione generalità cittadini stranieri
Si chiede quale sia la procedura corretta da seguire per il cambio generalità in anagrafe di soggetti stranieri. Nello specifico sempre più spesso richiedenti asilo ed anche altri stranieri per lo più provenienti dalla Costa d'Avorio ci chiedono la variazione luogo/ data di nascita o cognome/nome (aggiungere o togliere lettere). lo scrivente per il cambio chiede: - richiesta scritta motivata - vecchio passaporto e permesso di soggiorno - nuovo passaporto e permesso di soggiorno e codice fiscale. è sufficiente o dobbiamo necessariamente farci portare anche un'attestazione consolare che dimostri che Tizio e Caio siano le stessa persona fisica e le nuove generalità sono da intendersi Tizio? inoltre, se Tizio ha avuto figli con atti iscritti sui nostri registri, a seguito di variazione quale formula dobbiamo adottare per aggiornare l'atto di nascita in questione? e nel caso invece dei richiedenti asilo che non hanno passaporto, è sufficiente effettuare la modifica sulla base del nuovo documento che gli viene rilasciato dalla Questura?
Quesito del 19/09/2019
Matrimonio cittadino italiano con sposa ucraina
Si chiede conferma della procedura per poter procedere alle pubblicazioni di matrimonio di un nostro residente cittadino italiano con cittadina ucraina (matrimonio civile). i documenti da acquisire per lo sposo sono: - atto di nascita -certificato cumulativo residenza cittadinanza stato civile per la sposa nulla osta al matrimonio. in merito a quest'ultima si allega nulla osta per chiedere conferma che sia corretto e sufficiente chiedere solo questo documento in quanto lei risulta divorziata in tribunale ucraino in data 10.07.2018 (da più di un anno).
Quesito del 19/09/2019
ANPR contributo ai comuni
Con la presente si chiede se il contributo erogato dal ministero per il subentro ad ANPR abbia una finalità specifica o se possa essere utilizzato per remunerare lo straordinario effettuato dal personale dell'ufficio, ivi compreso il responsabile (istruttore direttivo titolare di PO).
Quesito del 18/09/2019
Legato pagamento servizi di assistenza domiciliare
Questo comune ha inviato mediante raccomandata ad uno dei nipoti di una defunta (senza marito e figli viventi) il conteggio complessivo del servizio di assistenza domiciliare erogato dal comune ed usufruito dalla stessa in vita. In base alla dichiarazione di successione pervenuta dall'agenzia delle entrate risulta che il predetto nipote sia inserito nel quadro a "eredi e legatari". Il predetto nipote ha risposto che essendo lui giuridicamente legatario (in quanto ha ricevuto per testamento solo la casa e i mobili in essa contenuti dove la defunta viveva in vita) e non erede non deve pagare al comune alcun tipo di pendenza relativa al defunto. Sostiene che il comune deve rivolgersi agli eredi.