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Guide operative, note d’approfondimento e scadenze insieme a un archivio personalizzabile di modulistica per aiutare l’ufficiale di stato civile e d’anagrafe e i funzionari addetti all’URP ad affrontare la complessità delle loro funzioni alla prova dei cambiamenti generali della società.
MEMOWEB n. 235 del 06/12/2023
Contributo integrazione liste elettorali in ANPR: completamento attività fino al 31 dicembre 2023
Prorogato di 30 giorni il termine per completare le attività propedeutiche al contributo per l’integrazione delle liste elettorali in ANPR
Presidente della Repubblica
LEGGE 1 dicembre 2023, n. 176
Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 5 ottobre 2023, n. 133, recante disposizioni urgenti in materia di immigrazione e protezione internazionale, nonché per il supporto alle politiche di sicurezza e la funzionalità del Ministero dell'interno
Quesito del 31/10/2023
Avvio del procedimento
Si chiede: in caso di stipula di un contratto d'affitto di un immobile, qualora l'affittuario dovesse cambiare la propria residenza, deve necessariamente inoltrare al proprietario di casa l'avvio del procedimento?
Ad esempio, un signore ha preso la residenza e pur avendo il contratto di affitto ha mandato l'avvio del procedimento al proprietario dell'immobile, ora hanno chiesto la residenza anche la moglie e i figli, anche in questo caso bisogna di nuovo inoltrare l' avvio del procedimento al locatore?
Quesito del 30/10/2023
Jure sanguinis - riconoscimento cittadinanza italiana
Ci è stato presentato il seguente quesito: “All’interno dell’ordinanza di riconoscimento della cittadinanza italiana le generalità riguardanti il padre di XXXX sono errate.
Ora, dovendo procedere alla trascrizione degli atti, si ritiene che ci siano due strade da poter intraprendere:
1. trascrivere il nome del padre così come viene riportato in tutti gli atti del figlio e, nel momento in cui manderò all’avvocato i relativi estratti, specificarlo segnalando inoltre che, su istanza di chi vi ha interesse, ai sensi dell’art. 98 comma 1 del DPR 396/200, L’Ufficiale di Stato Civile potrà correggere il cognome del padre nell’atto di nascita del figlio, in modo da riportarlo così come risulta nell’atto di nascita del padre;
2. prima di procedere alla trascrizione, chiedere all’avvocato di trasmettermi la documentazione sul cambio di cognome che viene citata nell’ordinanza, che non posseggo, in modo da poter valutare se, in base a ciò che riceverò, potrò già applicare il cambio del cognome del padre nella trascrizione degli atti del figlio.
Quale delle due opzioni è la più corretta da seguire? Oppure ne esiste una terza?
Inoltre, l’atto di divorzio del cittadino, appare in questo modo: “CERTIFICATO ESPLICATIVO nel quale si certifica che i coniugi hanno fatto pervenire all’autorità giudiziaria un’azione di divorzio consensuale, in cui hanno richiesto l’omologazione dell’accordo, e si definiscono all’interno del certificato le condizioni dello stesso; si certifica altresì che la sentenza omologatrice è passata in giudicato il 14 novembre 2014 e che gli atti sono stati archiviati il 21 gennaio 2015”.
Pertanto, è da ritenersi accettabile ai fini della trascrizione (chiaramente si tratta di atto tradotto e legalizzato)?
Quesito del 27/10/2023
Jure sanguinis - generalità errate
Ci è stato chiesto come comportarsi qualora si dovesse ricevere un’ordinanza di riconoscimento di cittadinanza jure sanguinis, unita ad atti di stato civile, dei quali si richiede la trascrizione, in cui le generalità dei ricorrenti presentano errori e interventi modificativi posti in essere all’estero.
2023
Contributo liste elettorali in ANPR: completamento attività
Ai fini dell’assegnazione del contributo, le attività di riferimento devono essere completate entro e non oltre il 1° dicembre 2023
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Immigrazione e protezione internazionale: conversione in legge
Disposizioni urgenti in materia di immigrazione e protezione internazionale, nonché per il supporto alle politiche di sicurezza e la funzionalità del Ministero dell’interno
Quesito del 30/10/2023
Cittadini residenti, ma con dimora abituale differente
Abbiamo ricevuto il seguente quesito: “Stiamo ricevendo, da un po' di tempo a questa parte, richieste di notifiche e atti da parte di altri enti per corrispondenza a loro tornata indietro con dicitura "sconosciuto" o "irreperibile". Si tratta di destinatari che hanno la residenza nel nostro Comune ma per motivi vari abitano in Comuni limitrofi. Quale azione possiamo intraprendere per far loro cambiare residenza? Il regolamento anagrafico prevede la segnalazione all''ufficio preposto del Comune di effettiva dimora abituale, ma quando non si conosce minimamente l'indirizzo o la zona, come si procede? Sinora sono vie che non sono mai state intraprese, ma ci troviamo a dover certificare indirizzi non corretti che portano a spreco di tempo e denaro”.
2024
Stato civile
Trasmissione bimestrale degli eventuali rinvenimenti cadaveri.
2024
Stato civile
Trasmissione bimestrale degli eventuali rinvenimenti cadaveri.