Tutti i prodotti della sezione
Guide operative, note d’approfondimento e scadenze insieme a un archivio personalizzabile di modulistica per aiutare l’ufficiale di stato civile e d’anagrafe e i funzionari addetti all’URP ad affrontare la complessità delle loro funzioni alla prova dei cambiamenti generali della società.
MEMOWEB n. 132 del 11/07/2023
Trascrizione di atti di nascita da coppie omogenitorial: indicazioni ministeriali
I Servizi Demografici pubblicano una circolare dopo la decisione della Corte europea dei diritti dell'uomo in tema di trascrizione di atti di nascita da coppie omogenitoriali
NOTA OPERATIVA n. 132 del 11/07/2023
L'imposta di bollo su autentiche e certificati nativi digitali
Il sistema “ibrido provvisorio”, l’abolizione possibile dei diritti di segreteria sui certificati e autentiche, la firma digitale integrata nei gestionali dei servizi demografici, il pagamento dell’imposta di bollo on-line
MEMOWEB n. 131 del 10/07/2023
INAD: ulteriori specifiche sul funzionamento del nuovo domicilio digitale
Chi si è registrato con il proprio indirizzo PEC sul sito riceverà le comunicazioni della PA aventi valore legale direttamente nella sua casella di posta elettronica certificata
MEMOWEB n. 129 del 06/07/2023
Cognome dell'adottante: l'adottato maggiorenne può aggiungerlo anziché anteporlo
Corte Costituzionale: possibile quando ciò serva a tutelare il suo diritto all'identità personale e anche l'adottante sia favorevole a tale ordine dei cognomi
NOTA OPERATIVA n. 129 del 06/07/2023
Piattaforma Digitale Nazionale Dati: approfondimento
Il comune, per aderire alla PDND e utilizzarne le funzionalità, dovrà sottoscrivere un Accordo di adesione con la società PagoPA
MEMOWEB n. 129 del 06/07/2023
INAD: dal 6 luglio invio comunicazioni sul domicilo digitale del cittadino
Dal 6 luglio 2023 le Pubbliche Amministrazioni, per le comunicazioni elettroniche aventi valore legale, dovranno utilizzare il domicilio digitale indicato dal cittadino al momento della registrazione sul portare INAD
Quesito del 19/06/2023
Generalità degli stranieri
Spesso si trasferiscono in questo comune soggetti stranieri che non hanno un luogo di nascita esattamente coincidente con quello registrato nel comune precedente, perché nel frattempo hanno aggiornato permesso di soggiorno e passaporto (i quali coincidono però tra loro). Generalmente viene loro richiesto il certificato di esatte generalità al fine di produrre una pratica "pulita" dove si capisca che il cambio di luogo di nascita è "regolare". Il problema è quando i soggetti si rifiutano di portare tale certificato considerato che non si può comunque negare la pratica di iscrizione anagrafica. Si chiede se anche in questo caso il soggetto non vada "collegato" come provenienza dal Comune precedente e pertanto "creare una nuova persona".
Quesito del 16/06/2023
Nulla osta al matrimonio di cittadino straniero
Un cittadino pakistano presenta quale nulla osta un certificato di stato libero "unmarried certificate", in regola con legalizzazione e traduzione, il quale presenta errori sulla data di nascita dello sposo. Per tale motivo ci è stato presentato un certificato di esatte generalità.
Vorrei sapere se il certificato di stato libero sia sufficiente per le pubblicazioni di matrimonio di un cittadino pakistano e se lo stesso debba essere fatto correggere con le esatte generalità del cittadino o se sia possibile accettare l'ulteriore certificato di esatte generalità depositato .
Quesito del 16/06/2023
Cittadinanza jure sanguinis
E' pervenuta da un Avvocato un'Ordinanza del Tribunale di Roma di acquisizione cittadinanza italiana jure sanguinis di n. 18 cittadini brasiliani con relativi atti nascita, matrimonio e divorzio da trascrivere.
La sentenza è da trascrivere nei registri di cittadinanza? In caso di risposta affermativa come intestatari dell'Atto vanno riportati tutti e 18 i nominativi?
infine, sugli atti di nascita trascritti si può citare nel cappello introduttivo la sentenza ed omettere l'annotazione di cittadinanza italiana?
NOTA OPERATIVA n. 127 del 04/07/2023
L’iscrizione dello straniero carcerato, “affidato” ai servizi sociali
Quando il giudice obbliga lo straniero extracomunitario condannato in via definitiva a risiedere sul territorio nazionale per svolgere un’attività lavorativa, al posto di scontare una pena detentiva, ci sono dei margini per la sua iscrizione in ANPR