Quesiti
Guide operative, note d’approfondimento e scadenze insieme a un archivio personalizzabile di modulistica per aiutare l’ufficiale di stato civile e d’anagrafe e i funzionari addetti all’URP ad affrontare la complessità delle loro funzioni alla prova dei cambiamenti generali della società.
Quesito del 19/11/2024
Comodato d'uso e stati di famiglia
È stata ricevuta una richiesta di residenza da parte di un soggetto che ha presentato un contratto di comodato d'uso su un immobile (registrato presso l'Agenzia delle Entrate), ma il contratto riguarda solo una stanza, con bagno e cucina in comune. Nello stesso immobile, la proprietaria, che è anche la parte comodante, mantiene la propria residenza. Tra i due non esiste alcun vincolo di parentela, pertanto verrebbero creati stati di famiglia separati. L'immobile non è frazionato: ha un unico ingresso e bagno e cucina sono in comune tra comodante e comodatario.
È possibile che il proprietario di un immobile stipuli un contratto di comodato d'uso gratuito per una parte dell'immobile in cui continua a risiedere, e che, successivamente, vengano formati due stati di famiglia separati?
Quesito del 19/11/2024
Indicazioni sul rilascio della carta d’identità
A distanza di quattro anni dalla circolare della Prefettura che indicava di rilasciare la carta d’identità cartacea con validità di tre anni ai cittadini in possesso di un permesso di soggiorno per protezione internazionale (durata tre anni), confermate che non sono intervenuti aggiornamenti in merito?
In particolare, nel caso di un cittadino titolare di un permesso di soggiorno elettronico (durata cinque anni) recante la dicitura "Tipo permesso: protezione sussidiaria" e annotazioni relative al lavoro, dobbiamo continuare a rilasciare la carta d’identità cartacea con validità triennale?
Quesito del 18/11/2024
Trascrizione atto di matrimonio cittadini AIRE e sentenza divorzio
Il Comune ha ricevuto dal Consolato italiano in Argentina una richiesta di trascrizione di una sentenza di divorzio relativa a un cittadino iscritto all’AIRE. Tuttavia, l’atto di matrimonio non risulta trascritto presso il Comune. È in corso la verifica per accertare se l’atto di matrimonio sia stato trascritto presso il Comune di iscrizione AIRE della moglie.
Qualora l’atto fosse stato trascritto in quel Comune, esso risulterebbe l’unico competente per la trascrizione del divorzio? Oppure, ai sensi dell’art. 17 del DPR 396/2000, il Comune richiedente, non avendo ricevuto l’atto di matrimonio all’epoca, dovrebbe richiedere la trascrizione dell’atto matrimoniale del 2000 e successivamente procedere alla trascrizione della sentenza di divorzio?
Quesito del 18/11/2024
Errori di traduzione
Si chiede come procedere in caso di eventuali errori di traduzione negli atti (ad esempio, un errore in una lettera o un trattino) rispetto all'originale in una lingua conosciuta. È necessario far redigere un'attestazione di conformità o si può "ignorare" l'errore, qualora il resto dei dati sia corretto e non generi dubbi sull'identità della persona? Inoltre, possiamo correggere l'errore nei registri o siamo obbligati a "copiare" l'errore così come appare nell'atto?
Quesito del 18/11/2024
Cancellazione anagrafica dopo sopralluogo
L'Ufficio tecnico ha inviato un verbale di sopralluogo relativo ad un immobile in cui è residente un soggetto. Si richiede un parere su come procedere. Non è possibile cancellarlo dall'anagrafe per questo motivo, corretto?
Quesito del 15/11/2024
Richiesta documentazione per ricongiungimento jure sanguinis
Si chiede se, nel caso in cui non venga acquisito l'atto di matrimonio del nonno per la cittadina peruviana che presenta istanza di ricongiungimento jure sanguinis, e considerando che sua madre, diventata italiana nel 2010 tramite istanza di jure sanguinis presso il Consolato di Miami, non ha presentato l'atto di matrimonio, l'istanza debba essere rigettata qualora l'atto non venga reperito.
Quesito del 15/11/2024
Documenti necessari per richiesta residenza
Si chiede quali documenti devono essere richiesti a una persona che, presentandosi per la residenza, afferma di essere cittadino italiano, fornendo un estratto dell’atto di nascita e una sentenza di riconoscimento della cittadinanza. La persona non è iscritta all’AIRE, possiede un passaporto brasiliano e un codice fiscale, ed è accompagnata dal proprietario dell’abitazione che lo ospita. Oltre alla dichiarazione di residenza e quella del proprietario dell’alloggio, è necessario contattare il Comune che ha gestito il processo di cittadinanza? In caso affermativo, cosa deve comunicare?
Quesito del 14/11/2024
Cambio cognome e diritto del figlio
Un cittadino italiano iscritto all'AIRE ha ottenuto il cambiamento del cognome tramite decreto prefettizio. Si chiede conferma del fatto che il figlio, anche se maggiorenne, subisca tale cambiamento e, ai sensi dell'art. 33 del D.P.R. 396/2000, come modificato dal D.P.R. 26/2015, abbia la possibilità di tornare a usare il cognome 'originale' entro un anno dal momento in cui ne viene a conoscenza.
Quesito del 14/11/2024
Legge n. 91 del 5 febbraio 1992- genitore senza permesso di soggiorno
Una residente straniera, neodiciottenne, ha presentato richiesta di acquisto della cittadinanza italiana ai sensi della Legge n. 91 del 5 febbraio 1992, in quanto nata in Italia. La ragazza non era residente legalmente nei primi anni, avendo regolarizzato la sua posizione solo nel 2011, ma ha fornito documentazione che attesta la sua presenza sul territorio (vaccinazioni, alcune visite specialistiche, ricoveri ospedalieri e iscrizioni scolastiche). Tuttavia, la madre della ragazza, al momento della sua nascita (2006), non aveva un permesso di soggiorno regolare, che ha ottenuto solo nel 2011. È possibile riconoscere la cittadinanza italiana a una neodiciottenne nata e vissuta in Italia, sebbene il genitore non sia sempre stato regolarmente soggiornante, ma lo sia al momento della richiesta di cittadinanza da parte della figlia?
Quesito del 14/11/2024
Trascrizione matrimonio con autentica e traduzione
Alcuni nostri residenti, cittadini marocchini, presentano ai fini della trascrizione e aggiornamento dello stato civile in anagrafe l'atto di matrimonio celebrato presso il Consolato Generale del Regno del Marocco di Torino. Sul retro dell'atto è presente un adesivo della Prefettura di Torino con il visto di autentica della firma, marca da bollo, timbro e firma. La traduzione dell'atto è accompagnata da un verbale di giuramento presso il cancelliere. Si chiede se sia possibile procedere alla trascrizione dell'atto o se è necessario richiedere l'apostille.