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Guide operative, note d’approfondimento e scadenze insieme a un archivio personalizzabile di modulistica per aiutare l’ufficiale di stato civile e d’anagrafe e i funzionari addetti all’URP ad affrontare la complessità delle loro funzioni alla prova dei cambiamenti generali della società.

Il tema del mese

GUIDA OPERATIVA:
L'Ufficiale di Stato Civile

La nuova interpretazione dell’articolo 7 della legge 555/1912: cosa cambia nel procedimento di riconoscimento iure sanguinis

L’ISTAT e l’ANUSCA proprio in questi giorni stanno presentando una ricerca svolta in tutti i comuni sull’abnorme numero di richieste di questo tipo di cittadinanza.
Il riconoscimento di queste cittadinanze avviene sulla scorta di una circolare e di vecchie norme, tutte antecedenti alla vigente legge di cittadinanza che nulla dice su questi procedimenti.
I Tribunali e le sezioni specializzate sono “alluvionati” da richieste giudiziali di riconoscimento della cittadinanza Jure sanguinis.
Le cronache riportano “troppo” spesso notizia di indagini di diverse procure, relative a queste cittadinanze, a volte “troppo facili o troppo strane”.
Che sia il caso di fare una norma specifica, che tolga il cerino dalle mani dello stato civile?

Il quesito del mese

GUIDA OPERATIVA:
L'Ufficiale d'Anagrafe

Abitazione di proprietà indivisa di diverse persone. Contrarietà alla residenza.

L'iscrizione nell'anagrafe consente l'esercizio del diritto di residenza. Questo è il focus del seguente quesito.

Quesito del 12/11/2024

Certificazioni di residenza - limitazioni di legge alla richiesta

Questa amministrazione ha ricevuto una richiesta relativa alla certificazione di residenza per un intero stabile situato nel proprio territorio. L'ufficiale di anagrafe rilascia i certificati concernenti la residenza e lo stato di famiglia a chiunque ne faccia richiesta, fatte salve le limitazioni previste dalla legge. Quali sono le limitazioni di legge applicabili in questo caso? Sembrerebbe che si voglia verificare se gli ex inquilini abbiano mantenuto la residenza, nonostante abbiano lasciato l'immobile. È corretto che i certificati vengano rilasciati in bollo, salvo che non vengano indicate motivazioni specifiche secondo quanto previsto dal D.P.R.?

MEMOWEB n. 217 del 13/11/2024

Elezioni amministrative straordinarie: FAQ ministeriali

Risposte e chiarimenti alle domande più frequenti degli elettori inerenti le elezioni amministrative del 17 e 18 novembre 2024 nei comuni sciolti per infiltrazione mafiosa

MEMOWEB n. 217 del 13/11/2024

Elezioni regionali Emilia-Romagna: FAQ ministeriali

Risposte e chiarimenti alle domande più frequenti degli elettori inerenti le elezioni regionali del 17 e 18 novembre 2024 nella Regione Emilia-Romagna

Quesito del 11/11/2024

Nullità iscrizione anagrafica presso casa popolare occupata abusivamente

In questo Comune è stato occupato, in data 4 gennaio 2021, un alloggio di edilizia popolare da un nucleo familiare composto da quattro persone, di cui due con invalidità al 100%. Successivamente, l'11 novembre 2021, è pervenuta una richiesta di sgombero degli occupanti senza titolo. Il 12 aprile 2022, gli stessi hanno presentato domanda di iscrizione anagrafica.
L’Ufficiale d’Anagrafe dell’epoca ha ritenuto sufficiente, ai fini dell’iscrizione, il bollettino di pagamento del canone di locazione versato all’Agenzia per l’edilizia residenziale pubblica competente, nonostante su tale bollettino fosse riportata l’indicazione “Titolo: occupazione senza titolo”. La domanda non è stata inoltre presentata su modello ministeriale. La Polizia Municipale, a causa di un organico ridotto, non ha effettuato accertamenti, e la pratica è stata chiusa per decorrenza dei termini senza verifiche, sebbene l’occupazione fosse un fatto notorio.
Ora, a distanza di due anni, e in seguito alla sollecitazione dell’Agenzia per l’edilizia residenziale pubblica competente del 7 dicembre 2023 per l’emissione di un provvedimento di sgombero da parte del Sindaco, si chiede se sia possibile dichiarare la nullità ex lege dell’iscrizione anagrafica.
In caso affermativo, poiché gli occupanti risiedono comunque nel territorio comunale e non è possibile aprire una pratica di irreperibilità, si domanda se l’Ufficiale d’Anagrafe debba iscrivere i membri del nucleo familiare in una via fittizia come senza fissa dimora. Inoltre, si richiede se tale iscrizione come senza fissa dimora possa essere effettuata dall’Ufficiale d’Anagrafe anche in assenza di una preventiva delibera di giunta che istituisca la via fittizia.

Quesito del 08/11/2024

Validità documenti esteri con QR e Apostille

Il Comune ha ricevuto numerose richieste da cittadini del Perù, della Repubblica Dominicana e del Cile, i quali, soprattutto nell’ultimo anno, hanno presentato documenti di stato civile esteri in formato cartaceo (simile a una fotocopia) con codice QR. Anche l’Apostille e la relativa traduzione allegata si presentano in questo formato, apparentemente scaricati da un portale governativo straniero.
Si chiede come procedere con tali documenti: esistono disposizioni normative che chiariscano se questi formati sono accettabili? È corretto accettarli, facendo firmare ai cittadini una dichiarazione con cui confermano la conformità dei documenti alla normativa italiana?
I documenti in questione comprendono atti di divorzio emessi dal governo della Repubblica Dominicana (che sarebbero stati verificabili se prodotti tramite il consolato italiano) e atti per il riconoscimento della cittadinanza jure sanguinis provenienti da Perù e Cile, in cui spesso manca anche la legalizzazione della firma del traduttore italiano.

Quesito del 08/11/2024

Difformità dati

Cosa fare in caso di difformità di dati tra la copia conforme del passaporto rilasciata dalla Questura e il permesso di soggiorno rilasciato dalla stessa Questura? La situazione è stata segnalata più volte alla madre del minore, che continua tuttavia a riportare dichiarazioni con il nome errato.
Il minore è stato iscritto per la prima volta in anagrafe proveniente dal Brasile come richiedente asilo, e inizialmente i dati erano allineati, a eccezione del codice fiscale. Ora, a seguito del cambio di residenza all’interno del comune, è stato allegato un nuovo permesso di soggiorno con il nome errato. Dato che dichiarano di non possedere più copie conformi del passaporto, cosa è possibile fare, oltre a sollecitare la signora per una correzione (sebbene affermi di averla già richiesta senza esito)?

Quesito del 08/11/2024

Certificato di matrimonio estero

Questo Comune ha ricevuto una richiesta da parte di un residente, di origine indiana, che ha recentemente acquisito la cittadinanza italiana, per la trascrizione del proprio certificato di matrimonio. Il certificato di matrimonio, con Apostille, è datato 2013 e la traduzione è stata effettuata dallo stesso coniuge, con asseverazione della traduzione rilasciata dal tribunale nel 2015.
Si chiede se sia possibile ritenere valido ai fini della trascrizione il documento, nonostante sia datato sia come certificato che come asseverazione. Inoltre, si richiede se sia corretta la traduzione effettuata dal coniuge, considerando che, presumibilmente, la verifica e l’autenticità della traduzione spettavano al tribunale, che ha redatto il verbale di asseverazione.

Quesito del 07/11/2024

Annotazioni su atti di nascita in parte 2 serie A

Le annotazioni relative ad eventi come il matrimonio vengono eseguite sull'atto di nascita sia nella parte 2, serie A, che nella parte 1 per l'iscrizione?