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Quesiti

10 risultati di 1743

Guide operative, note d’approfondimento e scadenze insieme a un archivio personalizzabile di modulistica per aiutare l’ufficiale di stato civile e d’anagrafe e i funzionari addetti all’URP ad affrontare la complessità delle loro funzioni alla prova dei cambiamenti generali della società.

Quesito del 30/01/2024

Documenti rilasciati in Romania

Dal sito dell'Ambasciata Rumena sembrerebbe che siano esenti da apostille e traduzione :
1) gli estratti rilasciati ex Convenzione di Vienna (quindi quelli sugli specifici moduli)
2) ) i normali certificati accompagnati però dai moduli UE rilasciati dall'Ufficiale dello Stato Civile rumeno o dall'autorità diplomatica ex regolamento UE 2016/1191
È giusta come interpretazione? È stato presentato allo scrivente un certificato multilingue (senza però la lingua italiana) non conforme al modello di Vienna, senza apostille e tradotto a parte da un traduttore "giurato" la cui qualità di traduttore però è autoproclamata per mezzo di un timbro personale del traduttore stesso. Pertanto, questo documento è regolare?

Quesito del 30/01/2024

Iscrizione senza fissa dimora

Il titolare di un’azienda, nostro residente pone questo problema: lui è titolare di una ditta con sede a XXX, l’attività prevalente è il taglio del bosco con vendita di legname, per riscaldamento, ecc.
Ha assunto (con contratto regolare) già da quattro mesi un ragazzo Rumeno. All’inizio il ragazzo era stato ospitato a casa di una sua zia, nostra residente, ora non è più possibile. Il titolare della ditta è riuscito a trovare sul nostro territorio una casa in affitto per il ragazzo, ma la proprietaria dell’immobile, per un anno e mezzo, per motivi personali, non gli farà prendere la residenza lì e questo verrà inserito nel contratto di locazione. Per questi motivi il datore di lavoro chiedeva, per il ragazzo, l’iscrizione all’anagrafe dei senza fissa dimora.
Si può vincolare così un contratto d’affitto?
Ma uno che ha un contratto d’affitto può fare l’iscrizione all’anagrafe dei senza fissa dimora?

Quesito del 30/01/2024

Diritti su cappella cimiteriale privata

Amministratore di Sostegno di un ex residente, ora deceduto, ci contatta in data odierna per sapere se c’è possibilità di ingresso nel cimitero locale delle ceneri del suo assistito, come da volontà dello stesso. L’ADS dichiara di non sapere se il suo assistito avesse già dei loculi a suo nome nel ns. cimitero. Consultando i registri del Cimitero risulta una cappella gentilizia intestata al padre del defunto, a sua volta deceduto molti anni fa.
Quindi si chiede: il Comune è autorizzato ad informare l'Amministratore di Sostegno dell'esistenza di questa cappella, e il suo ex assistito ha diritto ad entrarvi in qualità di figlio ed erede del concessionario? Il problema si pone perché vi è in vita la sorella del defunto, che rifiuta ogni contatto con il fratello ora deceduto e con il suo ADS.
Tale sorella può opporsi all’ingresso del fratello nella cappella, e rivalersi con il Comune perché ha fornito l’informazione all’AdS, e autorizzato l’ingresso della salma nella Cappella in questione? Quali sono le modalità con cui possiamo eventualmente fornire le informazioni sulla Cappella all’ADS: una semplice comunicazione a fronte di istanza scritta, o un accesso agli atti con conseguente informazione ai contro interessati ( ovvero la sorella)? E dove finiscono le responsabilità del Comune in tutto questo?

Quesito del 30/01/2024

Cancellazione per irreperibilità

In seguito a controlli da parte delle Forze dell’ordine e grazie a svariate informazioni ottenute, si è pervenuti a conoscenza che una persona residente in questo Comune risulterebbe irreperibile all’indirizzo indicato. Di conseguenza, viene chiesto di procedere alla cancellazione immediata dall’anagrafe del Comune in questione.
In questo caso si adotta una procedura diversa da quella solitamente utilizzata?

Quesito del 30/01/2024

Trascrizione atto di nascita straniero

Un cittadino del Togo, deve prendere la cittadinanza italiana. Mi ha portato il suo atto di nascita originale tradotto e legalizzato, ma è presente solo l'anno di nascita, manca il giorno e il mese. Lui afferma che nel suo paese si indicava solo l'anno e che a seguito di una legge del suo paese in automatico veniva dato a tutti la data 31.12. Vi risulta ci sia qualche legge in merito o devo mandare l'interessato al consolato a farsi fare un'attestazione di individualità?

Quesito del 29/01/2024

Regolarizzazione posizione anagrafica richiedente asilo - irreperibile

Nel giugno scorso chiude un centro di accoglienza per richiedenti asilo, registrato come convivenza anagrafica. Nel comunicare la chiusura, il responsabile della convivenza segnala che parte dei residenti risulta essersi allontanata dal centro senza lasciare nessuna comunicazione. Questo ufficio procede pertanto, a seguito di comunicazione di avvio procedimento, ai sensi dell’art. 5 bis, comma 3, del Dlgs. 142/2015 con la cancellazione per irreperibilità ed alla comunicazione a tutti i soggetti interessati (Prefettura, Questura, etc).
Ora la locale ASL comunica di avere in carico il soggetto e che il suddetto ha perso i benefici economici della pensione di invalidità a causa della intervenuta cancellazione anagrafica. Il cittadino si trova ora presso una struttura ubicata al di fuori del territorio di competenza della richiedente ASL ma in attuazione di un progetto terapeutico predisposto ed attivato quando la residenza era ancora radicata presso il centro di accoglienza comunale. Ci chiede di ripristinare la residenza come “senza fissa dimora” presso il nostro Comune per poter proseguire il percorso terapeutico.
Ora, considerato che il soggetto è di fatto domiciliato presso una struttura ubicata presso altro comune, sarebbe intendimento di questo ufficio non procedere a dar corso a detta richiesta invitando l’assistente sociale che cura il soggetto a richiedere la residenza presso la sede di attuale ricovero o, perlomeno, come “senza fissa dimora” ma sempre in detto Comune.
Sembra difficile sostenere che la dimora abituale possa intendersi presso il Comune ove la struttura aveva sede (ed è ormai chiusa da quasi un anno) per il solo motivo di garantire quella che l’ASL definisce “continuità clinica ed assistenziale”. L’Asl sostiene che la struttura che attualmente ospita il richiedente asilo (comunità-alloggio) non consente che gli ospiti chiedano la residenza presso la struttura. Ora, pur essendo disposti a venire incontro alle legittime aspettative della struttura che segue il progetto di reinserimento, aderire a quanto richiesto sembrerebbe una forzatura considerato che neppure il requisito minimo della dimora abituale sembrerebbe concretizzarsi nella fattispecie in esame.

Quesito del 29/01/2024

Rilascio copia integrale antenati

Un signore ci ha richiesto le copie integrali degli atti di nascita, di matrimonio e di morte dei sui antenati, relative agli anni 1929/1932 , per ricostruire il suo albero genealogico.
Per il rilascio di tali atti ci deve essere una motivazione giuridicamente rilevante o è sufficiente anche quella esposta dall'utente?

Quesito del 29/01/2024

Straniero Extra Ue - Familiare di Cittadino Italiano

Un cittadino cubano regolarmente coniugato all'Avana (con atto trascritto nei nostri registri) con cittadina italiana residente nel nostro comune, chiede l'iscrizione anagrafica esibendo come documenti a corredo dell'istanza stessa: il passaporto in corso di validità e la "sola" ricevuta della richiesta del permesso di soggiorno dalla quale non si evince la motivazione a supporto dell'istanza, ma che può tranquillamente ricondursi nell'alveo dei "Motivi familiari/Ricongiungimento familiare, secondo quanto riferito dalla coniuge italiana.
Appreso dagli interessati che non è stata presentata richiesta per il rilascio della Carta di Soggiorno di familiare di cittadino dell'Unione, per mancanza di alcuni requisiti basilari, e appurato che il visto di ingresso del passaporto non riporta la descrizione "Ricongiungimento familiare", ma piuttosto una dicitura massiva "Turismo - Famiglia/Amici - Gratis/Fam. UE" che tutto dice, ma nulla chiarisce in merito al "Tipologia" d'ingresso, si sono ammoniti i coniugi sulle lacune della documentazione presentata e informati gli stessi che in assenza di permesso di soggiorno non sarebbe stato possibile proseguire con la tanto agognata iscrizione.
Gli stessi, preso atto di quanto esposto dall'Ufficiale d'Anagrafe preposto, hanno iniziato a spazientirsi delle lungaggini burocratiche italiane, sostenendo infine di sentirsi "discriminati" in quanto in alcuni comuni sarebbe invalsa la prassi di procedere all'iscrizione anagrafica basandosi sulla documentazione meglio specificata in premessa unitamente alla sola dichiarazione verbale resa.
In conclusione si chiede come procedere e come considerare questi "nuovi visti" che sempre più di frequente compaiono sui passaporti.

Quesito del 26/01/2024

Trascrizione atto matrimonio con persona stesso sesso unione civile

È pervenuta richiesta da parte di un cittadino straniero, residente in questo Comune, di trascrizione del proprio matrimonio celebrato all'estero con persona dello stesso sesso anch'essa straniera e residente in Italia.

Si chiede se l'atto vada trascritto nei registri di unione civile o di matrimonio.

Quesito del 26/01/2024

Trascrizione atto di nascita dall'estero

Cittadino rumeno acquista la cittadinanza italiana con decreto del Presidente della Repubblica. Sul decreto è riportato come luogo di nascita X come risulta anche in anagrafe e in tutti i documenti in possesso del cittadino. Il soggetto interessato ha poi portato l'atto di nascita da trascrivere dove è indicato come luogo di nascita XY. L'interessato sostiene che il luogo di nascita sia X , oggi diventato XY. Si chiede pertanto come procedere alla trascrizione dell'atto relativamente all'individuazione del luogo di nascita in quanto il cittadino vorrebbe mantenere il reale luogo di nascita X.