Quesiti
Guide operative, note d’approfondimento e scadenze insieme a un archivio personalizzabile di modulistica per aiutare l’ufficiale di stato civile e d’anagrafe e i funzionari addetti all’URP ad affrontare la complessità delle loro funzioni alla prova dei cambiamenti generali della società.
Quesito del 27/06/2023
Trasferimento di residenza
Il marito trasferisce la residenza a casa della moglie che è locataria della abitazione. Il proprietario è il padre del marito. Il proprietario nel frattempo è deceduto. Come funziona?
Quesito del 27/06/2023
Matrimonio civile su delega
Il Comune delegato alla celebrazione di matrimonio da altro USC può a sua volta delegare un officiante (indicato dagli sposi, non residente e regolarmente iscritto nelle liste elettorali del proprio comune di residenza)?
Quesito del 23/06/2023
Autentica di firma
Una cittadina italiana ha richiesto di legalizzare la firma sulla richiesta di rilascio del visto per ricongiungimento familiare da presentare all'ambasciata italiana in Costa d'Avorio per ottenere il visto per il figlio (avuto con il marito - straniero). Dichiara inoltre che il bambino è a suo carico. Cosa fare?
Quesito del 21/06/2023
Iscrizione anagrafica senza titolo formale di occupazione di abitazione
Si richiede come poter procedere di fronte ad una richiesta di residenza avanzata da un soggetto che dice di essere “compagno” (convivente) di una persona residente nello scrivente Comune, non parente ne affine ne unita da contratto di convivenza registrato, titolare di un contratto di locazione a suo esclusivo nome, nello stesso alloggio.
Secondo lo scrivente l’istanza potrebbe configurarsi priva di un formale titolo di occupazione dell’abitazione. I suddetti sostengono (per ragioni non fornite) di non voler variare, modificare o sostituire il contratto di locazione in vigore. In base a quest’affermazione è ragionevole negare la residenza per mancanza di apposito titolo?
Quesito del 21/06/2023
Iscrizione anagrafica
Nel luglio 2022 è stata iscritta una cittadina argentina senza permesso di soggiorno, in quanto discendente da avo italiano, come da documentazione fornita per la preistruttoria della pratica di iscrizione anagrafica, unitamente al passaporto munito del timbro rilasciato dall'autorità di frontiera ma, alla scadenza dei 90 giorni (agosto 2022), non è stato presentato il permesso di soggiorno.
Nel febbraio 2023 è stato avviato il procedimento di cancellazione per mancato rinnovo del permesso di soggiorno, con contestuale comunicazione all'interessata, tramite raccomandata A/R. La comunicazione di cui sopra, non ha avuto esito positivo, motivo per cui, nel marzo 2023 è stato pubblicato nell'albo pretorio online, il provvedimento di cancellazione ed eseguite le comunicazioni di cancellazione alla Questura, Prefettura e Asl.
Adesso la cittadina ricompare nei nostri uffici, chiedendo di essere reiscritta all'anagrafe ma dalle opportune verifiche, è emerso che per mero errore, non è mai stata cancellata e pertanto risulta essere ancora iscritta. Si precisa che, alla dichiarazione di iscrizione, è stata corredata nuovamente la documentazione attestante la discendenza di avo italiano e nel passaporto ha il nuovo timbro dell'autorità di frontiera, ai fini di un futuro riconoscimento della cittadinanza iure sanguinis.
In questo caso, quale è la soluzione migliore per ovviare al problema? Procedere con la cancellazione da ANPR per mancato rinnovo del permesso di soggiorno, con decorrenza dalla data di pubblicazione all'albo pretorio e successivamente, eseguire una reiscrizione?
Quesito del 20/06/2023
Residenza italo americana
Si richiede iter che deve essere seguito e documenti per richiesta iscrizione anagrafica di cittadino italo americano proveniente dagli usa che ha tenuto doppia cittadinanza. Iscrizione presso nucleo familiare esistente.
Quesito del 19/06/2023
Generalità degli stranieri
Spesso si trasferiscono in questo comune soggetti stranieri che non hanno un luogo di nascita esattamente coincidente con quello registrato nel comune precedente, perché nel frattempo hanno aggiornato permesso di soggiorno e passaporto (i quali coincidono però tra loro). Generalmente viene loro richiesto il certificato di esatte generalità al fine di produrre una pratica "pulita" dove si capisca che il cambio di luogo di nascita è "regolare". Il problema è quando i soggetti si rifiutano di portare tale certificato considerato che non si può comunque negare la pratica di iscrizione anagrafica. Si chiede se anche in questo caso il soggetto non vada "collegato" come provenienza dal Comune precedente e pertanto "creare una nuova persona".
Quesito del 16/06/2023
Cittadinanza jure sanguinis
E' pervenuta da un Avvocato un'Ordinanza del Tribunale di Roma di acquisizione cittadinanza italiana jure sanguinis di n. 18 cittadini brasiliani con relativi atti nascita, matrimonio e divorzio da trascrivere.
La sentenza è da trascrivere nei registri di cittadinanza? In caso di risposta affermativa come intestatari dell'Atto vanno riportati tutti e 18 i nominativi?
infine, sugli atti di nascita trascritti si può citare nel cappello introduttivo la sentenza ed omettere l'annotazione di cittadinanza italiana?
Quesito del 16/06/2023
Nulla osta al matrimonio di cittadino straniero
Un cittadino pakistano presenta quale nulla osta un certificato di stato libero "unmarried certificate", in regola con legalizzazione e traduzione, il quale presenta errori sulla data di nascita dello sposo. Per tale motivo ci è stato presentato un certificato di esatte generalità.
Vorrei sapere se il certificato di stato libero sia sufficiente per le pubblicazioni di matrimonio di un cittadino pakistano e se lo stesso debba essere fatto correggere con le esatte generalità del cittadino o se sia possibile accettare l'ulteriore certificato di esatte generalità depositato .
Quesito del 14/06/2023
Richiesta trascrizione atti nascita
Si chiedono delucidazioni circa la legittimità di una richiesta di trascrizione da parte di uno studio legale che agisce in qualità di rappresentante legale di una cittadina brasiliana ed ha presentato istanza di trascrizione a questo Ufficio, ai sensi dell'art. 12, comma 11, del DPR 396/20002, per la trascrizione dell'atto di nascita, di matrimonio e di nascita di un figlio minorenne della stessa, trasmettendo gli atti a mezzo pec.
Nell'istanza viene fatto rilevare che la richiedente è cittadina italiana, quale figlia di padre cittadino italiano, nato all'estero e regolarmente iscritto nell'AIRE di questo Comune.
Si ritiene che la trascrizione possa essere richiesta da chiunque ne abbia interesse e pertanto anche dal legale che però, per agire in nome e per conto del richiedente, deve esibire la procura/incarico e inoltre, gli atti da trascrivere devono necessariamente pervenire in originale a mezzo posta.
Deve essere altresì far conoscere allo scrivente i territori di residenza della signora all'estero con i relativi consolati di competenza, onde poter consentire di verificare se la stessa ha mai presentato ai sensi degli articoli 7 della Legge 555/1912 ed art. 11 della Legge n.91/1992 formale rinuncia alla cittadinanza italiana. Assolti tali adempimenti si ritiene che si possa provvedere alle trascrizioni richieste.
Tale interpretazione della normativa vigente è corretta, oppure si deve procedere in maniera diversa? In tal caso, quali procedimenti bisogna porre in essere?