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Guide operative, note d’approfondimento e scadenze insieme a un archivio personalizzabile di modulistica per aiutare l’ufficiale di stato civile e d’anagrafe e i funzionari addetti all’URP ad affrontare la complessità delle loro funzioni alla prova dei cambiamenti generali della società.
INFORMAZIONI
È il certificato che attesta l’iscrizione dell’interessato nelle liste elettorali del comune di residenza. Per essere iscritti non serve alcuna richiesta in quanto l’iscrizione avviene d’ufficio.
Tale certificato viene richiesto per essere candidati alle elezioni o per essere presentatori di lista o candidatura. Il questo caso il certificato deve essere rilasciato dal competente ufficio entro ventiquattro ore dalla richiesta.
È richiesto anche per sottoscrivere proposte di referendum popolare o di iniziativa legislativa. In tale caso il certificato deve essere rilasciato entro quarantotto ore dalla richiesta.
Il certificato può essere in forma individuale o collettiva e può essere sostituito dall’autocertificazione, salvo quando ne è espressamente richiesta la presentazione:
- quando deve essere presentato a corredo dell’accettazione della candidatura in una lista per le elezioni;
- quando deve essere presentato a corredo della firma che il cittadino appone per sostenere una lista di candidati alle elezioni, una proposta di referendum o una proposta di legge di iniziativa popolare.
COSA SERVE
Richiesta, preferibilmente in forma scritta o anche verbale, indicando in ogni caso con precisione i nominativi e i principali dati anagrafici delle persone cui si riferisce.
QUANDO
La richiesta di tale certificato può essere fatta in qualsiasi momento. Si invita a contattare l’ufficio elettorale per agevolare l’adempimento in tempi adeguati.
DOVE
Per tutte le informazioni e gli adempimenti è possibile rivolgersi all’ufficio elettorale.
MEMOWEB n. 138 del 20/07/2017
Rettifica generalità e risultanze anagrafiche non corrette e conseguenze per i figli
Si propone un interessante quesito inerente il corretto procedimento nei confronti dei figli qualora persone straniere residenti in anagrafe chiedano la rettifica delle proprie generalità, presentando documenti dai quali si evince che l'attuale risultanza anagrafica non è corretta
INFORMAZIONI
I cittadini italiani residenti all’estero, iscritti nelle specifiche liste elettorali e residenti in uno Stato che garantisca condizioni adeguate per il voto (e con cui il Governo italiano abbia quindi sottoscritto un’apposita convenzione, in assenza della quale è possibile esclusivamente il voto in Italia) possono votare per corrispondenza in occasione:
- della elezione della Camera dei Deputati e/o del Senato della Repubblica;
- dei referendum abrogativi o costituzionali.
Per l’elezione delle camere sono state individuate le seguenti ripartizioni territoriali:
-
- Europa, compresi i territori asiatici della Federazione russa e della Turchia
- America meridionale
- America settentrionale e centrale
- Africa, Asia, Oceania e Antartide.
Negli stati con una convenzione attiva, l’elettore può scegliere (c.d. “opzione”) di votare in Italia, nel Comune di iscrizione nelle liste elettorali, oppure di esprimere il voto all’estero, ricevendo pertanto dal competente consolato un plico con il materiale necessario. Qualora decida di votare in Italia, l’opzione andrà esercitata con una comunicazione scritta indirizzata al Consolato di residenza entro il 31 dicembre dell’anno precedente a quello previsto per la scadenza naturale della legislatura o, in caso di scioglimento anticipato delle Camere o di indizione di referendum popolare, entro il decimo giorno successivo alla indizione delle votazioni.
Dal 2016 la possibilità di votare all’estero per corrispondenza è estesa anche ai cittadini temporaneamente all’estero per un periodo di almeno tre mesi per motivi di lavoro, studio o cure mediche, dietro apposita opzione che va indirizzata al Comune di residenza, entro i dieci giorni successivi dalla data di pubblicazione del decreto di convocazione dei comizi elettorali (con possibilità di revoca entro lo stesso termine). Tale opzione è valida per un’unica consultazione.
DOVE
L’opzione per votare in Italia dei cittadini AIRE deve essere esercitata presso il competente Consolato italiano, preferibilmente utilizzando l’apposito modello reperibile presso il Consolato stesso, i patronati, le associazioni, i “COMITES” oppure in via informatica sul sito web del Ministero degli Affari esteri: www.esteri.it o su quello del Consolato di competenza.
Per i cittadini italiani temporaneamente all’estero si veda quanto detto in precedenza.
NOTE
Possono votare per corrispondenza, rivolgendosi al competente Consolato italiano, anche coloro che si trovano all’estero in servizio o in missione internazionale.
MEMOWEB n. 138 del 20/07/2017
Albo dei presidenti di seggio: la circolare del Ministero dell'Interno - cancellazioni per gravi inadempienze e nuove iscrizioni
Il Ministero dell'Interno - Direzione centrale dei servizi elettorali - con la circolare n. 26/2017 ha evidenziato, in sede di aggiornamento dell'Albo dei Presidenti di seggio, l'essenzialità di mantenere iscritti esclusivamente coloro che siano risultati idonei ad espletare tale funzione e di procedere a segnalare alla Cancelleria della Corte d'Appello i nominativi da depennare a seguito di gravi inadempienze.
Quesito del 18/07/2017
Marca da bollo su richiesta contratto concessione cimiteriale
Un Ente rilascia le concessioni cimiteriali mediante contratto registrabile in caso d'uso e con applicazione di una marca da bollo su un solo originale, nel caso la richiesta avvenga in forma scritta, si chiede se anche questa sia soggetta ad imposta di bollo.
Quesito del 18/07/2017
Rilascio copia della lista di leva
Un cittadino richiede copia della lista di leva, l'Ente però dispone solo di una copia del documento, si chiede se può rilasciare una copia in assenza dell'originale o se invece deve invitare l'interessato a rivolgersi al distretto militare che detiene l'originale.
Quesito del 17/07/2017
Iscrizione cittadino extra-comunitario con passaporto con visto per turismo
Un cittadino cubano che convive con la sorellastra in Italia ha solo un passaporto e la ricevuta della richiesta del permesso di soggiorno, si chiede se sia possibile riconoscergli la residenza.
Quesito del 17/07/2017
Annotazione sull'atto di nascita in caso di italianizzazione del nome e del cognome
Si chiede se le annotazioni sull'atto di nascita vanno eseguite anche nel caso di cambio cognome e nome (italianizzazione del nome e del cognome).
GUIDA OPERATIVA:
Guida per la gestione dei servizi demografici
Numero 54 - Luglio-Agosto 2017
SPECIALE
Il cognome. Novità legislative e pronunce della Corte Costituzionale
In appendice lo scadenzario adempimenti Luglio-Agosto 2017.
Quesito del 14/07/2017
Valore delibazione sentenza Sacra rota intervenuta dopo sentenza divorzio civile
Nel caso sia stata pronunciata ed annotata sentenza di cessazione effetti civili di matrimonio, e poi intervenga l'annullamento del matrimonio da parte della Sacra Rota, si chiede come gestire la richiesta di pubblicazioni per un secondo matrimonio religioso.