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Guide operative, note d’approfondimento e scadenze insieme a un archivio personalizzabile di modulistica per aiutare l’ufficiale di stato civile e d’anagrafe e i funzionari addetti all’URP ad affrontare la complessità delle loro funzioni alla prova dei cambiamenti generali della società.
Quesito del 29/10/2024
Rettifica nome cittadino italo-brasiliano: procedura e documenti richiesti
Un cittadino italo-brasiliano è stato riconosciuto cittadino italiano iure sanguinis con sentenza italiana e, dopo la trascrizione del suo atto di nascita come "Rossi Mario," invia via email, tramite il suo avvocato, un ordine di rettifica emesso da un giudice brasiliano e passato in giudicato, in cui mi viene richiesto di modificare il nome in "Mario Rossi Verdi."
A questo punto, è sufficiente la mail per procedere, o è necessario richiedere l’originale legalizzato del documento? È opportuno trascrivere l'ordine di rettifica, oppure basta un’annotazione sull’atto di nascita? Qual è la procedura corretta da seguire in questo caso, e quali documenti devo richiedere per completare l’operazione?
Quesito del 28/10/2024
Richiesta di voltura e permuta di suolo cimiteriale
Si deve procedere alla voltura di una concessione di suolo cimiteriale e alla successiva permuta della relativa particella con un’altra. Si chiede preliminarmente se sia possibile effettuare la voltura della concessione e la permuta in un unico atto. Inoltre, si richiede di conoscere i relativi costi di registrazione, imposta ipotecaria, imposta catastale ed eventuali spese per il bollo.
Quesito del 28/10/2024
Dichiarazione di volontà ad essere cremato
Due residenti, marito e moglie, mi hanno chiesto se possano depositare in comune le proprie volontà riguardo alla cremazione e alla dispersione delle ceneri dopo il decesso. Non riesco a capire se questa possibilità sia prevista, considerando che, nel caso in cui dovessero morire in un comune diverso da quello di residenza, come il comune di decesso ne sarebbe informato. Infatti, il registro delle volontà sarebbe in mio possesso, il che potrebbe complicare la comunicazione tra i comuni. La regione di interesse è l'Abruzzo.
Quesito del 28/10/2024
Dispersione ceneri
In data 17/07/2024, il sig. X muore a seguito di un incidente stradale. Nella stessa data, il comune di decesso, con il nulla osta della Procura della Repubblica, rilascia l'autorizzazione alla cremazione della salma e all'affidamento dell'urna contenente le ceneri di X presso l'abitazione della moglie. Tuttavia, la moglie non ha mai ritirato le ceneri dal tempio crematorio, e il comune di residenza della stessa (lo scrivente comune) non ha potuto redigere il verbale di affido ceneri a domicilio.
In data 23/10/2024, la moglie si informa sulla possibilità di rinunciare all'affidamento dell'urna contenente le ceneri del marito ed esprime la volontà di disperderle in un altro comune. Si richiede quindi di sapere la fattibilità di tali operazioni e a chi spetta accogliere l'atto di rinuncia all'affido delle ceneri (se al comune di decesso o al comune di residenza della moglie, dove le ceneri sarebbero dovute rimanere) e, eventualmente, rilasciare l'autorizzazione alla dispersione o alla custodia presso il cimitero del comune di residenza della moglie.
Quesito del 28/10/2024
Cancellazione per morte cittadino straniero
Nell'ambito delle indagini riguardanti due coniugi cittadini stranieri residenti, che risultano irreperibili, sono giunte notizie ufficiose che uno dei due potrebbe essere deceduto. Si chiede se l'Ufficiale di Anagrafe possa, nel corso delle indagini che è autorizzato a svolgere, richiedere al Consolato competente informazioni relative al decesso. In caso di risposta affermativa, è possibile richiedere al Consolato un certificato o attestazione di morte, con il quale procedere alla cancellazione anagrafica per decesso dell'interessato? Questo atto dovrebbe poi essere trascritto nei registri di stato civile?
Quesito del 28/10/2024
Richiesta di trascrizione atti di Stato Civile
Un avvocato invia via PEC la sentenza di riconoscimento della cittadinanza e anticipa gli atti da trascrivere, che poi invierà in originale. L'ufficiale di stato civile ha trascritto la sentenza, ma non gli atti, poiché gli interessati avevano conferito mandato all'avvocato tramite procura alle liti, senza specificare nulla sulla trascrizione degli atti.
L'avvocato sostiene che non è necessaria una procura specifica per la trascrizione e fa riferimento a una consolidata giurisprudenza della Suprema Corte. La sentenza n. 2070/2023 richiede la trascrizione dei documenti, ordinata dal Tribunale al Comune.
Chiedo se sia sufficiente la procura alle liti generica dell'avvocato o se debba richiedere una procura specifica per la trascrizione degli atti di stato civile.
Istituto nazionale di Statistica
Comunicato
Indici dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, relativi al mese di settembre 2024, che si pubblicano ai sensi dell'articolo 81 della legge 27 luglio 1978, n. 392 (Disciplina delle locazioni di immobili urbani), ed ai sensi dell'articolo 54 della legge del 27 dicembre 1997, n. 449 (Misure per la stabilizzazione della finanza pubblica).
MEMOWEB n. 206 del 28/10/2024
Decreto flussi 2025: dal 1° novembre al via la precompilazione delle domande
Online la circolare con tutte le indicazioni necessarie per partecipare ai click day del 5, 7 e 12 febbraio 2025
MEMOWEB n. 206 del 28/10/2024
IT Wallet: esibizione alla Polizia Locale della patente mobile
Dal 23 ottobre i cittadini che abbiano attivato la funzionalità dedicata dell’app IO potranno esibire, in occasione dei controlli su strada, la patente di guida mobile attraverso il proprio dispositivo mobile
Quesito del 24/10/2024
Attribuzione del cognome nell'atto di nascita
Si chiede se sia obbligatorio inserire nel corpo dell’atto di nascita di un neonato la dicitura relativa ai genitori non coniugati e la scelta del cognome del bambino, ai sensi della sentenza della Corte Costituzionale e della circolare del Ministero dell’Interno, come riportato di seguito:
A dimostrazione che non sussistono impedimenti al riconoscimento, i dichiaranti hanno presentato una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà attestante l’assenza di impedimenti. Questo documento, munito del mio visto, verrà inserito nel volume degli allegati a questo registro.
I dichiaranti, in accordo tra loro, dichiarano di attribuire al proprio figlio il solo cognome XXXX, in applicazione della sentenza della Corte Costituzionale n. 131/2022 e della circolare n. 63/2022 del Ministero dell’Interno.
Alcuni comuni (come il nostro) seguono questa prassi, mentre altri no. Qual è il modo corretto di procedere?