Quesiti
Quesito del 03/02/2025
Collaborazione professionale esterna: comunicazione e autorizzazione
Un dipendente a tempo indeterminato e part-time (50%) ha più volte, nell'arco di un anno, effettuato la comunicazione di inizio di collaborazione professionale al di fuori dell'orario di lavoro con società private e per attività (di fotografa) che esulano dall'attività d'ufficio prestata presso l'Ente.
Si chiede se sia sufficiente la comunicazione da parte della dipendente della data di inizio della collaborazione professionale senza l’indicazione del compenso e della fine della prestazione.
L’Ente deve limitarsi a prendere atto della comunicazione o è necessaria un’autorizzazione preventiva della dipendente?
Quesito del 31/01/2025
Compensi per incarichi art. 53 D.Lgs. 165/2001
Questa Amministrazione comunale ha ricevuto una richiesta di autorizzazione ai sensi dell'art. 53, comma 7, del D.Lgs. 165/2001, per l'affidamento di un incarico extra-istituzionale presso un altro Comune, con un compenso di ammontare pari a X. Si chiede se, in generale, esista un limite massimo al compenso per tale tipo di incarichi. In particolare, si chiede se al dipendente del Comune, un funzionario assunto a tempo pieno e indeterminato, possa applicarsi quanto previsto dall'art. 1, comma 471, della Legge 147/2013, che, a partire dal 01.01.2014, ha esteso a tutti gli incarichi il limite stabilito dall'art. 23-ter del D.L. 201/2011, secondo cui non è possibile ricevere, da amministrazioni diverse da quella di appartenenza, emolumenti aggiuntivi per rapporti di lavoro subordinato o autonomo superiori al 25% del trattamento economico percepito dall'amministrazione di appartenenza.
Quesito del 13/01/2025
Dichiarazione art 14 dlgs 33/2013
Un consigliere comunale che ricopre anche il ruolo di sindaco di una società a capitale privato deve indicare tale incarico nella dichiarazione prevista dall'art. 14 del D.Lgs. 33/2013?
Quesito del 16/12/2024
Contributi previdenziali per amministratori locali e collaboratori familiari
Si chiede se si configuri l'ipotesi di cui all'art. 86, comma 2 del D. Lgs. 267/2000, qualora un Sindaco lavori come collaboratore familiare presso la ditta individuale della madre, per la quale la madre stessa versa i contributi previdenziali e assicurativi alla Cassa Gestione Commercianti. In particolare, si chiede se l'Ente debba provvedere al pagamento in via forfettaria degli oneri a proprio carico, anche alla luce della recente ordinanza n. 18396 del 05/07/2024 della Sezione Lavoro della Cassazione. Il collaboratore familiare, in questo caso, è da considerarsi lavoratore autonomo?
Quesito del 14/10/2024
Affidamento di incarico di consulente contabile e rilievo della Corte dei conti
Questo Ente comunale ha ricevuto un rilievo dalla Corte dei conti e, non avendo figure specialistiche interne, la giunta ha deciso di affidare un incarico di consulente contabile. La richiesta della Corte è preliminare e riguarda diversi esercizi finanziari. Si chiede se ci siano limiti di importo per l’incarico, considerando che non esiste un tariffario specifico come per gli incarichi legali. Data la quantità di documentazione richiesta e il termine di 30 giorni imposto dalla Corte, l'Ente non può condurre un'indagine di mercato per confrontare vari preventivi. La scelta è stata fatta direttamente su un professore universitario in materia contabile, il quale ha inviato un preventivo di importo apparentemente considerevole.
Quesito del 07/10/2024
IRPEF e IRAP compensi rilevatori ISTAT
Si chiede come devono essere assoggettati a IRPEF e IRAP i compensi spettanti ai rilevatori ISTAT non dipendenti del Comune.
Quesito del 23/09/2024
Incarico con P.IVA
Una dipendente richiede informazioni riguardo all'opportunità di partecipare ad un avviso di selezione per psicologi per un incarico temporaneo (gennaio/dicembre 2025), nel quale è richiesta la P. IVA. Essendo in possesso di questa qualifica e dell'iscrizione all'Albo professionale, si chiede se tale incarico sia compatibile con la sua posizione attuale di dipendente pubblico a tempo pieno e indeterminato. A tal riguardo si precisa:
• L'incarico è completamente estraneo all'attività svolta presso l'ente, quindi non ci sono conflitti di interesse.
• L'attività si svolgerebbe al di fuori dell'orario di ufficio.
• L'incarico ha carattere temporaneo, poiché inizia a gennaio e termina a dicembre 2025.
Quesito del 02/05/2024
Incentivo funzioni tecniche ex art. 45 d.lgs. 36/2023
In riferimento al regolamento sugli incentivi tecnici, ex art. 45 del D.Lgs. 36/2023, si chiede cortesemente se sia possibile prevedere:
- che le somme non utilizzate per il RUP (in quanto dirigente cui non spetta l'incentivo per previsione regolamentare) siano attribuite ai dipendenti;
- che le somme non utilizzate per incarichi a professionisti esterni (e, quindi, per attività non svolte dai dipendenti) siano comunque attribuite ai dipendenti;
- che la definizione dei coefficienti di ripartizione, in misura percentuale, dell'incentivo per attività tecniche, siano lasciate all'arbitrio del dirigente, con il provvedimento con il quale individua i dipendenti, prevedendo, nel regolamento, solo un range minimo/massimo all'interno delle diverse fasi di realizzazione dell'opera (e non delle singole attività di cui all'allegato I.10) con la conseguenza che, anche a fronte di uno o due attività espletate, possa essere riconosciuto il 100% dell'incentivo (vanificando, di fatto, il disposto del comma 4, penultimo periodo, dell'art. 45 del Codice).
Quesito del 22/04/2024
Anagrafe delle prestazioni
La società cooperativa o STP che svolge lavori per un ente deve essere pubblicata sull'anagrafe delle prestazioni? Inoltre per le società cooperative o STP viene rilasciata anche la CU? Quali altre tipologie di società devono essere pubblicate sul sito dell'anagrafe delle prestazioni?
Quesito del 21/04/2024
Competenze piano cimiteriale
Considerato che la progettazione delle opere cimiteriali è appannaggio degli ingegneri, ma trattandosi di un cimitero con rilevanti caratteri monumentali, a chi spetterebbe la redazione del piano cimiteriale?