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Quesito del 10/01/2019
Diritto di abitazione coniuge superstite
Nel caso un'abitazione risulti in catasto di proprietà della madre vedova e dei figli in parti uguali, in tema di Imu vige la regola del diritto di abitazione e quindi poiché la madre ci abita e dimora e ha la residenza usufruisce dell'esenzione abitazione principale. La domanda è se i figli pagano in base alla percentuale di possesso oppure non devono pagare in quanto per la madre è abitazione principale.
Quesito del 15/01/2019
Esenzione IMU 2013 alloggi appartenenti all'ATERP
Questo ufficio tributi, ha notificato all'ATERP un avviso di accertamento IMU anno 2013 per mancato versamento dell'imposta. L'ATERP con istanza in regime di autotutela chiede all'ufficio tributi l'annullamento dell'avviso in quanto il DL .54 del 21/05/2013 art. 1 comma 1 lett. b prevedeva la sospensione del pagamento della prima rata IMU per gli alloggi regolarmente assegnati all'IACP o ATERP; che il DL 102 del 31/08/2013 art. 1 prevedeva l'abolizione della prima rata IMU 2013 per gli immobili oggetto della sospensione disposta con il DL 54/2013 ed infine che il DL 133 del 30/11/2013 art. 1, ha esentato il pagamento della seconda rata IMU 2013. Per quanto sopra si può procedere all'annullamento dell'avviso di accertamento IMU anno 2013 emesso a carico dell'ATERP?
Quesito del 15/01/2019
Assegnazione casa coniugale
Contribuenti X e Y, sono proprietari al 50% dell’immobile adibito ad abitazione principale. Nel 2016 sono comparsi direttamente innanzi all’Ufficiale dello Stato Civile del Comune per concludere un accordo di separazione, in base a quanto previsto dall’art. 12 della Legge n. 162/2014. Si chiede se possono essere applicate le disposizioni relative all'assegnazione della casa coniugale in questo caso?
Quesito del 21/01/2019
Assegnazione casa coniuge superstite AIRE
Due coniugi residenti all'estero hanno diritto all'assimilazione ad abitazione principale del fabbricato posseduto in Italia (comproprietari al 50% ciascuno) in quanto soggetti AIRE "già pensionati nei rispettivi Paesi di residenza" e in possesso dei requisiti necessari per l'esenzione: si chiede se sia applicabile a questa fattispecie il diritto di abitazione del coniuge superstite, cioè alla morte del coniuge (AIRE che possedeva il 50%), il coniuge superstite AIRE, già pensionato nel proprio paese di residenza, è soggetto passivo d'imposta al 100% per effetto del diritto di abitazione?
Quesito del 28/01/2019
Imu e Tasi a seguito di donazione
per ciò che attiene alle imposte IMU e TASI vorrei chi sapere chi è il soggetto passivo nel caso di donazione di immobili per mezzo di atto notarile, a favore dei figli, ove questi immobili siano abitazione principale e relative pertinenze per il donante a seguito di diritto di abitazione costituitosi alla morte del coniuge. La signora che ha donato gli immobili ai propri figli mantiene la residenza nel fabbricato designato, alla successione del marito, quale abitazione principale, i donatari non hanno la residenza nell'immobile in questione.
Quesito del 04/02/2019
IMU per i cittadini italiani residenti all’estero iscritti all’AIRE
remesso che la Legge 23.05.2014 n. 80 prevede che: "A partire dall'anno 2015 è considerata direttamente adibita ad abitazione principale una ed una sola unità immobiliare posseduta dai cittadini italiani non residenti nel territorio dello Stato e iscritti all'Anagrafe degli italiani residenti all'estero (AIRE), già pensionati nei rispettivi Paesi di residenza, a titolo di proprietà o di usufrutto in Italia, a condizione che non risulti locata o data in comodato d'uso." chiedo per un pensionato che rispetta il requisito della pensione corrisposta dallo stato estero di residenza può essere considerata abitazione principale l'unità immobiliare posseduta in Italia che però è abitata dal figlio, contitolare, che già usufruisce della relativa esenzione?
Quesito del 05/02/2019
Fabbricato diruto e esenzione da imposte Imu e Tasi
Un contribuente possiede un ex fabbricato rurale ereditato alla morte del padre (anno 2005). L'agenzia del territorio, nel 2017, per inerzia del contribuente notifica avviso al contribuente per l'accatastamento del fabbricato. Il contribuente invia fotografie all'agenzia del territorio, comprovando che il fabbricato si trova in uno stato di degrado fisico, è inutilizzato con il tetto parzialmente crollato. L'agenzia del territorio iscrive l'immobile nel catasto terreni come fabbricato diruto, senza rendita. Ai fini della tassazione IMU e TASI, il fabbricato diruto, può considerarsi un fabbricato collabente pur non avendo l'iscrizione in categoria F/2 e quindi esente da imposte?