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Quesito del 04/03/2020
Ricorso tributario avverso ingiunzione di pagamento
I presunti eredi (moglie e figli che non risultano ancora avere né fatto successione, né rinunciato all'eredità) di un contribuente deceduto a marzo 2019, cui erano stati notificati negli anni scorsi avvisi di accertamento IMU anni vari non impugnati, né pagati e divenuti definitivi, hanno fatto ricorso al Comune e Concessionario avverso l'ingiunzione di pagamento notificata dal concessionario della riscossione, sinteticamente per i seguenti motivi:
1) soggetto passivo del tributo IMU ai sensi art. 13 comma 1 DL 201/2011 è il proprietario dell'immobile. I presunti eredi del deceduto sono semplici chiamati all'eredità e non avendola ancora accettata non possono essere qualificati proprietari degli immobili oggetto di accertamento (viene citata Cass. civ. Sez. V Ord., 30-05-2018, n. 13639 anche se riferita ad eredi che avevano rinunciato all'eredità, che in questo caso non risulta avvenuto o ancora avvenuto).
2) Poiché gli immobili oggetto di accertamento sono stati assoggettati a procedura esecutiva immobiliare promossa da due istituti di credito, Il Comune deve, in primo luogo, soddisfare le sue ragioni creditorie sul patrimonio immobiliare del de cuius soggetto a pignoramento, e soltanto nel caso in cui il ricavato della vendita forzata risulti incapiente e/o insufficiente potrà agire nei confronti degli eredi, qualora ve ne siano (preventiva escussione del patrimonio immobiliare del de cuius).
Si chiede se risultano fondate o meno, in tutto o in parte, tali questioni sopraindicate dal ricorrente.
Quesito del 04/03/2020
Ristrutturazione ed ampliamento fabbricato ad uso residenziale. Ampliamento per realizzazione garage (piano casa)”
Al richiedente viene rilasciato permesso di costruire (circa 6 anni fa) per “intervento per ristrutturazione ed ampliamento fabbricato ad uso residenziale. Ampliamento per realizzazione garage (piano casa)”Trattasi per il contribuente di fabbricato (accatastato nel 2008) adibito ad abitazione principale. Zona PRG Agricola. La volumetria complessivamente utilizzata per l’intervento è di circa 500 mc.
La costruzione del garage è nel mappale adiacente a quello dell’abitazione principale ma individuato come mappale a sé. Nel 2016 il contribuente provvede all’accatastamento del garage in categoria f6(in attesa di dichiarazione), mentre è stato presentato docfa per l’aggiornamento della rendita del fabbricato di residenza.
Può l’ufficio procedere con l’accertamento come area fabbricabile, calcolando il valore sui 500mc?
MEMOWEB n. 43 del 05/03/2020
IMU: è valida la qualificazione attribuita dallo strumento urbanistico
CTR Lombardia: ai fini IMU non rileva l'effettiva destinazione data al terreno quanto la qualificazione attribuita dall'ente impositore tramite lo strumento urbanistico
MEMOWEB n. 41 del 03/03/2020
IMU e TASI: rileva l'inizio del procedimento di trasformazione urbanistica
CTR Molise 96/1: l'inizio del procedimento di trasformazione urbanistica è sufficiente a far lievitare il valore venale dell'immobile
MEMOWEB n. 36 del 25/02/2020
Rettifica accertamento IMU emesso nel 2019 e nuove regole sulla riscossione
Proponiamo un interessante quesito, posto alla redazione di Progetto Omnia, riguardante le nuove regole sulla riscossione introdotte dalla legge di bilancio 2020
Quesito del 21/02/2020
Rettifica accertamento IMU emesso nel 2019 e nuove regole sulla riscossione
Dovrei procedere alla rettifica in autotutela di un avviso di accertamento IMU emesso a fine dell'anno 2019. Vorrei sapere se l'avviso in rettifica da notificare al contribuente deve essere formulato tenendo conto delle modifiche normative relative alla riscossione entrate in vigore dal 1° gennaio 2020. Quindi con il testo aggiornato con le norme in merito all'accertamento esecutivo di cui alla legge n. 160/2019.