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MEMOWEB n. 141 del 22/07/2019
Istituzione nuova IMU: testo ufficiale e documento di audizione Anci
I documenti sulle proposte di istituzione della "nuova IMU" (C. 1429, C. 1904 e C. 1918) sono stati presentati in audizione presso le Commissione Finanze della Camera dei Deputati
MEMOWEB n. 139 del 18/07/2019
Impianti eolici e fotovoltaici soggetti alle imposte locali
Cassazione: le imprese titolari di impianti eolici e fotovoltaici sono tenute al pagamento delle imposte locali, la cui base imponibile è costituita dalle scritture contabili fino alla data della richiesta di accatastamento
Quesito del 16/07/2019
Terreno espropriato e IMU
Un contribuente ha subito alcuni anni fa l'esproprio di una parte di terreno edificabile di sua proprietà da parte del comune per la costruzione di una scuola. La porzione espropriata è pari a circa 1.500 metri quadri su circa 10.000 di proprietà complessivi. Tuttavia il contribuente lamenta che da verifiche effettuate ha continuato a pagare l'IMU su tutto il terreno anche per la parte di terreno espropriato dal comune dove è stata costruita la scuola. Si chiede quali siano le verifiche che lo scrivente ufficio tributi deve effettuare presso l'ufficio tecnico e se il contribuente deve formalizzare la richiesta di restituzione del tributo IMU versato in più all'ufficio tributi e all'ufficio tecnico del comune spiegando quanto accaduto. la richiesta di restituzione è eventualmente soggetta a prescrizione?
Quesito del 16/05/2019
Ruralità fabbricati posseduti da società cooperative
In materia di requisiti di ruralità per fabbricati posseduti da Società Cooperative che trasformano e manipolano prodotti agricoli dei soci si chiede se alla luce della recente Sentenza della Cassazione n. 16970/2018 e con riferimento all'art. 42-bis del D.L. 159/2007 convertito in L. 222/2007 modificativa della normativa D.L. 557/93 convertito in L.133/1994 si chiede se, nel caso in cui l'annotazione catastale sia stata ottenuta nel 2018, la Cooperativa può beneficiare dell'esenzione IMU dal 2013.
Quesito del 03/04/2019
Rendita catastale presunta e accertamento IMU
Devo emettere avvisi di accertamento IMU per gli anni 2014 e successivi a carico di un contribuente...
Quesito del 15/10/2019
Applicazione variazioni catastali ai fini IMU
A seguito notifica di un avviso di accertamento IMU (anno d'imposta 2015) il contribuente fa presente che le particelle di terreno di cui è proprietario, iscritte al NCT del Comune con attribuzione di reddito agrario, reddito dominicale e qualità seminativo ricadono, come comunicatogli dall'Ufficio Tecnico del Comune a seguito sua istanza, nella fascia di rispetto per "cave e depositi antropici" e sono individuati come "area non idonea" dallo strumento urbanistico vigente.
Considerato che:
- l'avviso di accertamento dell'Ente verte sul mancato pagamento dell'imposta sui terreni;
- che l'informazione resa al contribuente dall'Ufficio Tecnico non era nota all'ufficio tributi;
- che i terreni come sopra menzionato sono iscritti in catasto con attribuzione di reddito dominicale, reddito agrario e coltura "seminativo";
Si chiede se la risultanza catastale è rilevante ai fini impositivi e quindi il proprietario dovrà effettuare le opportune variazioni catastali per dichiarare lo stato di fatto dell'area ed ottenere l'esenzione IMU, oppure, se queste particelle debbano essere esentate dall'assoggettamento ad IMU a prescindere dalla variazione catastale e quindi l'avviso in questione debba essere annullato.
Qualora si necessiti della variazione catastale la stessa avrà effetto retroattivo?
Quesito del 17/10/2019
Ricalcolo IMU in base alle variazioni introdotte dal PGT e al valore dell'area
Un contribuente ha acquistato nel 2006 un fabbricato industriale categoria catastale D1, in disuso al momento dell'acquisto e riconosciuto inagibile. Le imposte ICI/IMU sono state pagate fino al 2013.
Dal 2013 è entrato in vigore il nuovo PGT; il terreno su cui insiste il fabbricato industriale in oggetto è stato inserito in Ambito di Trasformazione così descritto: "ambito relativo all'insediamento produttivo dismesso...omissis....funzionale all'ipotesi di trasferimento della sede del municipio. L'insediamento previsto è a destinazione mista residenziale (max 70% e servizi (min. 30%). .... ". Considerata l'inadeguatezza della categoria catastale dell'immobile rispetto alla zonizzazione urbanistica e alla possibilità degli interventi prospettati dal PGT vigente, il contribuente chiede di poter calcolare l'imposta dovuta - con effetto retroattivo - sulla base del valore dell'area.