Quesiti
Il rapporto biunivoco tra responsabilità dei singoli e coordinamento di attività complesse all’atto pratico della gestione. Un’area dedicata ai nuovi adempimenti in materia di trasparenza, anticorruzione, accesso civico nonché ai servizi alla persona e alle attività degli organi elettivi.
Quesito del 07/11/2019
Suddivisione in lotti funzionali servizio manutenzione ordinaria verde pubblico
Con sentenza Tar Sicilia – Palermo (28 maggio 2018, n. 1202), è praticabile la suddivisione in lotti funzionali per agevolare anche le piccole ditte ecc...
Nel caso di specie si vuole suddividere in lotti funzionali il servizio di manutenzione ordinaria del verde pubblico in 4 lotti, 1) taglio aree verdi; 2) taglio cigli stradali; 3) taglio siepi; 4) lievo vegetali e diserbo di marciapiedi e piste ciclabili.
Gli affidamenti dei lotti svolti con procedure autonome mediante affidamenti diretti soglia <€40.000,00, oppure affidamento con 5 operatori invitati soglia <€221.000,00.
È procedura in linea con normativa vigente?
Nel caso degli inviti a 5 operatori non posso invitare l'operatore uscente?
Per invitare l'operatore uscente dovrei svolgere gara con procedura aperta (favorire rotazione)?
Quesito del 06/11/2019
Procedura per il rilascio del certificato anagrafico plurimo
Non mi è ben chiara la procedura per il rilascio dei Certificati Anagrafici plurimi (nasc/res./sit.fam.) richiesti ad uso sportivo. O, per la precisione, non so se ho involontariamente mal interpretato la normativa ma io ho da sempre rilasciato il Certificato (in esenzione da bollo Art. 8-bis DPR n. 642/1972) se la richiesta perveniva dal responsabile/rappresentante legale/presidente della Società sportiva. Avevo addirittura trovato nella Modulistica pubblicata su un sito di un Comune un modulo che riportava tra i campi da compilare la dicitura: Il sottoscritto ……, nella sua qualità di Legale Rappresentante della Società sportiva …. ecc. ecc.) Ma dopo le ennesime maledizioni ricevute da uno dei Presidenti (io gli avrei fatto perdere tempo e che sarei l’unica a pretendere la loro richiesta poiché tutti gli altri Comuni, a dir suo, rilasciano da sempre i certificati senza neanche indicarne alcuna esenzione) mi sento in dovere di chiedere a voi delucidazioni perché, a questo punto, penso proprio di sbagliarmi.
Quesito del 30/10/2019
Principio di rotazione per affidamenti di importo inferiore a 5.000 euro
Il principio di rotazione si applica anche per affidamenti di lavori forniture e servizi non superiori a 5000 euro annui? Superiori a 5000 euro? Nel caso in cui questo comune necessiti affidare annualmente, con tre distinti provvedimenti, 3 servizi ad una ditta esterna ciascuno per un costo complessivo di 1.200 ciò è possibile?
Quesito del 30/10/2019
Requisito dell'iscrizione nella categoria merceologica Mepa
É stata indetta una manifestazione di interesse per il servizio di gestione della contabilità iva e irap e di assistenza fiscale in materia.
Nella manifestazione di interesse è stato previsto che l'operatore economico deve essere iscritto al mepa nella categoria merceologica: servizi-servizi-professionali, fiscali e tributari.
Da una verifica sul mepa alcuni operatori che hanno presentato domanda non sono iscritti a questa categoria ma altre simili come:
servizi-servizi di supporto specialistico oppure servizi- servizi di formazione.
Poiché avverrà un sorteggio di n. 5 operatori da invitare alla gara in seduta pubblica,
chiedo se gli operatori che non sono iscritti nella categoria merceologica richiesta se dobbiamo escluderli dal sorteggio? E ne diamo atto nella seduta pubblica?
Quesito del 30/10/2019
Inerzia della commissione e riedizione della gara
Se la commissione è inerte e diventa necessario procedere con al messa in mora in quanto si vanno a valutare aspetti di carattere discrezionale, va adottata determinazione di conclusione procedimento ai sensi della 241/90? O del codice civile.
In caso di riedizione gara è possibile utilizzare il termine del comma 3 dell'art. 60 del 50/2016? La procedura aperta era stata già indetta per tempo circa 4 mesi orsono.
Quesito del 29/10/2019
Obbligo di registrazione al sistema AVCPass e acquisizione PASSoe
In caso di affidamento diretto oltre € 40.000 è necessario un Cig diverso dallo smart, si chiede però se è obbligatorio L'AVCpass e se questo non riguardi esclusivamente le procedure di gara come ad esempio quella aperta o altre.
Quesito del 28/10/2019
Verbale di gara errato e possibilità di nominare una nuova commissione
La commissione ha inviato i verbali di gara alla Stazione appaltante. La Stazione appaltante ha verificato numerosi errori nei calcoli e parametri dei fogli excel, cosa verificata anche da alcuni concorrenti . Il RUP ha invitato la commissione a riprendere i lavori, verificare gli errori e ristilare doveroso verbale di correzione ed eventuale riproposta di aggiudicazione. Or dunque è trascorso un mese e la commissione non si riunisce. Il RUP sollecita ma non si riesce a concludere. Tenuto conto che l'offerta tecnica è stata valutata dalla commissione in essere , dai cui assegnazione di parametri e punteggi nascono gli errori , è possibile nominare, se continua la stasi, una nuova commissione o va annullata gara? Non possiamo annullare gara perché abbiamo termini di legge.
Quesito del 28/10/2019
Stanziamento delle risorse per i servizi di pulizia nelle scuole
L’Amministrazione mi riferisce che l’istituto comprensivo del nostro comune gli ha comunicato che per problemi con il loro personale Ata non sono più in grado di svolgere le pulizie all’interno della scuola pertanto chiedono che se ne faccia carico il Comune ampliando il servizio alla ditta che già lo svolge per la sede municipale. Il problema nascerebbe dal fatto che fino ad ora le pulizie venivano svolte dal personale Ata interno, ma pare che siano stati presentati dei certificati medici per i quali non possono più svolgere tali mansioni… non è chiaro, ma, in ogni caso, l’istituto non è più in grado di far svolgere le pulizie all’interno dei plessi scolastici e, dicono, hanno il divieto di assumere.
A seguito di una ricerca su internet ho verificato che è entrata in vigore una nuova normativa per la quale le scuole dal 01/01/2020 non possono più affidare i servizi di pulizia all’esterno, ma sono obbligate a farlo con il proprio personale. Per questa ragione le Regioni predispongo degli elenchi di personale (scelti tra il personale delle cooperative che prima avevano gli affidamenti presso le scuole) dai quali gli istituti possono attingere e assumere il personale necessario. Pertanto sembrerebbe invece che gli istituti scolastici abbiano proprio la possibilità di assumere, e non il divieto.
In ogni caso, a parere dello scrivente, l’Ente non può assolutamente affidare un servizio, e pagare di tasca proprio un servizio che non sia a vantaggio dell’Ente. Sarebbe come se l’Ente si facesse carico delle spese di pulizia di una qualsiasi impresa privata del territorio. Ritengo la Corte dei Conti avrebbe molto da contestare al Responsabile che impegnasse spese e pagasse una ditta per un servizio svolto per conto di terzi.
Diverso potrebbe essere il caso di un eventuale contributo che l’Amministrazione, nella sua facoltà discrezionale, decidesse di concedere alla scuola. Già oggi l’Amministrazione, nei limiti delle proprie disponibilità di bilancio, concede dei contributi alla scuola per i Pof, per spese di amministrazione, di cancelleria e altro, sempre a fronte di una analitica rendicontazione della spesa. Pertanto, se l’Ente decidesse di aumentare tale contributo per nuove esigenze dell’Istituto, ritengo che la spesa sarebbe legittima, mentre ritengo che non sia legittimo fare un affidamento di un servizio in sostituzione di un terzo estraneo all’Amministrazione; ritengo anche che un tale affidamento potrebbe essere causa di danno erariale per il Responsabile che firmasse tale affidamento con il parere di regolarità tecnica su una eventuale delibera o con la sottoscrizione della determina di affidamento, e anche per il Responsabile finanziario che avallasse tale affidamento con il parere di regolarità contabile sulla delibera e con il visto di copertura finanziaria sulla determina.
Si chiede quindi un parere in merito alla legittimità di un eventuale affidamento ad una ditta per lo svolgimento di un servizio per conto di terzi, essendo, a mio parere, ininfluente che si tratti di un privato o di un altro ente pubblico.
Questo servizio è di competenza della scuola e non può nemmeno essere ricondotto all’interno delle funzioni miste, la cui gestione comunque, da settembre di quest’anno, l’istituto scolastico ha ritenuto di non confermare.
A parere del sottoscritto la scuola, se ha di questi problemi, deve trovare le risorse all’interno del proprio bilancio e o rivolgersi al ministero dal quale dipende. Al massimo l’Ente può cercare di sostenerla nei limiti delle proprie capacità di bilancio, integrando il contributo annuale che viene concesso ed erogato all’istituto scolastico.
Quesito del 25/10/2019
Reddito di cittadinanza e attivazione della piattaforma GePI
Negli ultimi anni ogni nuova incombenza viene affidata ai Servizi Demografici, settore da sempre poco considerato e bistrattato ma che alla fine si fa carico di tutto (soprattutto nei piccoli Comuni). Ma quando finirà? Seguire certi procedimenti con uno sportello aperto ogni mattina e dove ti arriva di tutto, non è affatto facile, manca per prima cosa la concentrazione adeguata. Ora, come se non bastasse, arriva il Reddito di Cittadinanza con l’attivazione della Piattaforma Gepi. Visto che non si riesce neanche a trovare il tempo di leggere. Potrei capire di che si tratta per quanto riguarda le figure da nominare per la parte del Servizio Anagrafe e relativi accertamenti?
Quesito del 23/10/2019
Composizione del Consiglio di Amministrazione di una società a partecipazione pubblica
Un dipendente di un Comune, con popolazione inferiore a 5000 abitanti, con rapporto di lavoro a tempo pieno ed indeterminato, incaricato delle funzioni di Posizione Organizzativa, può presentare la propria candidatura in relazione ad un avviso pubblico pubblicato da altro Comune fuori Regione per la nomina del consiglio di amministrazione di una società a partecipazione pubblica, di cui il predetto Comune è socio? Ci sono elementi ostativi alla candidabilità e/o conferibilità all'incarico in base al d.lgs. 39/2013?