Quesiti
Il rapporto biunivoco tra responsabilità dei singoli e coordinamento di attività complesse all’atto pratico della gestione. Un’area dedicata ai nuovi adempimenti in materia di trasparenza, anticorruzione, accesso civico nonché ai servizi alla persona e alle attività degli organi elettivi.
Quesito del 02/09/2019
Associazione rete Emilia Romagna-Svezia e fatturazione
Siamo soci dell'associazione Sern, associazione che "è formata da attori pubblici e privati che lavorano e collaborano al fine di sviluppare le relazioni tra la Svezia, l’Emilia Romagna e l’Italia. L’obiettivo della Rete è quello di assistere i propri membri nello sviluppo di legami internazionali e di attività di partenariato". L'associazione non ha la partita Iva ed emette delle note di debito. Un nostro settore è intenzionato ad affidare la gestione di attività per importi considerevoli, superiori ai 20.000 euro. A mio parere, trattandosi di prestazione di servizi, è necessario che l'associazione apra una partita Iva, si iscriva al Mepa ecc. ecc. Di contro, il commercialista dell'associazione, sostiene che non è necessario in quanto l'associazione svolgerebbe attività per loro istituzionali (?) a favore di un ente socio e, pertanto, emetterebbero delle semplici note di debito. È una tesi sostenibile?
Quesito del 31/08/2019
Diritti di rogito al segretario comunale reggente a scavalco
Questo Comune di classe IV con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti ha un segretario comunale incaricato per la reggenza a scavalco di mese in mese che viene per fare Giunte e Consigli. Il predetto Segretario non ha funzioni di Responsabile di Servizio di alcun ufficio. Il predetto Segretario inoltre è titolare di una convenzione di Segreteria Comunale tra due Comuni (idi cui l Comune capofila ha popolazione superiore ai 30.000 abitanti con la presenza in servizio di dirigenti mentre l'altro Comune in convenzione non ha figure dirigenziali presenti). Premesso un tanto si chiede si possa corrispondere al Segretario predetto i diritti di rogito per la stipula presso questo Comune relativi ai contratti in forma pubblico-amministrativa. A completamento si precisa che questo Ente non ha figure a cui poter affidare le funzioni di Vice Segretario Comunale.
Quesito del 31/08/2019
Il servizio di trasporto scolastico - servizio a domanda individuale
Questo comune offre il servizio di trasporto scolastico alle famiglie richiedenti. Il servizio viene svolto da ditta esterna aggiudicataria del servizio medesimo. Il comune chiede alle famiglie una compartecipazone al costo del servizio da pagare in due tranche la prima all'inizio dell'anno scolastico e la seconda nel mese di marzo successivo. Si chiede se tale servizio sia da considerare alla stregua di un servizio di domanda individuale quale la mensa scolastica.
Quesito del 27/08/2019
Spese di registrazione contratto
Vorrei porre un quesito in merito alla corretta allocazione in bilancio delle spese di registrazione del contratto che questo Ente intende sostenere per l’acquisto di un’area da adibire a parco e giardino. In particolare vorremmo sapere se le spese di registrazioni devono essere collocate al titolo 1^ o al titolo 2^ delle uscite e se la spesa può essere finanziata da entrate da oneri di urbanizzazione.
Quesito del 24/08/2019
Autorizzazione per apertura di un sito e di una pagina Facebook per servizi fiscali e previdenziali
Un dipendente a tempo indeterminato e pieno ha chiesto l'autorizzazione per esercitare servizi fiscali e previdenziali a favore di privati in forma occasionale tramite un sito internet e la propria pagina Facebook. L'amministrazione e il Segretario hanno espresso parere favorevole, previa verifica del rispetto dei necessari limiti delle norme in materia. Si chiede di sapere con quali modalità e vincoli possa essere autorizzata la fattispecie descritta.
Quesito del 23/08/2019
Utilizzo del MEPA per affidamento lavori fino a 150.000 euro
Questo Comune, In seguito all'assegnazione del contributo di 50.000 euro (D.L. 34/2019 e Decreto MISE 14 maggio 2019) per lavori di efficientamento energetico, sta procedendo ad un affidamento di lavoro di circa 58.000 euro (quindi art. 36 comma 2, lett b) del Codice Appalti); attualmente è stata inviata una richiesta di preventivo a tre ditte come prevede il citato art. 36 Codice Appalti, così come modificato dal Decreto Sblocca Cantieri. Si chiede: dopo aver valutato i tre preventivi, l'aggiudicazione alla ditta che ha presentato l'offerta migliore deve essere fatta attraverso il MEPA? Se si, in che modo? Trattativa diretta? ODA? L'RDO a questo punto non ha più senso.
Quesito del 22/08/2019
Permessi retribuiti per cariche elettive
Si chiede di conoscere i criteri di calcolo degli importi dovuti a titolo di rimborso al datore di lavoro privato per i permessi usufruiti dal Sindaco ai sensi dell’art. 79, commi da 1 a 4, del D. Lgs. 267/00. Nello specifico si chiede se, oltre “a quanto dallo stesso corrisposto, per retribuzioni ed assicurazioni, per le ore o giornate di effettiva assenza del lavoratore” (art. 80, D.Lgs. 267/00) siano dovute ulteriori somme a ristoro di eventuali altre perdite subite dall’Azienda durante l’assenza del lavoratore stesso. Esempio pratico: Per uno specifico accordo, il datore di lavoro riceve un rimborso giornaliero di € 80,00 per il suo dipendente che presta servizio presso un Ente Europeo. Tale somma viene riconosciuta solo per i giorni di effettivo servizio del dipendente. L’ammontare delle retribuzioni erogate e dei relativi oneri previdenziali, assistenziali e assicurativi sostenuti per le ore o giornate di effettiva assenza del lavoratore ammontano invece ad € 50,00. Il datore di lavoro subirà una “perdita economica” di € 30,00 in quanto l’azienda ospitante non gli erogherà nessuna somma per le giornate di assenza del suo dipendente. L’Ente è tenuto a riconoscere al datore di lavoro tale differenza?
Quesito del 09/08/2019
Gara di appalto mensa scolastica andata deserta
Questo comune ha bandito nello scorso mese di agosto procedura aperta per il servizio di mensa scolastica per il quadriennio 2019/2023. La gara è andata deserta, nessun operatore ha presentato offerta. L'amministrazione non voleva aumentare il costo del servizio del pasto a carico delle famiglie (attualmente di 3,20 euro dal 2013). I comuni limitrofi hanno bandito la gara e hanno avuto ciascuno tre offerte con un prezzo a base di gara di oltre 4,50 euro. Ora: dobbiamo ribandire la procedura e l'amministrazione non intende fare alcun aumento sul prezzo. Dal punto di vista tecnico ho fatto osservare che se la gara va nuovamente deserta è un problema in quanto non posso fare alcuna proroga tecnica alla ditta uscente. Ho proposto anche di aumentare il prezzo a base d'asta e di far sostenere la spesa al bilancio comunale senza influire sulle famiglie. Ma l'amministrazione è contraria: non vuole alcun tipo di aumento né per famiglie né per bilancio. Ritengo però che se l'amministrazione intende proseguire con la decisione di non aumentare minimamente i prezzi di mensa è necessario che approvino una direttiva o delibera ufficiale con cui mi danno questo indirizzo affinché ci sia ufficialmente una posizione dell'amministrazione in tal senso. Non si ritiene plausibile che una gara vada deserta perché l'amministrazione ha promesso che non farà mai aumenti di tariffe e costi. Oltretutto se il mercato non ha prodotto alcuna offerta vuol dire che il prezzo a base d'asta è fuori mercato. Chiedo il vostro punto di vista sulla questione e sulla procedura più utile possibile da seguire in questa situazione. Grazie.
Quesito del 08/08/2019
Termini per la notifica della cartella esattoriale
Con la presente siamo a richiedere i termini per la notifica di una cartella esattoriale/ruolo a seguito di violazione al codice della strada non pagato. Nello specifico la violazione è stata commessa in aprile 2013 e notificata per posta nel maggio 2013. Il 12/1/2017 è stato messo a ruolo e la cartella esattoriale/ingiunzione di pagamento è stata notificata in data 25/7/2017. Il dubbio è nato leggendo l'articolo 28 della Legge n. 689/1981 «il diritto a riscuotere le somme dovute (...) si prescrive nel termine di cinque anni dal giorno in cui è stata commessa la violazione» e l'articolo 36 del D.L. n. 248/2007 «il titolo deve essere notificato, a pena di decadenza, entro il 31 dicembre del terzo anno successivo a quello in cui l'accertamento è divenuto definitivo».
Quesito del 06/08/2019
Indennità e spese amministratori comunali e Legge Del Rio
In base alle disposizioni dell'art. 16 del D.L. 138/2011 come modificato dalla L. 56/2014 e tenuto conto di quanto sancito dalla Corte dei Conti Toscana con delibera n. 3 del 08/02/201, come effettuare la corretta quantificazione della spesa massima per indennità e altre spese degli amministratori locali. Si chiede, se possibile, di avere anche un esempio di modalità di calcolo.