Tutti i prodotti della sezione
NOTA OPERATIVA n. 13 del 21/01/2025
Contestazione e notificazione delle violazioni: commento agli articoli 198 e 201 del Codice della Strada alla luce della legge 25 novembre 2024, n. 177
La legge 25 novembre 2024, n. 177 ha introdotto importanti novità in materia di contestazione e notificazione delle violazioni. In particolare vengono aggiornati gli articoli 198 e 201 del Codice della Strada con modiche che sono di particolare interesse per gli enti locali e per i comuni che dispongono di sistemi di rilevamento a distanza.
E-BOOK
La notificazione degli atti amministrativi e tributari alla luce del processo di digitalizzazione della pubblica amministrazione
Guida pratica all'abilitazione per messi notificatori - Vincenzo Fusco
1a edizione - 520 pagine
FORMAZIONE COD. 988410 - Dott. Marco Arrù
Guida pratica all'utilizzo della Piattaforma delle notifiche digitali (SEND)
Durata: 1 ora e 27 minuti
Quesito del 04/10/2024
Richieste di notificazioni da parte di avvocati
Si ricevono richieste di notificazione di atti e comunicazioni da parte di avvocati. Si chiede se il messo comunale possa procedere con tali notifiche o se sia autorizzato a notificare esclusivamente gli atti emessi dalla propria amministrazione e dalle altre amministrazioni pubbliche indicate dall’art. 1, comma 2, del D.lgs. 165/2001, come previsto dall’art. 10 della L. 265/1999. Inoltre, qualora potesse effettuare notifiche per conto di privati, gli importi dovuti da questi ultimi sono stabiliti da disposizioni nazionali o dal singolo ente locale?
FORMAZIONE COD. 988400 - Vincenzo Fusco
La notificazione degli atti amministrativi e degli atti tributari
Durata: 2 ore e 42 minuti
Quesito del 10/01/2024
Come superare l'errore di scrittura in giudizio
A seguito di accertamento di divieto di sosta su marciapiede e in corrispondenza di intersezione, la pattuglia intervenuta, in assenza del trasgressore quindi senza contestazione immediata, ha sbagliato a scrivere il nome di una via nel verbale di contestazione: per identificare l’intersezione, invece di scrivere “intersezione Via X con Via Y”, ha scritto “intersezione Via Z con Via Y”.
L’obbligato in solido ha presentato ricorso in Prefettura chiedendo l’archiviazione del verbale per questo mero errore di scrittura.
1) Come si può difendere tale errore di scrittura?
2) Durante l’accertamento è stata scattata una foto del veicolo nel luogo della violazione, ben visibile. Può essere utilizzata per superare tale errore?
3) Altre indicazioni utili per le memorie difensive?
4) L’obbligato in solido mi ha telefonato quando ha ricevuto il verbale dicendo dove si trovava la macchina rispetto a quanto descritto nel verbale, quindi confermava la violazione: può essere usata tale telefonata per confermare la violazione e superare il mero errore di scrittura?
NOTA OPERATIVA n. 88 del 09/05/2023
La notifica degli atti degli enti locali correlata all'attivazione di procedure esecutive e cautelari a carico del debitore
Emanato il Decreto 14 aprile 2023 con cui il Ministero dell’Economia e delle Finanze specifica il costo
MEMOWEB n. 84 del 03/05/2023
Costo della notifica degli atti degli enti locali
Il decreto del 14 aprile 2023 individua le misure relative al costo della notifica degli atti degli enti locali correlata all'attivazione di procedure esecutive e cautelari a carico del debitore
MEMOWEB n. 246 del 28/12/2022
Comunicazione dati personali del trasgressore ai sensi dell'art. 126 bis CdS: chiarimenti sul "dies a quo"
Cassazione: il "dies a quo" per l'esecuzione della prescritta comunicazione decorre dalla scadenza del termine di dieci giorni dal ricevimento dell'avviso di giacenza ovvero dall'effettivo ritiro ma solo nell'ipotesi in cui questo preceda i dieci giorni
MEMOWEB n. 214 del 10/11/2022
Verbale informatico: non serve la firma analogica del funzionario responsabile sulla copia analogica
Cassazione: se il verbale di contestazione è redatto con sistema meccanizzato o di elaborazione dati, la sua notifica al trasgressore avviene mediante modulo prestampato recante unicamente l’intestazione dell’ufficio o comando dell’organo accertatore, con conseguente irrilevanza della mancata attestazione di conformità dell’atto notificato al documento informatico