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Procedure di affidamento di lavori pubblici, istruttorie per il rilascio dei permessi, vigilanza urbanistico-edilizia.
Tutti gli strumenti Omnia per coadiuvare i funzionari a muoversi con sicurezza tra i tanti rivoli applicativi della normativa e velocizzare l’operatività quotidiana.
MEMOWEB n. 43 del 01/03/2018
La rotazione degli inviti nelle procedure negoziate
Secondo il TAR Lombardia non si tratta di un principio inderogabile
MEMOWEB n. 42 del 28/02/2018
Abusi edilizi su aree vincolate: i casi in cui il terzo condono è inammissibile
Consiglio di Stato: la possibilità di ottenere la sanatoria è esclusa in caso di sussistenza di un vincolo di inedificabilità, anche relativa, apposto prima della realizzazione delle opere o di difformità delle opere rispetto alle disposizioni urbanistiche
NOTA OPERATIVA n. 41 del 27/02/2018
Glossario unico attività di edilizia libera: la scheda delle principali opere
L'approfondimento, nella tabella allegata, individua le principali opere che possono essere eseguite senza alcun titolo abilitativo, nel rispetto delle prescrizioni degli strumenti urbanistici comunali e di tutte le normative di settore aventi incidenza sulla disciplina dell'attività edilizia
La nuova modulistica unificata è disponibile anche all'interno delle singole pratiche
MEMOWEB n. 39 del 23/02/2018
Glossario edilizia libera e nuovi moduli standard per commercio: le novità della Conferenza Unificata
Via libera al nuovo glossario unico nazionale degli interventi di edilizia libera e a quattro nuovi moduli standard per la segnalazione di quattro diverse attività economiche
MEMOWEB n. 40 del 26/02/2018
Glossario unico Edilizia: il testo del decreto interministeriale con i 58 interventi liberi
Lo schema di decreto del MIT-Funzione Pubblica con il "glossario dell'edilizia libera" ha ricevuto l'intesa in Conferenza unificata e sarà immediatamente operativo una volta pubblicato in Gazzetta
MEMOWEB n. 40 del 26/02/2018
Case mobili: quando non è necessario il titolo edilizio
Tar Lombardia: i manufatti non precari, ma funzionali a soddisfare esigenze stabili nel tempo vanno considerati come idonei ad alterare lo stato dei luoghi, a nulla rilevando la precarietà strutturale del manufatto, la potenziale rimovibilità della struttura e l'assenza di opere murarie