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NOTA OPERATIVA n. 80 del 27/04/2022
Pergotenda o veranda? Le discriminanti per riconoscere l'intervento giusto
Tar Lazio: una struttura con tamponature e piano attrezzato adibito a cucina non può essere definita pergotenda
NOTA OPERATIVA n. 72 del 13/04/2022
Mansarda abusiva: il frazionamento delle richieste di sanatoria è illegittimo
Tar Lazio: uno stesso soggetto legittimato non può utilizzare separate domande di sanatoria per aggirare il limite massimo di volumetria previsto dall'art. 39, comma 1 della legge 724/1994, dovendosi, in tal caso, necessariamente unificare le richieste quando si tratti della medesima costruzione da considerarsi in senso unitario
NOTA OPERATIVA n. 69 del 08/04/2022
La veranda abusiva non sanata rende illeciti gli interventi successivi
Consiglio di Stato: in presenza di manufatti abusivi non sanati né condonati, gli interventi ulteriori ripetono le caratteristiche d'illiceità dell'opera abusiva cui ineriscono strutturalmente
NOTA OPERATIVA n. 66 del 05/04/2022
L'enigma del soppalco: quando è ‘libero’ e quando serve il permesso di costruire
Il Consiglio di Stato, in una recente sentenza, definisce i casi in cui il manufatto aumenta la superficie dell'immobile e quelli in cui è considerato un intervento minore
NOTA OPERATIVA n. 57 del 23/03/2022
Richiesta del permesso di costruire: il comune deve verificare la legittimazione
Consiglio di Stato: il permesso di costruire può essere rilasciato non solo al proprietario dell’immobile, ma a chiunque abbia titolo per richiederlo, e tale ultima espressione va intesa nel senso più ampio di una legittima disponibilità dell’area, in base ad una relazione qualificata con il bene, sia essa di natura reale, o anche solo obbligatoria, purché, in questo caso, con il consenso del proprietario
NOTA OPERATIVA n. 54 del 18/03/2022
Abusi edilizi tra sanatoria edilizia e giurisprudenziale: serve sempre la doppia conformità
Cassazione: la sanatoria degli abusi edilizi idonea ad estinguere il reato di cui all'art. 44 del Testo Unico Edilizia può essere conseguita solo qualora ricorrano tutte le condizioni espressamente indicate dall'art. 36 dello stesso dpr 380/2001
NOTA OPERATIVA n. 47 del 09/03/2022
La struttura di 50 mq stabilmente infissa all'edificio non può essere una pergotenda
Tar Latina: non può considerarsi liberamente installabile una struttura metallica di circa 50 mq fissata al lastrico solare e destinata al servizio dell’abitazione collocata al primo piano dell’edificio, predisposta per il sostegno di pagliarelle o altro materiale ombreggiante
NOTA OPERATIVA n. 45 del 07/03/2022
Cambio destinazione d'uso di immobile senza opere: serve il permesso di costruire
Tar Calabria: il mutamento della destinazione d'uso tra categorie funzionali ontologicamente diverse (comportanti, cioè, un aggravio del carico urbanistico), anche se realizzato senza opere edilizie, necessita del permesso di costruire
NOTA OPERATIVA n. 33 del 17/02/2022
Lottizzazione abusiva: non si può sanare con i condoni delle singole unità abitative
Consiglio di Stato: non è possibile la sanatoria della lottizzazione abusiva tramite il condono delle singole unità immobiliari realizzate abusivamente, non potendo le singole porzioni di suolo ricomprese nell’area abusivamente lottizzata essere valutate in modo isolato e atomistico, ma in relazione allo stravolgimento della destinazione di zona che ne deriva nel suo complesso
Quesito del 16/02/2022
Distanze nel centro storico
E’ stato approvato dall’amministrazione comunale un progetto di accessibilità alla torre medioevale di proprietà pubblica che prevede l’esecuzione di una scala esterna in ferro per i primi sei metri per poi proseguire all’interno della torre stessa fino alla sommità. L’intervento, approvato dalla Soprintendenza, prevede la costruzione di una nuova scala in ferro adiacente alla torre medioevale posta sulla piazza del Comune a distanza di circa 3,5 metri da un edificio di proprietà privata. Essendo l’intervento posto nel centro storico, in zona “A”, si chiede quale distanza minima occorre rispettare tra la nuova scala e l’edificio privato.