Quesiti
Schemi di delibere, modelli di contratti, regolamenti e fogli di calcolo utili tanto all’ufficio giuridico quanto a quello economico per gestire al meglio il personale che presta servizio all’interno degli enti locali.
Quesito del 03/04/2024
Note di debito per regolarizzazioni contributive
Questo Comune in data 26/2/24 ha ricevuto dall’INPS due note di debito per regolarizzazioni contributive:
a) una per un dipendente assunto il 01/06/1997, ancora in servizio , nella quale gli imponibili per gli anni 1997-1998-2000 (per il quale probabilmente è stato compilato un modello PA04 a seguito di richiesta di ricongiunzione di periodi) sono superiori a quelli denunciati ai sensi della circolare 38 del 2000 e riportati nei mod. 770, anni 2000-2001 (arretrati anno 2000);
b) una per un dipendente collocato a riposo dal 01/03/2023 , nella quale gli imponibili per gli anni 1993-1994-1995-1997-1998-1999-2006-2008-2009 sono superiori a quelli denunciati/riportati nei mod. 770/indicati nelle Dma in quanto nel 2013 è stato compilato un modello PA04 per ricongiunzione L. 29/79.
Nel 2023, quando si è certificata la posizione assicurativa, prima del pensionamento, non sono stati modificati i suddetti imponibili in quanto vi sono in passweb imponibili, non riportati nella sezione dettaglio, per gli anni 2005-2007 inferiori rispetto a quelli indicati nelle Dma che si compensavano con i maggior imponibili dei suddetti anni 1993-1994-1995-1997-1998-1999-2006-2008-2009, ma la cui minor contribuzione dovuta non è stata indicata nella nota pervenuta come importo a nostro credito.
Alla luce di ciò, si chiede:
1) I contributi richiesti, considerati gli anni a cui si riferiscono sono prescritti oppure no? Sarebbe possibile specificare la normativa della prescrizione attuale di riferimento, in particolare, per gli anni dal 1993 in avanti? Quali sono quelli per i quali è possibile oggi eccepire la prescrizione all’INPS?
Se non fossero prescritti:
2) è corretto per il dipendente di cui al punto a), così come prospettato nella stessa nota, ai sensi dell’articolo 1, comma 131, della legge 30/12/23 n.213, inviare un flusso a variazione per gli anni 1997- 1998 -2000 riportando gli imponibili dichiarati ai sensi circolare 38 del 2000 e nei mod 770, anni 2000-2001 (arretrati anno 2000) indicando nel campo note della contestazione l’identificativo (ID) di trasmissione della denuncia?
3) è corretto per il dipendente di cui al punto b), anziché inviare flussi a variazione annuali (per gli anni 1993-1994-1995-1997-1998-1999) e mensili (per gli anni 2006-2008-2009-2005-2007 ), specificare nei campi note della contestazione che i crediti per gli anni 2005-2007 sono superiori ai debiti richiesti?
Infine, sempre per il dipendente di cui al punto b), per gli anni 2005-2006-2007-2008-2009, considerato che le denunce mensili sono state inviate correttamente e già presenti nel portale INPS (sezione Visualizzazioni DMA), come bisogna procedere per far aggiornare la posizione assicurativa con i maggiori imponibili cpdel denunciati, in modo da sovrascrivere gli imponibili cpdel attualmente presenti che sono stati prelevati dal modello PA04, ed evitare in tal modo che venga ridotto l’importo della pensione a seguito dell’invio del flusso a variazione anni dal 1993 al 2004 contenente imponibili cpdel inferiori a quelli attualmente presenti in passweb ?
Quesito del 02/04/2024
Galleggiamento segretario comunale
In questo comune è presente una segreteria convenzionata in cui il comune capofila si è trovato nella condizione di dover concedere il cd "galleggiamento" al segretario comunale. Da accordi, l'onere per tale indennità, ricade completamente sul comune capofila, che non chiederà per questo il rimborso.
Ai fini del calcolo del salario accessorio del segretario per la verifica del limite di cui all'art. 23, comma 2 del D. lgs. 75/2017, si chiede se questo comune può escludere dal calcolo la voce del galleggiamento, in quanto a carico completamente del comune capofila.
Quesito del 02/04/2024
Incarichi professionali a dirigente in pensione
Il comma 1 dell’articolo 10 del d.l. 36/2022 consente, fino al 31 dicembre 2026, il conferimento, da parte di amministrazioni titolari di interventi previsti nel Piano nazionale di ripresa e resilienza, inclusi le regioni e gli enti locali, di incarichi retribuiti di lavoro autonomo a soggetti collocati in quiescenza da almeno due anni. Il successivo comma 2 specifica, relativamente alle procedure per l'affidamento di un appalto o di una concessione pubblici, le tipologie di incarico che possono rientrare nella suddetta deroga transitoria. In un comune il dirigente in quiescenza nei prossimi mesi è attualmente RUP di vari interventi finanziati da PNRR e non solo. A tale dirigente in pensione è possibile affidare incarichi professionali di RUP e/o supporto al RUP in deroga all’art. 49 D.Lgs 36/2023?
Quesito del 02/04/2024
Portale PIAO Dipartimento della Funzione Pubblica
Dovendo pubblicare il PIAO redatto in forma associata di tre comuni che hanno in essere una convenzione per il servizio associato del personale, si chiede se fosse corretto pubblicare solo in merito al Comune capofila oppure occorre prendere in considerazione tutti i Comuni?
Quesito del 02/04/2024
Consigliere comunale incompatibilità stage
Si chiede se un consigliere comunale a conclusione di un percorso di alta formazione deve presentare un progetto di consuling (con interviste a dipendenti comunali ), può svolgere lo stesso all'interno dell'Ente dove svolge le funzioni elettive?
Quesito del 02/04/2024
Ineleggibilità e componente Magistrato delle Contrade
Si chiede se fosse possibile eleggere come consigliere comunale chi riveste la carica di componente dell'organo di gestione (Giunta Esecutiva) di un'Associazione senza scopo di lucro che gestisce un evento storico annuale denominato Magistrato delle Contrade, il quale è previsto anche dallo Statuto del Comune, approvato dal Consiglio comunale.
Si evidenzia che la Giunta Esecutiva ha compiti puramente organizzativi ed è una struttura operativa del consiglio di gestione. Inoltre, nei limiti dei propri compiti e finalità, essa può prendere iniziative nei confronti di organismi pubblici e privati nel rispetto delle norme statutarie e regolamentarie e comunque mai in contrasto con quanto stabilito dal consiglio di gestione. Dunque, ai sensi dell’art. 60, comma 1, n. 11, d.lgs. n. 267/2000, si concretizza un’ipotesi di ineleggibilità?
Quesito del 29/03/2024
Concorso istruttore di vigilanza - requisiti
L'Ente deve bandire un concorso per n. 2 posti di istruttore di vigilanza a tempo determinato, a tal fine, considerando che il personale reclutato verrà adibito al potenziamento della vigilanza sul territorio nel periodo estivo e visto l'art. 3 comma 4 della legge 12 marzo 1999, n. 68, secondo cui per i servizi di polizia, della protezione civile, il collocamento dei disabili è previsto nei soli servizi amministrativi, nel bando deve essere previsto che i candidati non dovranno trovarsi nella condizione di disabile di cui alla legge 68/99 (art. 3 comma 4 L. 68/99)?
Quesito del 29/03/2024
Aspettativa per funzioni da Assessore anche per Consigliere
Un assessore, lavoratore dipendente, ha chiesto tempo fa l'aspettativa per l'espletamento del mandato amministrativo del Comune; il Comune a sua volta provvedeva al versamento dei relativi contributi assistenziali e previdenziali alla cassa di riferimento. Ora l'amministratore ha rassegnato le dimissioni dalla carica di assessore mantenendo la carica di consigliere di maggioranza. L'Amministratore in questione è obbligato a ripresentare una nuova domanda - nel caso sia ancora interessato - per l'aspettativa di consigliere? gli oneri previdenziali ed assistenziali sono posti ad esclusivo carico del soggetto e non più dell'ente?
Quesito del 29/03/2024
Ritenuta su contributi in conto investimento ad ACLI per copertura tetto
La locale ACLI (associazione senza scopo di lucro) ha effettuato lavori sul tetto di un fabbricato di proprietà del Comune (utilizzato dall'ACLI medesima) inserendo pannelli solari ecc.
L'ente ha definito di dare un contributo in conto investimenti per euro 20.000.
Su tale contributo va applicata la ritenuta del 4% oppure non è necessario essendo l'associazione non commerciale?
Il discrimine è da effettuarsi sul tipo di attività svolta dall'associazione (commerciale o no) oppure sulla tipologia di contributo (straordinario per investimenti in conto capitale) a prescindere dalla tipologia di attività effettuata?
Quesito del 25/03/2024
Capacità assunzionale
Comune di fascia e), da 5.000 a 9.000 abitanti, con valore soglia del 26,9%.
Avendo fatto il rapporto tra spesa di personale da consuntivo 2023 sul totale delle entrate correnti dell'ultimo triennio, al netto del Fondo (come da art.2 del decreto del 17/03/2020) risulta una percentuale del 24,93%.
Si chiede di sapere se, la capacità assunzionale anno 2024 deriva dalla differenza tra le due percentuali (26,9% e 24,93%) e quindi il 24,93% è da considerarsi come "partenza" per il calcolo della capacità assunzionale fino ad arrivare ad un massimo del 26,9%; oppure si applica alla spesa di personale 2023 il 26% di incremento come da tabella 2 dell'art.5 del medesimo decreto?