Quesiti
Schemi di delibere, modelli di contratti, regolamenti e fogli di calcolo utili tanto all’ufficio giuridico quanto a quello economico per gestire al meglio il personale che presta servizio all’interno degli enti locali.
Quesito del 02/11/2022
Dichiarazione Irap 2022 - Disabili
Per un dipendente comunale siamo in possesso del seguente verbale della commissione medica per l’accertamento dell’invalidità civile, delle condizioni visive e della sordità:
tipo verbale: su visita, data visita: 22/03/2022, data definizione: 22/03/2022,
tipo accertamento: nuova domanda, data domanda: 15/11/2021,
tipo domanda: invalidità civile, Anamnesi: Già Ic 35% nel 2020, in cui si riconosce l’interessato: invalido con riduzione permanente della capacità lavorativa dal 34% al 73% art.2 e 13 L.118/71 e art.9 DL 509/88, percentuale: 50%, data decorrenza:15/11/2021, revisione: no
Considerato che la percentuale di invalidità del 2020 è inferiore 45% (Art.1 L.68/99), nel rigo IK4 colonna 2 della dichiarazione Irap 2022, è corretto per il dipendente suddetto inserire solo la spesa relativa al periodo dal 15/11/2021 al 31/12/2021 ? Se si, come dobbiamo calcolare la suddetta spesa ?
Quesito del 31/10/2022
Iscrizione all'albo provinciale geometri
Un dipendente Istruttore tecnico geometra, Cat. C, assunto a tempo indeterminato presso l'ente può continuare ad essere iscritto all'albo provinciale geometri e conservare il timbro professionale pur non utilizzandolo?
Tale iscrizione può essere motivo di valutazione in caso di progressione verticale o progressione economica all'interno delle aree ai sensi di quanto previsto nell'ipotesi contrattuale sottoscritta il 04/08/2022?
Quesito del 31/10/2022
Modello 350 P – Periodo di lavoro presso Archivio di Stato
Si sta compilando il modello 350/P cartaceo per un dipendente comunale nato a settembre 1955 categoria D, posizione economica D6, assunto a tempo indeterminato il 01/07/1991 per mobilità di cui al D.P.C.M. 325 del 05/08/1988 e, collocato a riposo con decorrenza 01/10/2022 per pensione di vecchiaia. Il dipendente ha lavorato presso Archivio di Stato (Ministero della Cultura) dal 02/01/1979 al 31/08/1984 (pre-ruolo) e dal 01/09/1984 al 30/06/1991 (giorno precedente l’assunzione presso il nostro Comune).
Del periodo pre-ruolo sono in possesso della deliberazione di riscatto Gestione Enpas:
a) per il periodo pre-ruolo è sufficiente allegare al nostro 350/P la deliberazione di riscatto Gestione Enpas?
b) devo comunque richiedere il modello 350/P-PL1 al suddetto Archivio di Stato per il periodo dal 01/09/1984 al 30/06/1991 ? Se si, quali quadri devono compilare ? L’eventuale modello 350/P-PL1 che ci viene trasmesso dobbiamo allegarlo al nostro?
c) Devo compilare il modello come se avesse lavorato solo presso di noi, oppure devo riportare anche i dati relativi al periodo di lavoro presso l’ Archivio di Stato?
d) L'INPS liquiderà un'unica indennità, oppure due indennità, una per i periodi di iscrizione Gestione Enpas, ed una per i periodi di Gestione Inadel?
Quesito del 27/10/2022
Bilancio e risorse del fondo di cui al comma 5 dell’articolo 31-bis del d.l.6 novembre 2021, n. 152
All'ente sono state assegnate risorse del fondo di cui al comma 5 dell’articolo 31-bis del d.l.6 novembre 2021, n. 152, convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 29 dicembre 2021, n. 233 finalizzate al concorso per la copertura dell'onere sostenuto dai Comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti per le assunzioni con contratto a tempo determinato di personale con qualifica non dirigenziale in possesso di specifiche professionalità previste dai commi 1 e 3 del medesimo art. 31-bis.
Si chiede se l’Ente può procedere con un assunzione di personale di altra amministrazione ai sensi art. 1 comma 557 l. n. 311/20014.- art.53 D.Lgs. n. 165/2001.
Quesito del 27/10/2022
Progressioni economiche
E' legittimo stabilire, in sede di delegazione trattante, che le progressioni economiche orizzontali vengano riconosciute soltanto ad una determinata categoria di dipendenti (ad es. C piuttosto che D)?
Il limite della ''quota limitata'' di aventi diritto si riferisce al totale dei dipendenti di un ente in possesso del requisito per partecipare alla selezione (cioè 24 mesi di appartenenza alla categoria di provenienza) e quindi su tale totale si applica la quota limitata a cui effettivamente attribuire la progressione, oppure si può circoscrivere la selezione soltanto ai dipendenti della suddetta categoria, ma allora su questi soltanto si calcola la quota da far progredire?
Per semplificare: se nell'ente ci sono 4 dipendenti con 24 mesi di anzianità, appartenenti a due categorie diverse, si deve consentire a tutti e 4 di partecipare alla selezione e soltanto ai due con punteggio + altro si riconosce la progressione, oppure si può limitare la partecipazione soltanto a due di una data categoria ( C oppure D) e in quel caso entrambi progrediscono, o piuttosto solo uno di questi ultimi può progredire?
Qualora in fase di discussione in merito alla suddetta tematica non ci fosse unanimità ma qualcuno dovesse dissentire come si procede?
Quesito del 25/10/2022
Assunzione art. 90 del Tuel
A marzo 2018 la precedente Giunta Comunale aveva approvato il Piano Triennale del Fabbisogno del Personale (PTFP) 2018/2020 e il piano delle assunzioni 2018 senza prevedere in tale PTFP alcuna assunzione.
A giugno 2018, a seguito di elezioni amministrative, la nuova nonché attuale amministrazione decide di assumere, ai sensi dell’articolo 90 del Tuel, sempre nel corso del 2018, due istruttori amm.vi (cat. C) per l’ufficio staff del Sindaco (assunzione a tempo determinato e ad orario parziale: a 12 ore settimanali), nel rispetto dei limiti di spesa applicabili ai contratti di lavoro flessibile di cui all’articolo 9, comma 28 del D.L. 78/2010. C
considerato che i due istruttori amm.vi (cat. C), uno assunto ad agosto e l’altro a dicembre 2018, prestano ancora servizio (previsto sino alla scadenza del mandato del Sindaco ed esattamente sino a giugno 2023) nello staff del Sindaco, che la possibilità di assunzione di cui sopra, dei due collaboratori a tempo determinato e ad orario parziale per l’ufficio staff del Sindaco, ai sensi dell’articolo 90 del Tuel, era prevista nel regolamento uffici e servizi (nel senso di possibilità di costituzione dell’ufficio staff del Sindaco)
L'assunzione è comunque regolarmente preceduta da tutti gli atti amministrativi previsti a tal uopo (delibera di Giunta per la costituzione dello staff, determina Sindacale per la nomina e determina dirigenziale di approvazione schema contrattuale, ecc.).
Per quanto sopra, considerato che l’unico neo relativamente all’assunzione, ai sensi dell’articolo 90 del Tuel, dei due collaboratori amm.vi a tempo determinato e ad orario parziale per lo staff del Sindaco è quello per cui tale assunzione non è stata indicata nel PTFP del 2018 (e cioè in quello approvato dalla precedente Giunta) , seppur suffragata da tutti gli atti amm.vi successivi (oltre ad essere prevista, per quanto concerne la costituzione dell’ufficio staff, nel regolamento uffici e servizi) si chiede di sapere se e quali eventuali conseguenze possano sussistere per la situazione descritta sopra considerato che comunque con tale assunzione l’Ente ha rispettato i limiti di spesa applicabili ai contratti di lavoro flessibile di cui all’articolo 9, comma 28 del D.L. 78/2010.
Quesito del 21/10/2022
Deroga al limite di spesa ex art. 1, commi 557-quater e 562, della legge 27 dicembre 2006, n. 296.
L'art. 7, comma 1, del Decreto 17 marzo 2020 recita:" 1. La maggior spesa per assunzioni di personale a tempo
indeterminato derivante da quanto previsto dagli articoli 4 e 5 non rileva ai fini del rispetto del limite di spesa previsto dall'art. 1,
commi 557-quater e 562, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 ".
Ciò significa che tutte le assunzioni di personale a tempo indeterminato successive all'entrata in vigore di detto decreto sono in deroga al limite di spesa del personale? Come si deve interpretare il dettato normativo?
Quesito del 21/10/2022
Personale a tempo determinato - PEO
L'Ente deve attivare la selezione per la PEO con decorrenza 1/1/2022.
Tra il personale partecipante vi sono alcuni dipendenti che hanno prestato servizio a tempo determinato per più di 2 anni con stessa mansione e profilo professionale prima dell'assunzione in ruolo avvenuta il 28 dicembre 2021. Si chiede se il personale suddetto ha diritto ad essere valutato per la PEO ricomprendendo nell'anzianità anche il servizio prestato a tempo determinato nello stesso Comune. Lo stesso dicasi per un dipendente assunto in ruolo mediante stabilizzazione a febbraio 2021 che ha prestato servizio per tre anni sino al 31 dicembre 2020 e con le stesse mansioni dell'assunzione in ruolo. La norma che consentirebbe la partecipazione alla selezione PEO per i lavoratori sopra citati è l'art. 51 del CCNL autonomie locali del 21-5-2018?
Quesito del 18/10/2022
Comando e potere disciplinare
Nell'ipotesi di un dipendente in comando sottoposto agli arresti domiciliari per fatti compiuti presso l'Amministrazione distaccante, in epoca antecedente all'istaurarsi del rapporto di comando, si chiede di chiarire quale sia il soggetto legittimato a sospenderle il dipendente dal servizio e ad avviare il procedimento disciplinare, se l'Amministrazione distaccataria, avuta cognizione della misura cautelare dai quotidiani deliberi di revocare il comando.
In questo caso la condotta dell'Ente distaccatario è legittima? L’indennità pari al 50% dello stipendio, nonché gli assegni per il nucleo familiare e la retribuzione individuale di anzianità devono essere comunque rimborsati all'Amministrazione distaccante?
Quesito del 18/10/2022
Presidenza commissione di concorso
Il segretario comunale è anche responsabile dell'area amministrativa, area che bandirà un concorso per il reclutamento di personale.
Il regolamento comunale per l'ordinamento degli uffici e dei servizi stabilisce che il segretario comunale presiede le commissioni di concorso.
In questo caso, il segretario comunale può bandire il concorso, firmare tutti gli atti successivi e, al contempo, presiedere la commissione di concorso, anche ai sensi dell'art. 107 TUEL?