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Quesiti

10 risultati di 1895

Schemi di delibere, modelli di contratti, regolamenti e fogli di calcolo utili tanto all’ufficio giuridico quanto a quello economico per gestire al meglio il personale che presta servizio all’interno degli enti locali.

Quesito del 07/09/2022

Buoni pasto a dipendente in comando

Si chiede se siano da riconoscere i buoni pasto a dipendente in posizione di comando presso il comune

Quesito del 07/09/2022

Riqualificazione del personale interno

Il Comune che intende coprire posti in organico disponibili e vacanti , può optare per la riqualificazione del proprio personale, avendo già professionalità acquisita e, che opera già all'interno di detti servizi garantendo tali carenze nelle more delle coperture? Trattasi di obbligo o alternativa? Quali i diritti garantiti per il dipendente a tutela del diritto di progressione della propria carriera?

Quesito del 01/09/2022

Straordinario elettorale di personale part-time

Si chiede un chiarimento in merito all'entità di ore di straordinario elettorale che un dipendente assunto part-time verticale a 18 ore settimanali può svolgere. Ad esempio nel caso in cui venga autorizzato a svolgere 60 ore nel periodo elettorale (circa due mesi) e il dipendente per esigenze di ufficio, in quanto unico addetto al servizio, ne svolga 100, le ulteriori ore svolte rispetto all'autorizzato possono essere pagate? Nel caso fosse possibile occorre adottare un atto a rettifica della precedente determina autorizzativa ?

Quesito del 29/08/2022

Incentivo art. 113 Segretario Comunale

Nella gara per l'aggiudicazione del servizio di ristorazione scolastica le funzioni di responsabile del servizio sono state assunte dal segretario comunale che ha bandito ed aggiudicato l'appalto. Alla luce di quanto anticipato, una quota dell'incentivo di cui dell'art. 113 del d lgs 50/2016 relativo alla fase della validazione del progetto spetterebbe al segretario comunale (poichè ha bandito e aggiudicato l'appalto). Il dubbio è se questo incentivo può essere riconosciuto perchè nel nostro regolamento è vietato corrispondere incentivi a chi ha qualifica dirigenziale.

Quesito del 05/08/2022

Utilizzo congedo parentale

Dipendente assunta a tempo pieno ed indeterminato da graduatoria vigente dell'ente.
Dipendente con tre figli, rispettivamente di 2, 4 e 6 anni, gravidanze con altro datore di lavoro del settore privato.
La dipendente chiede se può utilizzare il periodo di maternità facoltativa/congedo parentale non utilizzato con il precedente datore di lavoro. in caso di risposta affermativa fino a quanto può utilizzarlo e l'utilizzo può essere a giorni ma anche ad ore?

Quesito del 02/08/2022

Possibilità di assumere dipendente privato collocato in aspettativa ex art. 90 TUEL

Il quesito verte sulla possibilità da parte del Comune di assumere a tempo determinato “a tempo pieno” in staff del Sindaco ex art. 90 del Tuel una figura professionale che si colloca in aspettativa presso il suo datore di lavoro (società partecipata in house del Comune).
Va premesso che ai sensi dell’art. 60 operi il divieto espresso dall'art. 60 D.P.R. N. 3 DEL 1957.
Tale divieto (in particolare il divieto di assumere impieghi alle dipendenze di privati)sembrerebbe operare, ad una prima lettura non coordinata con altre norme, a meno che non si accerti l'esistenza di eccezioni stabilite dalla legge.
Sempre ad una prima lettura, l'unica eccezione che sembrerebbe possibile individuare per il cumulo di impieghi pubblico/ privato è quella introdotta dall'art. 53 comma 7 del CCNL 18/05/2018: esso introduce la possibilità per il dipendente del nostro comparto con rapporto di lavoro non superiore al 50% di svolgere un'altra attività subordinata.
Ma forse queste due norme andrebbero lette in combinato disposto con queste:
Articolo 53 Dlg165/2001
D.P.R. 10-1-1957 n. 3
Capo II
Cumulo di impieghi.
(commento di giurisprudenza)
65. Divieto di cumulo di impieghi pubblici.
Il combinato disposto delle due norme sopra riportate porta a dire che l'art. 90 del Tuel disciplina come norma speciale, richiesta dall'art. 65 (rubricato cumulo di impieghi pubblici) dal Testo Unico, solo il cumulo di impieghi pubblici (pubblico + pubblico) e non disciplina i casi (privato + pubblico). Quindi se il privato riconosce/ accorda aspettativa nulla osterebbe all'assunzione art. 90 del Tuel a tempo pieno e non solo part-time.
A conferma del ragionamento che per consentire il "cumulo di incarichi pubblici (pubblico + pubblico)" serva una norma speciale l' art. 11, comma 1, lett. b), D.L. 24 giugno 2014, n. 90, convertito, con modificazioni, dalla L. 11 agosto 2014, n. 114 ha novellato l'art.110 del Tuel prevedendo al comma 5 che per il periodo di durata degli incarichi di cui ai commi 1 e 2 del presente articolo nonché dell'incarico di cui all'articolo 108, i dipendenti delle pubbliche amministrazioni sono collocati in aspettativa senza assegni, con riconoscimento dell'anzianità di servizio con norma analoga a quella originaria dell'art. 90.
Questa argomentazione vale per il cumulo di impieghi pubblici: il divieto non sembrerebbe estendere ai privati.
In questo caso, la legge ha introdotto le eccezioni degli artt. 90 e 110 del D.lgs. 267/2000 (i dipendenti delle pubbliche amministrazioni sono collocati in aspettativa senza assegni).
La mancanza di estensione da parte della norma del Tuel di quest'ultimo principio al cumulo "pubblico/ privato" non puo’essere portata a supporto di un divieto espresso di utilizzare a tempo determinato full time in staff un lavoratore collocato in aspettativa dal suo datore di lavoro privato in quanto il Tule disciplina solo un comparto (enti locali) del più generale ambito del pubblico impiego.
A conferma di questo ragionamento si cita anche questa norma :
comma 9 dell'art. 53 del 165/2001.
Da questa norma si ricava la possibilità di pubblico + privato previa verifica insussistenza conflitto di interessi e previa (in questo caso prima dell'accettazione dell'offerta di lavoro) autorizzazione da parte del Comune.
In conclusione si chiede se nel caso in esame sia possibile per il Comune assumere a tempo determinato “a tempo pieno” in staff del Sindaco ex art. 90 del Tuel un dipendente collocato in aspettativa dal suo datore di lavoro privato oppure sia insormontabile il divieto posto dall’art. 60 del D.P.R. N. 3 DEL 1957 e sia consentita solo un part-time.

Quesito del 27/07/2022

Facoltà assunzionali e limite di spesa personale Unione

Come si calcolano il limite di spesa del personale e le facoltà assunzionali delle Unioni di Comuni?

Quesito del 27/07/2022

Trattamento economico e giuridico da applicare alle assenze per malattia dovuta a COVID: vigenza articolo 87, comma 1 del decreto legge 17 marzo 2020, n. 18

Si chiede cortesemente di conoscere quale sia il trattamento economico e giuridico da applicare alle assenze per malattia dovuta a COVID dei dipendenti degli Enti locali: nello specifico, si chiede se sia ancora in vigore la disposizione di cui all’art. 87, comma 1, del decreto legge 17 marzo 2020, n. 18, convertito, con modificazioni, con legge dalla legge 24 aprile.

Quesito del 11/07/2022

Malattia COVID

Si chiede se le malattie covid (documentate con relativi provvedimenti di isolamento) sono ancora esenti da trattenuta cd. Brunetta o se, terminato lo stato di emergenza, si debba considerare come normale malattia con trattenuta.

Quesito del 11/07/2022

DL 36/2022 - Limiti ai comandi non validi per l'"utilizzo congiunto"

Premesso che l’art. 6 comma 1-quinquies del D.L. 36/2022 introduce alcune misure in materia di comando e distacco di personale dipendente da pubbliche amministrazioni. In particolare, è stabilito che per il personale non dirigenziale delle amministrazioni, i comandi o distacchi, sono consentiti esclusivamente nel limite del 25 per cento dei posti non coperti all’esito delle procedure di mobilità di cui all’art. 30 del D.Lgs. n. 165/2001.
Si chiede se per “comandi o distacchi” la norma intenda i comandi per l'intero orario di servizio, con ciò ritenendo di conseguenza che siano esclusi dalla norma gli “utilizzi congiunti” ai sensi dell’articolo 14 del CCNL 22.01.2004, dove il dipendente è utilizzato solo parzialmente dall’Ente utilizzatore.