Quesiti
Quesito del 16/09/2024
Assunzione di un direttore di azienda speciale partecipata dal comune
È stato istituito, ai sensi dell'art. 114 del TUEL e con una deliberazione consiliare, un’azienda speciale, partecipata al 100% dal Comune, dotata di personalità giuridica, autonomia imprenditoriale e uno statuto proprio. Tale azienda si occupa dell'organizzazione di eventi fieristici per la promozione del territorio e conta un unico dipendente nonché il Direttore che è un Amministratore unico che ricopre la carica a titolo gratuito.
Si sta valutando la possibilità di sciogliere l'azienda speciale e di reinternalizzare il servizio, gestendo direttamente l'organizzazione degli eventi fieristici come avveniva precedentemente.
Si chiede, il Comune può assorbire nella propria dotazione organica il Direttore dell'azienda, assunto tramite selezione pubblica ma non tramite concorso pubblico, e quale procedura deve essere seguita in tal caso? Inoltre, tale assunzione o mobilità rientra nelle normative relative al tetto massimo della spesa per il personale e alle capacità assunzionali, oppure, data la particolarità del caso, è esente da tali limiti?
Quesito del 13/09/2024
Società in house
Il Comune prevede di costituire una società in house per gestire un porto turistico, con concessione da richiedere alla Regione e introiti da vendita dei posti ad ormeggio.
In caso di costituzione e concessione alla società, è corretto considerare che la società non soddisfi i requisiti per essere definita in house, dato che la produzione di reddito proprio (100%) supererebbe il 20% previsto dal TUSP? L’attività di gestione del porto può essere considerata un’attività affidata dal Comune o violerebbe i requisiti in house?
Quesito del 03/06/2024
Acquisto azioni società partecipate
Si chiede se un Ente, che aderisce già ad una società, volesse acquisire nuove quote della stessa deve trasmettere copia dell'atto deliberativo all'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato e alla Corte dei Conti?
Quesito del 17/05/2024
Acquisto azioni partecipate
Si chiede se fosse possibile utilizzare l’avanzo libero per finanziare l'acquisto di quote in una società partecipata dal comune (rientrante nelle finalità dell'art. 4 del D.lgs 175/2016). Inoltre, dovendo iscrivere la spesa al titolo 3° del bilancio, quale altra risorsa è possibile destinare?
Quesito del 18/04/2024
Partecipazione società sportiva S.r.l.
L'ente ha in passato favorito la creazione di una polisportiva comunale che ora, per ragioni legate alla sostenibilità dei costi e alla necessità di realizzare economie di scale, intende procedere alla fusione con altre realtà del luogo dando vita ad una società sportiva dilettantista a responsabilità limitata.
L'Amministrazione Comunale vorrebbe acquisire una quota di partecipazione nella costituenda s.r.l.
Lo statuto prevede che le quote di partecipazione sia intrasferibili e non rivalutabili, offrendo esclusivamente la facoltà di recesso senza che ciò dia luogo al riconoscimento della quota di patrimonio corrispondente.
L'oggetto sociale prevede «l’esercizio in via stabile e principale dell'organizzazione e gestione di attività sportive dilettantistiche, ivi comprese la formazione, la didattica, la preparazione e l'assistenza all'attività sportiva dilettantistica» declinato in diverse definizioni. Può essere ritenuto questo un servizio di interesse generale "che non sarebbe svolto dal mercato senza un intervento pubblico o sarebbe svolto a condizioni differenti in termini di accessibilità fisica ed economica, continuità, non discriminazione, qualità e sicurezza, che le amministrazioni pubbliche, nell'ambito delle rispettive competenze, assume come necessario per assicurare la soddisfazione dei bisogni della collettività di riferimento, così da garantire l'omogeneità dello sviluppo e la coesione sociale".
Lo strumento di una s.r.l. può essere giustificato, dal momento che il servizio è presente sul mercato, offerto da realtà private di ogni tipo?
Quesito del 12/01/2024
Conto dell'agente contabile per le azioni e partecipazioni
Il “consegnatario di titoli azionari” deve rendere il conto giudiziale relativo ai titoli azionari e alle partecipazioni detenute nell’anno 2023, secondo il Modello 22 del DPR 194/1996 entro il prossimo 30 gennaio 2024.
Il Modello 22 deve rappresentare la situazione reale di titoli, costituita dalla consistenza iscritta nello stato patrimoniale con indicazioni delle variazioni di consistenza, in aumento o in diminuzione, intervenute nell’anno.
Entro il 30 gennaio 2024, dovrà esser reso il conto dei titoli per la gestione 2023, valorizzati secondo il metodo del patrimonio netto, ma non è dato conoscere ad oggi quale sia l’ammontare di detto patrimonio alla data del 31/12/2023 delle società partecipate.
SI chiede pertanto come procedere e quali dati riportare nel Modello 22, al fine dell’adempimento e della scadenza prevista del 30 gennaio prossimo.
Quesito del 13/07/2023
Perdita di bilancio partecipazione indiretta
Se una società, partecipata indirettamente dall'Ente Locale, registra un risultato negativo (non immediatamente ripianato) nel bilancio di esercizio, è necessario effettuare l'accantonamento previsto dall'art. 21, D.Lgs. 175/2016 oppure, considerato che l'eventuale ripiano della perdita ricadrebbe sulla partecipata di primo livello (che ha patrimonio sufficiente per intervenire), l'accantonamento non è necessario?
Quesito del 08/02/2023
Assessori - incarichi consulenza incompatibilità/inopportunità
Ad un Assessore che ricopre anche incarico di Vice Sindaco è stata proposto un incarico di consulenza legale da una società di servizi (organizzazione eventi) che lavora per una società partecipata dall'Ente ( partecipazione "polvere") e non si esclude che l 'incarico oggi di consulenza possa divenire di patrocinio avverso la partecipata.
L'ipotesi non è contemplata dall'art 63 del Tuel né si può ricomprendere nella fattispecie disciplinata dall'art 78 comma 5.
Si chiede parere in merito
Quesito del 17/02/2022
Gestione porto turistico
Il Comune ha una concessione demaniale dalla regione per la gestione di un porto turistico, attualmente gestito in via diretta, con propri dipendenti. L'amministrazione chiede di verificare la possibilità di costituire un consorzio con dei privati, così da far gestire il porto al consorzio, nel quale il Comune vorrebbe avere una quota di maggioranza. Si chiede se sia possibile e quali sono le differenze fondamentali con un eventuale gestione in house.
Quesito del 11/05/2021
Possibilità di invitare una società partecipata dal comune ad una gara di servizi
Chiediamo se è possibile invitare una società partecipata del Comune ad una gara per servizi cimiteriali, lampade votive cimitero e servizio affissioni per un importo pari a circa 97.000,00 Euro.