Note operative
Un supporto a 360° per i principali ambiti operativi dell’ufficio di Polizia locale, dall’accertamento delle violazioni del codice della strada fino al rilascio dei contrassegni per parcheggio invalidi, dalla vigilanza edilizia alla notifica degli atti.
NOTA OPERATIVA n. 23 del 03/02/2017
Tettoia sul terrazzo: non serve il permesso di costruire
Tar Campania: l'ordinanza di demolizione di una maxi-tettoia aperta su tre lati e realizzata in difformità del titolo edilizio è illegittima perché l'intervento non genera un aumento dei volumi
NOTA OPERATIVA n. 15 del 24/01/2017
Spianamento terreni: senza concessione si configura l'abuso edilizio
Cassazione: in assenza della concessione, costituisce un illecito eseguire interventi di scavo, sbanco e trasporto di materiale inerte, finalizzati a realizzare un piazzale in luogo di un terreno agricolo
NOTA OPERATIVA n. 13 del 20/01/2017
Soppalchi ad uso residenziale con aumento di superficie utile: configurazione di abuso edilizio
Tar Campania: non è assentibile né con DIA né con permesso di costruire l'ampliamento oltre i limiti massimi di superficie consentiti dal regolamento urbanistico comunale
NOTA OPERATIVA n. 6 del 11/01/2017
I verbali di accertamento, contestazione e notificazione dei procedimenti sanzionatori inerenti l'autorizzazione integrata ambientale (IPPC)
Nota di approfondimento sugli effetti del decreto 17 ottobre 2016, n. 228 recante "Regolamento recante la definizione dei contenuti minimi e dei formati dei verbali di accertamento, contestazione e notificazione relativi ai procedimenti di cui all'articolo 29-quattuordecies del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152"
NOTA OPERATIVA n. 5 del 10/01/2017
Baracche di cantiere e container. Come considerarle a livello urbanistico?
La risposta del Tar Emilia Romagna sez. di Parma, n. 360 del 20 dicembre 2016 per il quale è legittima l’ordinanza di rimozione e ripristino delle opere effettuata dal Comune nel caso essa sia riferita a baracche di cantiere e container in lamiera chiusi su tre lati
NOTA OPERATIVA n. 2 del 04/01/2017
L’aumento delle sanzioni amministrative del c.d.s dal 1 gennaio 2017
Ai sensi del comma 3 dell’art. 195 CdS la misura delle sanzioni amministrative pecuniarie è aggiornata ogni due anni in misura pari all'intera variazione, accertata dall'ISTAT, dell'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (media nazionale) verificatasi nei due anni precedenti.
NOTA OPERATIVA n. 1 del 03/01/2017
Per effetto dell'adeguamento all'inflazione, nuovi importi delle multe stradali dal 1 gennaio 2017
Sulla Gazzetta ufficiale n. 304 del 30 dicembre 2016 è stato pubblicato il Decreto Interministeriale del 20/12/2016 recante "Aggiornamento degli importi delle sanzioni amministrative pecuniarie conseguenti a violazioni al codice della strada, ai sensi dell'articolo 195 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285."
NOTA OPERATIVA n. 233 del 17/12/2016
Aggiornamento delle sanzioni amministrative pecuniarie stabilite dal C.d.S.
L’Istituto nazionale di statistica (ISTAT) ha reso noto l’aumento dell’indice dei prezzi al consumo per le rivalutazioni monetarie – “Prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati”, aggiornato al 14 dicembre 2016, con periodo di riferimento novembre 2016.
NOTA OPERATIVA n. 229 del 13/12/2016
Articoli pirotecnici. Decreto legislativo 29 luglio 2015, n. 123.
Dal 13 agosto 2015 è in vigore il decreto legislativo 29 luglio 2015, n. 123, recante “Attuazione della Direttiva 2013/29/UE, del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 giugno 2013, concernente razionalizzazione delle legislazioni degli Stati membri relative alla messa a disposizione sul mercato di articoli pirotecnici (rifusione)” (Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 186 del 12 agosto 2015).
NOTA OPERATIVA n. 166 del 13/09/2016
Intestazione temporanea di veicoli (art. 94 c. 4-bis del codice della strada)
La Circolare applicativa prot. n. 15513 del 10.7.2014 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e la Circolare del Ministero dell'Interno n. 7839 del 13 novembre 2015 hanno precisato che le disposizioni dell'art. 94 c. 4 bis non si applicano ai soggetti che effettuano attività trasporto di persone o cose in conto terzi di trasporto mediante autobus in uso proprio o per i quali è richiesto un titolo autorizzativo.