Note operative
Un supporto a 360° per i principali ambiti operativi dell’ufficio di Polizia locale, dall’accertamento delle violazioni del codice della strada fino al rilascio dei contrassegni per parcheggio invalidi, dalla vigilanza edilizia alla notifica degli atti.
NOTA OPERATIVA n. 35 del 19/02/2024
Articolo 142, comma-12 quater, del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285. Rendicontazione dei proventi delle sanzioni derivanti dall'accertamento delle violazioni. Anno 2023 (rendicontazione 2024) - Istruzioni operative.
La Circolare dispone che la Certificazione che ciascun Ente Locale (Comuni, Unioni di Comuni, Province e Città Metropolitane) deve presentare per rendicontare i proventi relativi alle violazioni del “Codice della strada” dell’esercizio precedente vada trasmessa a partire dal 1° marzo 2024 ed entro le ore 23:59 del 31 maggio 2024.
La Circolare inoltre ricorda l’obbligo per ciascun Ente Locale di pubblicare la relazione sui proventi in apposita Sezione del proprio sito internet istituzionale, entro trenta giorni dalla trasmissione.
NOTA OPERATIVA n. 34 del 16/02/2024
Trasformazione da cantina a tavernetta: è ristrutturazione edilizia
Consiglio di Stato: il cambio di destinazione d'uso fa la differenza tra ristrutturazione edilizia e manutenzione straordinaria
NOTA OPERATIVA n. 28 del 08/02/2024
Permesso in sanatoria: niente doppia conformità senza l’autorizzazione sismica
Cassazione: se manca l'autorizzazione sismica, non si può ottenere la sanatoria urbanistica ex art. 36 del DPR 380/2001, che presuppone l'accertamento di conformità (cd. doppia conformità)
NOTA OPERATIVA n. 26 del 06/02/2024
Direttiva del Ministero dei Trasporti n. 4620 dell’1 febbraio 2024
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha deciso di adottare una specifica direttiva sulla possibilità per i Comuni di ridurre i limiti di velocità sulle strade. La deroga al limite stabilito per legge di 50 km/h può riguardare solo “strade o tratti di strada tassativamente individuati, laddove sussistano particolari condizioni che giustifichino l’imposizione di limiti diversi”, pertanto, “il riferimento alle cosiddette ‘zone 30’ non ha valenza assoluta e generale, ma vengono individuate una serie di condizioni che legittimino la possibilità di ridurre la velocità.
NOTA OPERATIVA n. 22 del 31/01/2024
Cambio destinazione d'uso con opere da deposito rurale ad abitazione: serve il permesso di costruire
Consiglio di Stato: non si può trasformare in abitazione, con tanto di cucina, bagno e altri interventi tutti tesi a imprimere una destinazione abitativa, un ex deposito agricolo senza richiedere ed ottenere il permesso di costruire
NOTA OPERATIVA n. 12 del 17/01/2024
Pertinenze e cambi di destinazione d'uso: le regole del Testo Unico Edilizia
Consiglio di Stato: la qualifica di pertinenza è applicabile soltanto ad opere di modesta entità e accessorie rispetto ad un'opera principale
NOTA OPERATIVA n. 10 del 15/01/2024
Da porticato a veranda: è ristrutturazione edilizia e serve il permesso di costruire
Tar Napoli: le verande che comportano la chiusura di uno spazio esterno, con aumento di volumetria e modifica del prospetto, sono senza dubbio soggette al preventivo rilascio di permesso di costruire
NOTA OPERATIVA n. 8 del 11/01/2024
Ricostruzione del muro di recinzione: quando serve il permesso di costruire
Consiglio di Stato: non basta una SCIA per assentire un notevole rialzamento del muro di recinzione, al quale si aggiungono anche un cancello e dei pilastri in cemento armato.
NOTA OPERATIVA n. 6 del 09/01/2024
Tettoia o pergotenda? Caratteristiche e differenze
Consiglio di Stato: la pergotenda non deve determinare la stabile realizzazione di nuovi volumi/superfici utili e deve essere una struttura leggera, non stabilmente infissa al suolo, sostanzialmente idonea a supportare una “tenda”
NOTA OPERATIVA n. 3 del 04/01/2024
Decreto Ministeriale n. 333 del 13 dicembre 2023. Divieti circolazione mezzi pesanti per l’anno 2024.
Stabilite le modalità relative al divieto di circolazione dei veicoli adibiti al trasporto di cose con m.c.p.c. superiore a 7,5 t., per l’anno 2024, ai sensi dell’art. 6 del codice della strada.