Quesiti
Quesito del 26/01/2023
Orario di lavoro posizione organizzativa
Le figure detentori di posizione organizzativa in un Comune privo di dirigenza sono legate all'orario di lavoro come tutti gli altri dipendenti o godono di maggiore flessibilità?
Nello specifico, se l'orario di lavoro prevede una flessibilità in entrata ed in uscita di 30 minuti, le PO sono tenute e rispettare tale flessibilità pedissequamente e quindi nell'eventualità di straordinari possono andare a recupero oppure godono di maggiore flessibilità e pertanto in caso di straordinari e prolungamenti di orari non possono usufruire nemmeno di recuperi?
Quesito del 25/01/2023
Posizione organizzativa per dipendente di categoria C
Un dipendente di categoria c può assumere la posizione organizzativa? Con quali requisiti?
Quesito del 25/01/2023
Unica posizione organizzativa su tre aree e indennità di risultato complessiva
Secondo Aran RAL_1610_Orientamenti Applicativi in vigenza del precedente CCNL nel caso di conferimento dell’incarico ad interim di una posizione organizzativa a dipendente già titolare di altro e diverso incarico di posizione organizzativa, non era possibile riconoscere al suddetto dipendente un incremento della retribuzione di risultato oltre il limite del 25%, di cui all’art.10 del CCNL del 31.3.1999.
Un dipendente collocato in pensione in vigenza del precedente contratto nel periodo 2016 -2019 ha percepito un'indennità di risultato pari al 25% dell' indennità di 12.000 per essere stato l'unico responsabile di PO pro tempore delle tre aree in cui si articolava la macrostruttura del Comune (Area Ammnistrativa Contabile e Tecnica) può vantare oggi per allora un riconoscimento postumo di un'indennità di risultato per ognuna delle tre aree atteso che per ogni area il NdV e l'amministrazione hanno validato il massimo erogabile (25%). Facendo un ipotesi numerica esemplificativa: X ha ottenuto per ciascuno dei tre anni 3.200 (25% dell'indennità di 12.000 euro circa di indennità di posizione per essere responsabile delle tre aree). Oppure poteva ottenere 3.200 di indennità di risultato per ogni area per un massimo 9.600 all'anno ? Con questa seconda ipotesi non è d'accordo questa amministrazione comunale rispetto all'istante ex dipendente .
Con riferimento al caso di un incarico di posizione organizzativa conferito ad interim ad altro soggetto già titolare di altra posizione organizzativa, la scrivente Agenzia ha sempre escluso che questi possa cumulare, sia pure temporaneamente, una doppia retribuzione di posizione (quella propria e quella relativa alla posizione del dipendente assente).
In tale ipotesi, come evidenziato in alcuni orientamenti applicativi, dovrebbe trovare applicazione la medesima regola valevole nei casi di incarichi ad interim conferiti ai dirigenti per la sostituzione di altri dirigenti nei casi di assenza ed impedimento di questi: attribuzione esclusivamente della retribuzione di risultato eventualmente non corrisposta (in tutto o in parte) al titolare di PO assente, è evidente che l’ammontare della retribuzione di risultato corrisposta al sostituto sarà strettamente connessa agli obiettivi raggiunti nella misura in cui sia dimostrabile la riconduzione degli stessi al suo operato ed alla sua responsabilità.
Il riconoscimento al dipendente già titolare di posizione organizzativa della retribuzione di risultato relativa alla posizione affidata ad interim può avvenire, sempre e, comunque, entro la misura massima consentita del 25%. Infatti, in base all’art.10 del CCNL del 31.3.1999, la retribuzione di risultato che può essere erogata al dipendente titolare di posizione organizzativa non può in alcun modo superare il limite massimo del 25% della retribuzione di posizione connessa all’incarico attribuito.
Quesito del 29/11/2022
Competenza all’attribuzione di mansioni superiori
Nel suddetto Comune (di circa 9 mila abitanti) non vi sono dirigenti ma vi sono solo gli incaricati di Posizione Organizzativa.
Con l’approvazione del Peg, si assegnano ai vari Responsabili di Settore le risorse umane e finanziarie necessarie per raggiungere determinati obiettivi.
Considerato che si rende necessario, a causa di vari pensionamenti e cessazioni non programmate, attribuire delle mansioni superiori ad alcuni dipendenti (per un tempo di sei mesi prorogabili per altri sei se nel contempo è stato bandito un concorso) e dato atto che tali attribuzioni di mansioni superiori non comportano alcun aggravio di ulteriori oneri per l’Ente in quanto trattasi di dipendenti di categoria A 6 a cui si devono riconoscere le mansioni superiori in categoria B 1 (e quindi con il riconoscimento dell’assegno ad personam si equiparano i due trattamenti economici), si chiede di sapere chi è l’organo competente a tali attribuzioni e cioè se è il Sindaco con propria determina, la Giunta Comunale con propria delibera o direttamente il Responsabile di Settore a cui il dipendente è assegnato con determina dirigenziale.
Quesito del 02/11/2022
Dichiarazione Irap 2022 - Disabili
Per un dipendente comunale siamo in possesso del seguente verbale della commissione medica per l’accertamento dell’invalidità civile, delle condizioni visive e della sordità:
tipo verbale: su visita, data visita: 22/03/2022, data definizione: 22/03/2022,
tipo accertamento: nuova domanda, data domanda: 15/11/2021,
tipo domanda: invalidità civile, Anamnesi: Già Ic 35% nel 2020, in cui si riconosce l’interessato: invalido con riduzione permanente della capacità lavorativa dal 34% al 73% art.2 e 13 L.118/71 e art.9 DL 509/88, percentuale: 50%, data decorrenza:15/11/2021, revisione: no
Considerato che la percentuale di invalidità del 2020 è inferiore 45% (Art.1 L.68/99), nel rigo IK4 colonna 2 della dichiarazione Irap 2022, è corretto per il dipendente suddetto inserire solo la spesa relativa al periodo dal 15/11/2021 al 31/12/2021 ? Se si, come dobbiamo calcolare la suddetta spesa ?
Quesito del 29/09/2022
Reintegro dipendente
Un dipendente a cui era stata tolta la posizione organizzativa in seguito a condanna in primo grado è stato assolto in appello e quindi reintegrato in servizio, e ora assolto in cassazione. Lui ha richiesto che gli venga riassegnata la PO ora in capo ad altri dipendenti in virtu' del principio della rotazione. Come procedere?
Quesito del 07/09/2022
Aumento indennità P.O. ed erosione della capacità assunzionale
Nel nostro ente il limite fissato per legge del salario accessorio per le posizioni organizzative non è stato ancora raggiunto. Si chiede qualora venga attribuito alle p. o. anche il budget residuo viene contestualmente erosa anche la capacità assunzionale ? Eventualmente si erode la capacità assunzionale anche nel caso in cui in sede di contrattazione decentrata si effettua un accordo per ridurre le risorse del fondo decentrato e attribuirle alle p. o. ?
Quesito del 30/05/2022
Aumento indennità alle PP.OO.
Si chiede a quale norma e limiti si debba fare riferimento attualmente nel caso in cui l'amministrazione intenda aumentare le indennità alle PP.OO.
Quesito del 22/02/2022
Indennità di posizione organizzativa
In merito al conferimento di posizione organizzativa a soggetto titolare di un’altra posizione organizzativa in altro ente, si chiede:
-La relativa indennità va corrisposta per intero o deve essere riproporzionata in base alle giornate lavorative prestate?
-La pesatura delle p.o. deve corrispondere al totale della somma prevista nel relativo fondo?
Quesito del 24/01/2022
Tassazione separata (III)
Si chiede un parere in merito alla seguente situazione: abbiamo approvato la nuova struttura organizzativa con decorrenza 1/4/2021 ma il nucleo di valutazione ha effettuato la valutazione definitiva delle posizioni e ha dichiarato la conclusione del procedimento solo il 30/12/ 2021. È possibile applicare, a gennaio o febbraio 2022, la tassazione separata sugli arretrati retribuzione di posizione relativi al periodo aprile-dicembre 2021 ?