Quesiti
Quesito del 21/10/2022
Ordinanze del giudice e passaggio in giudicato
L'Ufficiale dello Stato Civile Delegato del Comune ha ricevuto da parte degli avvocati delle parti, richieste di trascrizione di molte ordinanze emesse dal Tribunale, Sezione Civile, tutte regolarmente munite del certificato di passaggio in giudicato, rilasciato dalla Cancelleria del suddetto Tribunale.
Recentemente è pervenuta da un avvocato un'ordinanza emessa sempre dal Tribunale suddetto, nel mese in corso, senza alcun atto che attestasse il passaggio in giudicato.
Pertanto, con la presente, si chiede di conoscere se per le predette ordinanze, è necessario acquisire il passaggio in giudicato oppure le stesse, esercitano la loro efficacia da subito, e quindi, possono essere così trascritte.
Quesito del 12/10/2022
Cittadinanza jure sanguinis - genitori non sposati
Nell'esame di una pratica di cittadinanza jure sanguinis, trovo questo caso: i genitori non erano sposati, infatti non c'è atto di matrimonio e nell'atto di morte del padre, lo stesso è indicato come "celibe". Nell'atto di nascita del figlio (1971) lo stesso è riconosciuto da entrambi i genitori, dichiarati nell'atto. In questo caso la trasmissione della cittadinanza è ugualmente valida, anche in assenza di matrimonio?
Gr
Quesito del 31/08/2022
Notifica decreto di cittadinanza
Si chiede cortesemente di conoscere il termine ultimo per la notifica di un decreto di cittadinanza, inviatoci dalla Prefettura, considerato che il beneficiario risulta da alcuni mesi in Marocco e che l’art.7 c.1 del DPR 572/93 che indicata la tempistica di notifica è stato abolito .
Quesito del 21/02/2022
Cittadinanza jure sanguinis - avo argentino naturalizzato
Abbiamo ricevuto una richiesta di riconoscimento della cittadinanza jure sanguinis da una cittadina argentina il cui avo, nato il Italia nel 1872, si è naturalizzato il 25-02-1932 (come da dichiarazione della Camera Judicial). Non abbiamo altri elementi se non gli atti di tutti i discendenti.
Questa naturalizzazione, senza alcun riferimento all'accordo italo-argentino, interrompe la trasmissione? Come dobbiamo procedere?
Quesito del 18/02/2022
Variazione luogo di nascita in decreto di conferimento cittadinanza italiana
Un cittadino marocchino è iscritto in anagrafe con il luogo di nascita risultante da tutti i documenti presentati nel corso degli anni. Ora, mi presenta un Decreto di conferimento cittadinanza italiana dove viene indicato un luogo di nascita parzialmente diverso nel senso che insieme al nome della città vengono anche indicate frazioni, quartieri e quant’altro.
Si chiede se, come accade per le indicazioni dei cognomi che nei Decreti molte volte vengono cambiati, anche per il luogo di nascita sia necessario procedere ad un aggiornamento della scheda anagrafica.
Quesito del 18/02/2022
Nuove modalità di Notifica dei Decreti di conferimento cittadinanze italiane
A seguito della Circolare del Ministero dell’Interno n. 3250 del Luglio 2021 ad oggetto “Cittadinanza Italiana: revisione del procedimento” la nostra Prefettura ci scrive: D’ora in poi l’Ufficio Cittadinanza provvederà alla notifica per via telematica alle persone interessate inviandone comunicazione a mezzo PEC e il Comune verrà informato “per conoscenza”. Dalla presente comunicazione decorreranno i 6 mesi utili per il giuramento. Contestualmente ci verrà inviata una copia, dichiarata conforme, del certificato di nascita prodotto a corredo della domanda. Sarà data la possibilità all’interessato di ritirare la documentazione originale in Prefettura. Al momento del giuramento l’interessato dovrà portarci una marca da bollo da euro 16 che noi dovremo applicare al decreto e in ultimo noi dovremo informare la Prefettura comunicando la data del giuramento.
Si chiedono i chiarimenti che seguono:
• Come procedere alla comunicazione mediante pec se i destinatari non ne dispongono?
• Il termine di sei mesi per il giuramento decorre dalla data della pec, come regolarsi con la data di applicazione della marca da bollo?
• Il Certificato di Nascita in copia conforme potrà essere trascritto? Non dobbiamo avere l’originale?
• Oltre che alla prefettura, a chi va comunicato l’avvenuto giuramento?
Quesito del 16/02/2022
Atto di nascita e conseguenze su anagrafe
Abbiamo ricevuto da prefettura un Decreto di concessione cittadinanza (con allegato l’ atto di nascita) per un cittadino marocchino.
Il decreto riporta i dati di luogo e data di nascita corrispondenti a quanto risulta in anagrafe e su passaporto mentre l'atto di nascita indica solo l'anno. Il soggetto interessato, da noi interpellato, ha prodotto un attestato di esatte generalità del consolato del Marocco in Italia con il quale si dichiara che, nonostante la discordanza di informazioni, si tratta della stessa persona.
È possibile accettare detto documento? Una volta prestato il giuramento e trascritto l'atto di nascita nel suo assetto attuale, quali dati occorre utilizzare per l’iscrizione anagrafica?
Quesito del 10/02/2022
Riconoscimento cittadinanza soggetti nati in Italia
Si chiedono chiarimenti in merito alla pratica di riconoscimento della cittadinanza italiana con riferimento alla seguente situazione: La richiedente ha da poco compiuto 18 anni, è nata in Italia, ha svolto gli studi dell'obbligo in Italia ed è iscritta presso una Università italiana.
A mio parere non vi sono motivi ostativi nel procedere al riconoscimento, l’unico dubbio attiene al fatto che il suo atto di nascita sia registrato in un comune limitrofo e si chiede se da ciò potrebbe discendere qualche problema.
Quesito del 24/01/2022
Cittadinananza jure saniguinis - Atti Argentina
In merito al riconoscimento della cittadinanza jure sanguinis di una cittadina argentina, ci è stato chiesto se accettiamo gli atti con "doppia apostille" anziché con "visto consolare".
È possibile?
Quesito del 11/01/2022
Cittadinanza italiana
Due fratelli cittadini marocchini hanno chiesto informazioni per poter avviare in comune la pratica di acquisto della cittadinanza italiana.
La nostra Prefettura ha riferito ai fratelli che possono avviare tranquillamente la richiesta presso il comune di residenza, considerando che entrambi sono ancora studenti, si precisa, inoltre, che il padre e il fratellino (minorenne) hanno acquistato la cittadinanza italiana da poche settimane, il primo con D.p.R. e il secondo per applicazione dell’art. 14 L. 91/1992.
Si chiedono chiarimenti in merito al procedimento da seguire considerato che secondo la Legge 91/1992 sembrerebbe che l'unico modo per poter acquisire la cittadinanza italiana è l'art. 9.