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Norme, modelli, aggiornamenti tematici, scadenzario adempimenti per agevolare l’ufficio nella gestione delle autorizzazioni, delle istruttorie nel rilascio delle licenze, nella regolamentazione delle attività commerciali sul territorio.
MEMOWEB n. 128 del 05/07/2023
Adeguamento tariffario del servizio taxi: chiarimenti
L’Autorità di regolazione trasporti fornisce un parere in materia di adeguamento tariffario del servizio taxi
Agenzia delle Dogane e dei Monopoli
Determinazione prot. n. 359807/RU del 27 giugno 2023
Modifiche alla determinazione del direttore dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli del 10 giugno 2022, n. 250623, (DRASV)
MEMOWEB n. 127 del 04/07/2023
Giochi e spettacolo viaggiante: prorogati i termini per le autocertificazioni
L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli proroga al 30 giugno 2024 i termini per le autocertificazioni degli apparecchi di cui all’art.110 comma 7 del TULPS e al 31 dicembre 2024 quelli per le omologhe dei tickets delle attività di spettacolo viaggiante
Quesito del 12/06/2023
Comunicazione variazione titolare di impianto distribuzione carburanti
In merito alle comunicazioni pervenute, il Comune deve solo verificare i requisiti morali già autocertificati (del CDA e del legale) oppure deve valutare anche i requisiti professionali?
- Variazione della titolarità di attività soggetta alla prevenzione incendi
- Comunicazione al Comando provinciale dei vigili del fuoco di variazione della titolarità di attività soggetta alla prevenzione incendi
- Trasferimento della titolarità di impianto di distribuzione di carburanti
- Comunicazione per trasferimento titolarità di impianto di distribuzione carburanti
- Subentro di nuovo gestore nella conduzione dell'impianto (senza trasferimento della titolarità dell'autorizzazione petrolifera)
- Comunicazione per subentro di nuovo gestore nella conduzione dell'impianto (senza trasferimento della titolarità dell'autorizzazione petrolifera)
- Comunicazione all'Ufficio delle Dogane - Comunicazione all'Ufficio delle Dogane
-Comunicazione alla Regione - Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi e Internazionalizzazione delle Imprese
-Comunicazione alla Regione - Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi e Internazionalizzazione delle Imprese
Quesito del 09/06/2023
mancato assolvimento prescrizioni contenute in convenzione
Da oltre un ventennio è presente sul territorio comunale un centro commerciale (grande struttura) con superficie di vendita complessiva di mq. 15.000. In data 19.05.2018, con autorizzazione unitaria n. 4/2018, è stato autorizzato l’ampliamento della stessa per una superficie di mq. 8.633, il rilascio del provvedimento autorizzativo è stato preceduto dalla sottoscrizione di un protocollo di intesa, sottoscritto tra Comune e soggetti attuatori, contenente degli impegni contrattuali, meglio esplicitati nell’allegato A) del Decreto 11950 del 09.12.2014. Tra gli obblighi assunti, era previsto che in sede di attivazione della superficie di vendita oggetto di ampliamento, l’operatore economico si impegnasse alla stipula di apposita polizza fideiussoria a garanzia di obblighi assunzionali; infatti come indicato nella D.G.R. 1193/2013 allegato 2 paragrafo 2.3 “Misure di compensazione degli effetti di impatto e indicatori di sostenibilità”, comma 5, la fideiussione deve essere necessariamente stipulata al fine di garantire il mantenimento dei livelli occupazionali ed il rispetto dell’obbligo di assunzione del numero degli addetti FTE dichiarati nel protocollo di intesa, della durata di 5 anni dalla data di attivazione della struttura, ai sensi del Decreto 11950 del 9 dicembre 2014, paragrafo 1.1.
A seguito dei controlli ex post effettuati da Regione Lombardia è emerso che non sono stati comunicati i dati relativi al numero degli addetti FTE assunti, in riferimento al solo ampliamento commerciale, e non è stata stipulata alcuna polizza fideiussoria a garanzia degli impegni assunti per il mantenimento dei livelli occupazionali.
Questo Ente ha sollecitato gli attori ad adempiere agli obblighi assunti, non ricevendo alcun riscontro.
Tutto ciò premesso, riscontrata l’inadempienza agli obblighi assunti da parte dei soggetti attuatori e considerato che l’attivazione della struttura ampliata è avvenuta nei primi mesi dell’anno 2019, si chiede se e quali provvedimenti il Comune possa porre in essere nei confronti delle società inadempienti affinché ottemperino agli obblighi assunti e se, in caso di inerzia dei soggetti attuatori, è possibile procedere con la sospensione dell’attività fino alla presentazione della documentazione richiesta.
MEMOWEB n. 116 del 19/06/2023
Noleggio senza conducente: novità dal DL Salva Infrazioni
Importanti novità sono contenute all'art. 24 del DL 69/2023 - "Attuazione della direttiva (UE) 2022/738 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 6 aprile 2022, che modifica la direttiva 2006/1/CE relativa all'utilizzazione di veicoli noleggiati senza conducente per il trasporto di merci su strada
Quesito del 07/06/2023
Occupazione piazza privata in locazione al Comune
La Parrocchia X è proprietaria di un’area antistante la chiesa parrocchiale. L’area stessa è sempre stata adibita spontaneamente a parcheggio dando per scontato che la proprietà fosse comunale.
Successivamente la Curia ha appurato che tale area è invece di proprietà della Parrocchia così come verificato catastalmente anche dall’ufficio tecnico comunale.
Per consentire la continuità nell’uso a pubblico parcheggio il Comune ha stipulato apposita convenzione con la Parrocchia, così come approvata dalla Giunta comunale, riconoscendo al proprietario un canone pari ad euro 4.000,00 annui per tre anni. Ad oggi, un pubblico esercizio locale chiede ora l’occupazione estiva (da giugno a settembre) di parte della citata area, per posteggio di tavolini da bar. Il Comune non provvede all’assoggettamento del C.U.P. per le occupazioni di aree private ad uso pubblico visto il parere di TELEFISCO pubblicato nell’anno 2021.
Alla luce di quanto sopra esposto, si chiede:
- se in virtù della convenzione citata l’area può essere equiparata a “area privata ad uso pubblico”;
- se, considerato che il Comune versa un canone annuo per l’uso pubblico, possa pretendere il C.U.P. per l’occupazione stessa, laddove negli altri casi ne riconosce l’esenzione;
- se, in alternativa del precedente punto, sia legittimo pretendere dall’occupante un rimborso, proporzionale al periodo di occupazione e all’area occupata, della quota del canone versato alla Parrocchia.
Ministero dell'Interno
Circolare prot. n. 300/STRAD/1/OOOOO19289.U/2023 del 9 giugno 2023
Locazione senza conducente degli autocaravan attraverso piattaforme web
MEMOWEB n. 113 del 14/06/2023
Locazione senza conducente degli autocaravan attraverso piattaforme web
Il Ministero dell’Interno segnala la nuova ‘particolarità’ invitando ad un approfondimento su strada da parte delle Polizie competenti
Quesito del 07/06/2023
Aggiunta codici ATECO
Se una ditta ha codice Ateco 49.41 (autotrasporto merci) e vuole aggiungere il codice Ateco 53.20.00 (ritiro, smistamento, trasporto e recapito lettere, pacchi e pacchetti postali; consegna medicine a domicilio; posta sopra i 2 kg e pacchi da 20 a 30 kg; pony express, raccomandate urgenti, consegna con data e ora certa e altri servizi a valore aggiunto) è necessario presentare una nuova SCIA?