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Quesiti

10 risultati di 319

Norme, modelli, aggiornamenti tematici, scadenzario adempimenti per agevolare l’ufficio nella gestione delle autorizzazioni, delle istruttorie nel rilascio delle licenze, nella regolamentazione delle attività commerciali sul territorio.

Quesito del 06/05/2024

Canone Unico Patrimoniale - Marchio aziendale

La Camera di Commercio, riferisce che i marchi e loghi possono essere registratati ma non è obbligatorio per legge che una ditta registri il proprio marchio/logo. Pertanto, è esente dal pagamento del Canone Unico Patrimoniale il marchio/logo solo se registrato, oppure è esente a prescindere dalla registrazione?
In quest'ultimo caso si chiede cosa si intende per marchio aziendale, come identificarlo e come accertarlo, ad esempio servirebbe un'autodichiarazione?

Quesito del 02/05/2024

Attività commerciali annesse a distributori carburanti/autolavaggio

In questo comune abbiamo un'area in prossimità della SS9 dove è presente un distributore di carburanti (gestito dalla società X) e un autolavaggio (gestito da società Y). Il gestore dell'autolavaggio chiede di poter trasformare l'edificio attualmente a servizio dell'autolavaggio stesso (utilizzato come deposito, ufficio cassa ecc.) in attività commerciale. Nel caso di pubblico esercizio, gli orari sono vincolati a quello dell'autolavaggio o sono liberi? Inoltre, il richiedente ha paventato l'ipotesi di una sala giochi o sala scommesse che a nostro avviso non sono autorizzabili.

Quesito del 29/04/2024

Documenti da presentare al SUAP del Comune per organizzazione evento

Quali sono i documenti che l'organizzatore di un evento, deve inoltrare al SUAP del comune? L’evento si svolgerà per una sola serata, con un' affluenza prevista inferiore alle 200 persone, nella piazza del Paese, con somministrazione di alimenti e bevande, musica e balli. Nel caso in cui dovesse mancare la necessaria autorizzazione, quali sanzioni si applicherebbero, con riferimento alla normativa vigente in Lombardia?

Quesito del 24/04/2024

Canone unico patrimoniale

L’art. 13 “ Pubblicità effettuata con veicoli”, al comma 4 del D.Lgs. n. 507/1993, prevedeva: “Per i veicoli di cui al comma 3 non è dovuta l'imposta per l'indicazione del marchio, della ragione sociale e dell'indirizzo dell'impresa, purché sia apposta non più di due volte e ciascuna iscrizione non sia di superficie superiore a mezzo metro quadrato”.
La normativa ora vigente, Legge 27/12/2019 n. 160, al comma 833 punto n) prevede tra le fattispecie esenti dal canone: “n) le indicazioni del marchio, della ditta, della ragione sociale e dell'indirizzo apposti sui veicoli utilizzati per il trasporto, anche per conto terzi, di proprietà dell'impresa o adibiti al trasporto per suo conto”.
Alla luce di quanto sopra, si chiede conferma al fatto che l’attuale formulazione non pone più limiti né al numero di volte che l’indicazione del marchio, della ditta, della ragione sociale e dell’indirizzo sono riportati nel veicolo, né sulla grandezza della superficie interessata all’indicazione stessa, per cui se in vigenza di Imposta sulla Pubblicità un marchio, ecc. riportato tre volte e con superficie superiore a mezzo metro quadrato era soggetto ad Imposta ora non risulta più soggetto al Canone.
Inoltre, si chiede, cosa debba intendersi per “marchio, ditta, ragione sociale e indirizzo”, e se queste indicazioni per essere in esenzione debbano essere, ad esempio, quelle rilevabili dalla Visura Camerale o da PuntoFisco o da altro sito ufficiale. Molto spesso, infatti, a quello che risulterebbe essere il marchio, la ragione sociale e l’indirizzo vengono aggiunte – nello stesso messaggio – anche altre frasi o immagini riconducibili all’attività svolta che potrebbero rendere non dovuta l’esenzione dal Canone.

Quesito del 15/04/2024

Pubblico spettacolo

L'installazione di n. 24 giostre non fisse costituisce attività culturale ai sensi dell'art. 38-bis del D.L. 76/2020. Nel caso fosse applicabile si può applicare la normativa che prevede la presentazione di SCIA anche per manifestazione con più di 200 partecipanti che dura più giorni?

Quesito del 15/04/2024

Documenti del titolare del mercato settimanale

Durante un controllo presso i posteggi del mercato settimanale del mese, quali documenti deve possedere il titolare?
In caso di assenza di documentazione, quali sanzioni sono da elevare da parte della polizia locale?

Quesito del 11/04/2024

Controlli della polizia locale presso pubblico esercizio

A seguito di segnalazioni di cittadini residenti in centro storico, si procede con Arpa territorialmente competente ad effettuare i rilievi fonometrici di un'attività serale/notturna che si svolge ogni settimana in un pubblico esercizio all' insegna " Bar Roma", nella piazza del paese.
Durante i controlli si rileva:
1) Superamento dei limiti in decibel di rumore, in riferimento alla zona acustica interessata;
2) Attività di pubblico spettacolo, con palco e luci, cantanti e balli, senza la necessaria autorizzazione comunale;
3) Somministrazione oltre i limiti in mq, previsti nell' autorizzazione originaria.
Quali sanzioni sono da elevare per le violazioni di cui sopra?

Quesito del 02/04/2024

SCIA per apertura esercizio di commercio di vicinato - Comunicazione di inizio attività di commercio autoveicoli

Una ditta con visura camerale ad oggetto molto generico, “il commercio in ogni sua forma, anche on line, di qualsiasi bene e le relative prestazioni di servizi connesse”, vorrebbe aprire un esercizio per vendita veicoli.
Il titolare dichiara che l'attività commerciale non è svolta in forma di 'outlet' o 'temporary store' e di essere in possesso dei requisiti di onorabilità previsti dalla legge; e relativamente ai locali di esercizio di aver rispettato:
• i regolamenti di polizia urbana e annonaria;
• i regolamenti di igiene e sanità;
• i regolamenti edilizi;
• le norme urbanistiche e quelle relative alla destinazione d'uso;
• che l'attività esercitata non ricade tra quelle previste nell'Allegato I del D.P.R. 151/2011 (e quindi non è soggetta a controlli di prevenzione incendi).
L'ufficio tecnico ha già dato parere favorevole. Lo scrivente ha però lasciato in sospeso la SCIA poiché si necessitava di ulteriori integrazioni, le quali in un secondo momento hanno chiarito che si tratta di vendita di autoveicoli da calatolo e online, dunque nei locali non saranno presenti le macchine.
Si può procedere con la pratica? Se sì, con quali prescrizioni?

Quesito del 29/03/2024

Apertura sede secondaria di servizi

Una ditta di disinfestazione ha aperto una sede secondaria ad uso ufficio in un locale uso negozio che affaccia sulla strada pubblica (con insegna e pubblicità). È necessaria la SCIA? Oppure è sufficiente una comunicazione tesa ad informare l'ufficio SUAP che in quel fabbricato si svolga questo tipo di attività? Senza la comunicazione al SUAP come si fa ad accertare la destinazione d’uso dell’immobile? Si chiede come procedere a riguardo.

Quesito del 22/03/2024

Commercio elettronico

Una ditta ha presentato al SUAP comunicazione per inizio attività di commercio elettronico, senza deposito, per vendita di auto e moto. La compravendita dovrebbe avvenire cosi, il cliente vede e sceglie l'auto/moto nel sito internet e l'acquista da chi ha presentato la comunicazione che a sua volta l'acquista da una terza persona/ditta e poi la rivende al cliente (non fa agenzia d'affari perché non prende la provvigione ma è una vera e propria vendita).
Nella stessa comunicazione ha poi specificato di fare anche l'attività di noleggio senza conducente sempre senza deposito, più o meno con lo stesso funzionamento ovvero la ditta che ha presentato la comunicazione non possiede auto da noleggiare ma nel sito internet propone i mezzi da noleggiare, il cliente sceglie l'auto/moto che vorrebbe noleggiare e contatta la ditta del sito che, non avendo fisicamente a disposizione i mezzi, noleggia il mezzo scelto che poi rinoleggerà al cliente. In pratica sostiene di vendere un servizio.
In entrambi i casi i rapporti commerciali sono sempre tra cliente e la ditta che ha presentato la comunicazione. La procedura è corretta?