Tutti i prodotti della sezione
MEMOWEB n. 43 del 01/03/2018
Congedi dei padri prorogati per nascite/adozioni nel 2018: chiarimenti Inps
Sono tenuti a presentare domanda soltanto i lavoratori per i quali il pagamento delle indennità è erogato direttamente dall'Inps, mentre in caso di indennità anticipate dal datore di lavoro, va comunicata in forma scritta al proprio datore di lavoro la fruizione del congedo
MEMOWEB n. 66 del 04/04/2018
Voucher servizi baby sitting e servizi all'infanzia: presentazione domande 2018
L'Inps fornisce istruzioni per la presentazione del contributo per i servizi di baby-sitting e per i servizi all'infanzia di cui all'art. 4, comma 24, lett. b), della legge 92/2012
Quesito del 04/06/2018
Certificato gravidanza a rischio della Direzione Provinciale del Lavoro successivo a quello medico telematico ordinario
Qualora una dipendente a tempo indeterminato abbia presentato un certificato medico telematico ordinario e successivamente un altro certificato della Direzione Provinciale del Lavoro, che attesta la sua gravidanza a rischio, con decorrenza diversa, si chiede quale dei due certificati debba essere preso in considerazione.
Quesito del 10/04/2018
Giorni di permesso retribuito per le lavoratrici gestanti
Si chiede se esiste un limite al numero dei giorni di permesso retribuito di cui le lavoratrici gestanti possono fruire e se tali permessi possono essere fruiti anche ad ore.
Quesito del 18/10/2017
Ferie e termine del periodo di maternità
Si chiede fruire delle ferie dal giorno immediatamente successivo a quello del termine del periodo di maternità.
Quesito del 19/09/2017
Congedo obbligatorio per maternità
Una dipendente ha partorito con alcuni giorni di anticipo rispetto alla data presunta, considerate le novità apportate dal Dlgs 80/2015, si chiede come calcolare correttamente la fine del periodo di congedo obbligatorio.
Quesito del 23/01/2017
Le differenze generate da Inps dovute alla maternità e alla malattia, richieste attraverso DMRA
Poichè per i dipendenti a tempo determinato l'Azienda di servizi comunica all'Inps le retribuzioni su cui versa il contributo DS ma l'Inps genera delle differenze dovute alla maternità e malattia che vengono richieste attraverso le DMRA che a sua volta generano degli avvisi per importi dovuti, si chiede se tali differenze siano realmente dovute.