Utilizzo graduatorie di pubblici concorsi approvate da altre amministrazioni (art. 9, Legge n. 3/2003)
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Quesito del 27/11/2023
Utilizzo graduatoria di altro ente
Il Comune ha necessità di coprire un posto vacante per il profilo di Operaio (ex Cat. B3) con il ricorso alla graduatoria di altro ente. Possiamo utilizzare una graduatoria di profilo di Operaio manutentore (ex Cat. B1)?
Quesito del 06/12/2023
Utilizzo graduatorie di altri enti
Si chiede se fosse possibile utilizzare la graduatoria vigente di un altro Ente a tempo indeterminato e pieno per effettuare un'assunzione a tempo determinato e parziale (18 ore settimanali) presso il nostro Ente.
Quesito del 04/12/2023
Assunzioni art.16 Legge 56/87 e art. 35, comma 1, lett. b) D.Lgs. 165/2001
Per effetto del nuovo sistema di classificazione del personale degli Enti Locali (introdotto dal vigente CCNL Funzioni Locali 16.11.2022), questo Ufficio ritiene che per la copertura del profilo di Operatore Esperto (prima ascrivibile alla categoria B – B1) non sia più possibile procedere (ai sensi art. 16 – Legge 56/87) attraverso l’avviamento da parte degli uffici del lavoro ma occorra, invece, bandire un concorso pubblico o ricorrere allo scorrimento di graduatorie in corso di validità; ciò anche se per la copertura di tale profilo sia richiesto il titolo di studio della scuola dell’obbligo accompagnato, però, dal possesso di una qualificazione professionale.
La perplessità concerne il constatare che alcune pubbliche amministrazioni continuano a pubblicare bandi di concorso che hanno per oggetto la copertura di posti di Operatori Esperti (ex categoria B-B1 CCNL Funzioni Locali) richiedendo come requisito di accesso il solo assolvimento della scuola media (anche se oggi si dovrebbe parlare più correttamente di assolvimento di obbligo scolastico come disciplinato dalla legge n. 296/2006 che ha elevato a dieci anni tale obbligo portandolo all’età anagrafica da sei ai 16 anni);
diversamente, altre pubbliche amministrazioni richiedono (ed ottengono) l’avviamento a selezione ai centri per l’impiego anche per la figura di Operatore Esperto, pur senza esplicitare il requisito del possesso di una specifica qualificazione professionale ma il solo assolvimento della scuola dell’obbligo;
questo Ufficio ritiene che le assunzioni di operatori esperti (ivi compresi i dipendenti da assumere per i profili ascrivibili alla ex categoria B, posizione giuridica B1) vanno necessariamente assunti attraverso un concorso dell’Ente (o uno scorrimento di graduatoria degli idonei) e non tramite l’avviamento dei centri per l’impiego;
a sostegno di tale tesi giova il fatto che il CCNL 16.11.2022, nella declaratoria dei profili professionali degli Enti Locali, prevede per l’ Operatore Esperto il requisito dell’assolvimento dell’obbligo scolastico accompagnato da una specifica qualificazione professionale, la quale ultima si riterrebbe conseguita esclusivamente mediante la partecipazione e superamento di corsi di formazione professionale aventi durata triennale o di specializzazioni come quelle degli operatori socio-sanitari.
Dunque, le domande che vorremmo sottoporre sono:
1. per la copertura di un posto di operatore esperto, occorre sempre bandire un Concorso Pubblico? E, dunque, non è più possibile ricorrere all’avviamento a selezione dei Centri per l’Impiego?
2. La specifica qualificazione professionale che dovrà accompagnare l’assolvimento dell’obbligo scolastico è da intendersi conseguita esclusivamente con la partecipazione a corsi di formazione professionale di durata almeno triennale o a specializzazioni come, ad esempio, quelle degli operatori socio sanitari?
3. Conseguentemente, le assunzioni di cui all’art. 16 della Legge n. 56/1987, per le quali è previsto l’avviamento a selezione da parte dei centri per l’Impiego, sono attualmente possibili solo per la copertura dei profili professionali appartenenti all’Area degli Operatori (ex categoria A degli Enti Locali)?
4. Per l’assolvimento dell’obbligo scolastico non è sufficiente più il solo conseguimento della ex licenza di scuola media, ma occorre proseguire negli studi per almeno altri due anni (ovvero fino all’età anagrafica di anni 16, ciò per effetto della Legge n. 296/1996 – art. 1, comma 622)?
Quesito del 04/12/2023
Verticali e PTFP
Nel PTFP sono previsti due verticali (uno con procedura ordinaria e uno in deroga) a fronte di un'assunzione dall'esterno ( già avvenuta) e un'altra per la quale il concorso è stato bandito ( ma assunzione a gennaio 2024)
I due verticali ( legati per il rispetto del limite del 50% alle assunzioni dall'esterno) sono previsti nel PTFP 2023-2025 annualità 2023. Siccome ci sono ritardi nell'approvazione dei regolamenti, i verticali possono essere rinviati al 2024, (annualità successiva rispetto all'avvio delle procedure dall'esterno,) in quanto sempre compresi nel triennale piano occupazionale?
Quesito del 08/11/2023
Graduatorie concorsi- limite agli idonei
Nel corso dell'anno 2023 è stato espletato un concorso per n. 1 posto di Istruttore amministrativo con pubblicazione del Bando inPA nel periodo del blocco del 20% degli idonei in graduatoria. Il concorso è stato espletato e la graduatoria di merito vede un vincitore e 7 idonei.
Ci sarebbe la necessità di assumere oltre al vincitore, altri due dipendenti a seguito cessazioni intervenute successivamente, il quesito è il seguente: se con la graduatoria (non ancora approvata definitivamente ma che avrà n. 7 idonei) potrò assumere il vincitore e solo n. 1 idoneo, nel caso il vincitore o il secondo dovessero rinunciare si può scorrere la graduatoria, rimanendo sempre nel limite delle due assunzioni (20%), oppure nel caso limite di rinuncia dei primi due la graduatoria rimane assurdamente bloccata.
Oppure essendo intervenuta (D.L. 75/2023) la modifica al D.Lgs 165 e trattandosi di ente locale con meno di 20 posti messi a concorso possiamo non tener con del limite del 20%, anche se la modifica entra in vigore il 17 agosto ed il bando è stato pubblicato in InPA prima di tale data?
Quesito del 03/11/2023
Concorso pubblico
In caso di prove preselettive si può affidare il servizio di gestione del servizio a ditta esterna e far formulare le domande, quali test ai componenti della commissione esaminatrice.
Quesito del 25/08/2023
Trattamento dipendenti assunti ai sensi dell'art.1 c.557 L.311/2004
Questo Ente ha stipulato contratti di lavoro con dipendenti a tempo pieno di altre amministrazioni locali, autorizzati dalle stesse, ai sensi dell’art. 1, comma 557, della Legge n. 311/2004.
Il contratto a tempo determinato e part time stipulato, inquadra i dipendenti nella qualifica di appartenenza nell’Ente di provenienza e quindi in molti casi gli stessi sono inquadrati in “ex categorie economiche” con P.E.O. tenuto conto che ciascun dipendente ha diritto ad essere inquadrato in relazione al posto ricoperto, alle funzioni da svolgere nonché alla qualificazione professionale posseduta.
Si chiede se gli importi erogati a detti dipendenti quale P.E.O. (ora differenziali) siano da imputare al fondo del salario accessorio.
Quesito del 10/08/2023
Graduatori in scadenza e assunzione
Questo comune deve assumere una unità a tempo indeterminato da una graduatoria di pubblico concorso che scade il 20 agosto. La comunicazione ai fini della mobilità obbligatoria (34-bis D. Lgs. 165/2001) verrà trasmessa in data 11/8 con termine il 31/8 (20 giorni). Si chiede se la presa in servizio debba avvenire prima del 20/8 con indicata nel contratto la clausola risolutiva all'esito della citata mobilità, oppure se è preferibile che prenda servizio dopo il termine della mobilità obbligatoria (dopo il 31/8) con firma del contratto in data anteriore al 20/8 specificando sempre nel contratto la clausola risolutiva all'esito della mobilità obbligatoria.
Quesito del 27/06/2023
Assunzione personale mediante scorrimento graduatoria di idonei di altri Comuni alla luce delle modifiche introdotte dal DL 44/2023
Questo Ente ha programmato l'assunzione di un funzionario mediante lo scorrimento di una graduatoria di concorso effettuato da un altro Comune.
Aa tal fine nel mese di giugno ha stipulato apposita convezione con un altro Comune e ha inviato la richiesta di manifestazione d'interesse ai vari idonei non assunti che sono nella misura superiore al 20% dei posti messi a concorso.
Alla luce delle recenti modifiche introdotte dalla Legge 21 giugno 2023, n. 74 di conversione del D.L. 22 aprile 2023, n. 44, con particolare riferimento alla modifica del D.Lgs. 151/2001, si richiede se a vostro avviso si possano concludere le procedura già avviate oppure si debba procedere in altro modo.
Quesito del 09/06/2023
Utilizzo graduatoria già esaurita
Il Comune A previo accordo scritto concede utilizzo graduatoria ad altri Comuni per un istruttore ammnistrativo. La graduatoria viene utilizzata per scorrimento e i Comuni assumono fino all'ultimo posto della graduatoria. Ogni singolo accordo prevede che il Comune A se ha bisogno di successivi scorrimenti può riutilizzare la graduatoria.
Ad un anno di distanza il Comune B, che ha tra l'altro già utilizzato la stessa graduatoria, chiede un nuovo accordo e scorrimento al Comune A titolare della graduatoria.
L'accordo con ogni singolo Comune utilizzatore prevede che il Comune A se ha bisogno di successivi scorrimenti può riutilizzare la graduatoria e quindi riassumere anche l'unità già assunta da un Comune che ha beneficiato della graduatoria. Nulla dice sul fatto che la graduatoria può essere riutilizzata dagli altri Comuni "solo beneficiari" ma non titolari della graduatoria.
E' corretto da parte del Comune A rispondere al Comune B che la graduatoria si è esaurita e che pertanto non può procedere ad un nuovo scorrimento e riutilizzo come richiesto, in quanto tale ipotetico riutilizzo sarebbe concesso solo se, in via pattizia, esclusivamente ad A (lo stesso ente) che è titolare dell'accordo ?
Questa clausola in favore del Comune "A" inserita in tutti gli accordi con i vari Comuni richiedente di possibilità di riutilizzo successiva inserita nell'accordo avrebbe comunque valore e sarebbe legittima nel caso in cui gli enti utilizzatori hanno già formalizzato un'assunzione?