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Quesito del 17/01/2022
Deroghe disco orario
Il Sindaco del Comune di appartenenza chiede che sia rilasciata una autorizzazione in deroga al disco orario per i componenti della Giunta Comunale (ed eventualmente per alcuni commercianti o altri cittadini) da utilizzare nelle zone a disco orario del Comune; si specifica che si tratta di zona non Z.T.L. e non disciplinata da parcometri ma di puro e semplice disco orario 08,00-20,00.
Dopo un riscontro negativo da parte dello scrivente, motivato dal fatto che a proprio parere le deroghe o autorizzazioni previste dall’articolo 7 possono essere concesse solo in zone ove la sosta è subordinata a pagamento o nell’ambito di una Z.T.L., lo stesso Sindaco ha riproposto la richiesta adducendo il fatto che alcuni Comuni hanno disciplinato una deroga in tal senso.
Si chiede un parere riguardo alla possibilità o meno di rilascio di tali deroghe (alla luce delle modifiche dell’articolo 7 del C.d.S.) ai limiti di tempo in zona in cui vige disco orario per ore una dalle ore 08,00 alle ore 20,00, definendo le eventuali modalità di adozione e le fonti giuridiche.
MEMOWEB n. 12 del 19/01/2022
Circolazione in Italia di veicoli immatricolati all'estero: le novità della Legge europea 2019-2020
L’art.2 della legge 238/2021 introduce un articolo 93-bis, con vari correttivi compresa una parziale riformulazione del divieto
MEMOWEB n. 14 del 21/01/2022
Patenti britanniche e ucraine: novità per riconoscimento e conversione
Documenti di guida britannici validi fino al 31 dicembre 2022, firmato accordo con l’Ucraina. Elenco degli Stati che rilasciano patenti che possono essere convertite
Quesito del 26/01/2022
Noleggio con conducente
Si chiedono chiarimenti in merito alla normativa del settore NCC noleggio da rimessa con conducente. In particolare l’art. 11 della Legge 21/92 che disciplina il settore è stato modificato con l’entrata in vigore del decreto legge 135/2018 convertita nella Legge 12/2019, che ha riformulato l’art. 4 ed introdotto i commi 4bis e 4ter. Tuttavia sia il secondo periodo del comma 4 che il comma 4 bis sono stati dichiarati incostituzionali con sentenza della Corte Costituzionale n. 56/2020 del 26.03.2020 pubblicata in GU 01/04/2020 n. 14.
Nel testo vigente sono ancora riportati i due commi seppur con una nota in cui se ne evidenzia l’incostituzionalità proprio in virtù della suddetta sentenza.
Si chiede pertanto se si deve attendere un recepimento normativo della sentenza o se di per sé la stesa produca già effetti giuridici sulla questione.
4. Le prenotazioni di trasporto per il servizio di noleggio con conducente sono effettuate
presso la rimessa o la sede, anche mediante l’utilizzo di strumenti tecnologici. L’inizio ed il
termine di ogni singolo servizio di noleggio con conducente devono avvenire presso le
rimesse di cui all’articolo 3, comma 3, con ritorno alle stesse. Il prelevamento e l’arrivo a
destinazione dell’utente possono avvenire anche al di fuori della Provincia o dell’area
metropolitana in cui ricade il territorio del Comune che ha rilasciato l’autorizzazione. Nel
servizio di noleggio con conducente e’ previsto l’obbligo di compilazione e tenuta da parte
del conducente di un foglio di servizio in formato elettronico, le cui specifiche sono stabilite
dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti con proprio decreto, adottato di concerto
con il Ministero dell’interno. Il foglio di servizio in formato elettronico deve riportare….(18)(19)
4 Bis. In deroga a quanto previsto dal comma 4, l'inizio di un nuovo servizio puo' avvenire
senza il rientro in rimessa, quando sul foglio di servizio sono registrate, sin dalla partenza
dalla rimessa o dal pontile d'attracco, piu' prenotazioni di servizio oltre la prima, con
partenza o destinazione all'interno della provincia o dell'area metropolitana in cui ricade
il territorio del comune che ha rilasciato l'autorizzazione. Per quanto riguarda le regioni
Sicilia e Sardegna, partenze e destinazioni possono ricadere entro l'intero territorio
regionale. (20)
(18) Comma sostituito dalla lettera d) del comma 1-quater dell'art. 29, D.L. 30 dicembre 2008, n. 207, nel testo integrato dalla relativa legge di conversione, con la decorrenza indicata nell'art. 7-bis, D.L. 10 febbraio 2009, n. 5, aggiunto dalla relativa legge di conversione. Successivamente, il presente comma è stato così sostituito dall’art. 10-bis, comma 1, lett. e), D.L. 14 dicembre 2018, n. 135, convertito, con modificazioni, dalla L. 11 febbraio 2019, n. 12. In precedenza identica modifica era stata disposta dall’art. 1, comma 1, lett. c), D.L. 29 dicembre 2018, n. 143, abrogato dall’ art. 1, comma 2, della citata Legge n. 12/2019, a norma del quale restano validi gli atti e i provvedimenti adottati e sono fatti salvi gli effetti prodottisi ed i rapporti giuridici sorti sulla base del predetto D.L. n. 143/2018. Infine, la Corte costituzionale, con sentenza 26 febbraio-26 marzo 2020, n. 56 (Gazz. Uff. 1° aprile 2020, n. 14 – Prima serie speciale), ha dichiarato, tra l’altro, l’illegittimità costituzionale del suddetto art. 10-bis, comma 1, lettera e), D.L. n. 135/2018, nella parte in cui ha sostituito il secondo periodo del presente comma.
(19) Vedi, anche, l’art. 10-bis, comma 2, D.L. 14 dicembre 2018, n. 135, convertito, con modificazioni, dalla L. 11 febbraio 2019, n. 12.
(20) Comma inserito dall’art. 10-bis, comma 1, lett. f), D.L. 14 dicembre 2018, n. 135, convertito, con modificazioni, dalla L. 11 febbraio 2019, n. 12. In precedenza l’inserimento del presente comma era stato disposto dall’art. 1, comma 1, lett. d), D.L. 29 dicembre 2018, n. 143, abrogato dall’art. 1, comma 2, della citata Legge n. 12/2019, a norma del quale restano validi gli atti e i provvedimenti adottati e sono fatti salvi gli effetti prodottisi ed i rapporti giuridici sorti sulla base del predetto D.L. n. 143/2018. Successivamente, la Corte costituzionale, con sentenza 26 febbraio-26 marzo 2020, n. 56 (Gazz. Uff. 1° aprile 2020, n. 14 – Prima serie speciale), ha dichiarato, tra l’altro, l’illegittimità costituzionale del suddetto art. 10-bis, comma 1, lettera f), D.L. n. 135/2018, nella parte in cui ha aggiunto il presente comma.
MEMOWEB n. 26 del 08/02/2022
Controlli su strada e aggiornamento carta di circolazione: riepilogo regole attuali
Il Ministero dell’Interno sensibilizza Prefetture e corpi di Polizia Locale alla conoscenza e applicazione della nota 5350/2021 del MIMS, relativa alle semplificazioni ex art.78 CdS
MEMOWEB n. 36 del 22/02/2022
Monopattini: fuori dai centri abitati solo su piste ciclabili o spazi riservati alle biciclette
Il DDL di conversione del DL Milleproroghe introduce una norma secondo la quale fuori dai centri abitati i monopattini elettrici possono circolare esclusivamente sulle piste ciclabili o su percorsi riservati alle biciclette
MEMOWEB n. 75 del 19/04/2022
Piano Nazionale Sicurezza Stradale: via libera del Cipess
Con l’ok del Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile (Cipess) si conclude il percorso operativo del Piano che interessa direttamente anche i comuni
MEMOWEB n. 89 del 10/05/2022
Fotocopia autenticata della carta di circolazione: chiarimenti
MIMS: ai fini del possesso/esibizione della coppia autenticata del documento di circolazione del veicolo, il documento unico è equiparabile alla carta di circolazione
MEMOWEB n. 117 del 20/06/2022
Decreto Mobilità sostenibile e Grandi Eventi in Gazzetta Ufficiale
Disposizioni urgenti per la sicurezza e lo sviluppo delle infrastrutture, dei trasporti e della mobilita' sostenibile, nonché in materia di grandi eventi e per la funzionalità del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili
MEMOWEB n. 119 del 22/06/2022
Controllo elettronico della velocità: le postazioni mobili devono essere sempre segnalate
Cassazione: tanto per le postazioni fisse quanto per quelle mobili, il requisito della preventiva segnalazione della postazione ed il requisito della visibilità della stessa sono distinti ed autonomi e devono essere entrambi soddisfatti ai fini della legittimità della rilevazione della velocità effettuata tramite la postazione