Affidamento diretto di servizi e forniture fino a 214.000 euro - Art. 36, comma 2, lett. b) - Offerta economicamente più vantaggiosa
Quesiti
Quesito del 04/12/2020
Rispetto del principio di rotazione - Equivalenza procedura RDO aperta con procedura aperta ex art. 60
Avrei intenzione di attivare una procedura attraverso il mercato della Pubblica Amministrazione di una RDO aperta per l'appalto del servizio di pulizia sotto soglia comunitaria importo oltre i 40.000 ma sotto la soglia. Vorrei sapere se è possibile far partecipare anche la ditta uscente avendo attivato una procedura simile alla procedura aperta con una RDO aperta oppure bisogna inserire una clausola di sbarramento per non far partecipare la ditta uscente appaltatrice sinora del servizio?
Quesito del 19/11/2020
Obbligo DUVRI
Per affidamento manutenzione ordinaria verde pubblico con procedura negoziata senza bando, importo entro € 214.000 riservato alle cooperative di fascia B, siamo obbligati alla redazione del DUVRI?
Quesito del 19/10/2020
Incarico consulenza e supporto all'ufficio ragioneria
Si chiede se un incarico di consulenza e supporto all'ufficio ragioneria possa essere affidato direttamente e senza passaggio al MEPA se di importo inferiore ai 5.000,00 euro. Vi è distinzione della modalità di affidamento dell'incarico se l'incarico è affidato ad una società o ente o ad una persona fisica?
Quesito del 23/06/2020
Verifica requisiti ATI
In caso di gara aggiudicata ad un raggruppamento temporaneo, il casellario giudiziario va chiesto ai soli rappresentanti della mandataria o anche ai mandanti?
Quesito del 18/05/2020
Covid-19: i termini per la sottoscrizione del contratto in seguito all'aggiudicazione definitiva
Dopo l'espletamento di una procedura di gara negoziata e la comunicazione di aggiudicazione definitiva, quali sono i termini da rispettare per la sottoscrizione del contratto e quali quelli riconosciuti ai concorrenti per proporre ricorso tenendo conto dei vari decreti emanati per contrastare l'emergenza Covid-19?
Quesito del 04/05/2020
Incarico ad una società partecipata con un ribasso meno gravoso rispetto a quello risultante da indagine di mercato
A seguito di Avviso di manifestazione di interesse sul portale telematico e sito web del comune, sono state raccolte le richieste di ditte interessate alla Gestione del cimitero comunale. L’avviso chiariva che si tratta di procedura per Indagine di mercato preventivo attraverso il ribasso percentuale su un elenco prezzi redatto dall’Ufficio tecnico. Sono state sorteggiare 5 ditte e successivamente spedite delle lettere di invito, specificando che si trattava di un’indagine di mercato per richiesta di preventivo mediante ribasso percentuale sull’elenco prezzi redatto dal Ufficio tecnico e quindi l’Amministrazione poteva anche non procede all’affidamento. Quattro ditte hanno presentato l’offerta con la relativa documentazione dei requisiti tecnici. La manifestazione di interesse era finalizzata anche per determinare il prezzo di mercato per poi dare allo stesso sconto la gestione del cimitero ad una Società partecipata del comune (art. 5 comma 1 Codice dei contratti). Le ditte partecipanti offrivano i seguenti sconti 5%, 13%, 24%, 33%. È stato chiesto alla Società partecipata del comune se accettavano la gestione del cimitero allo stesso sconto del migliore differente, la risposta è stata negativa poiché la società dopo avere verificato le condizioni economiche riteneva troppo alto lo sconto ribadendo che loro sono una società con i costi più alti di Cooperative partecipanti. Infatti l’unica società partecipante offriva lo sconto del 5%. L’Amministrazione comunale considerata la delicatezza del tipo di gestione ambisce ad avere la garanzia della buona gestione tramite la società partecipata, anche a seguito di verifiche del servizio prestato, non positivo, delle Cooperative offerenti in altre realtà comunali. Chiede pertanto se è legittimo conferire la gestione alla Partecipata ad un prezzo medio matematico delle quattro offerte o comunque con uno sconto limitato riferito all’unica società che ha partecipato alla procedura.
Quesito del 28/04/2020
Affidamento in house
Con DGR 443/2019 sono stati finanziati interventi finalizzati alla riduzione di dispersione idrica, dove risulta compreso questo Comune per euro €€€€€€€€. L’istanza di finanziamento è stata presentata dal gestore del servizio idrico, società pubblica partecipata, composta esclusivamente da Enti Pubblici. Lo statuto societario prevede anche attività di espletamento di progettazione di infrastrutture idriche per la realizzazione dell’oggetto sociale. La soc. è assoggettata alla direzione e coordinamento degli Enti Locali soci ed al controllo contabile del Collegio Sindacale.
La soc. chiede a questo Comune, che tra l’altro è carente di organico tecnico, di affidarle in HOUSE i servizi di: Progettazione definitiva, D.L., Collaudi e R.U.P. con applicazione di uno sconto del 20% sulla parcella determinata ex lege. L’espletamento della gara rimarrebbe di competenza di questo Ente. Essa dovrebbe essere espletata mediante appalto integrato sul progetto definitivo, in base alle norme stabilite dal c.d. sblocca cantieri (L. 55/2019).
Ciò stante si chiede di conoscere:
1) l’ effettiva possibilità di ricorrere all’affidamento precitato in base agli artt. 5 e 192 del D.Lgs 50/2016;
2) necessità dell’iscrizione dell’Ente e/o della società partecipata nell’elenco dell' ANAC di cui all’art. 5, comma 1, del D.Lgs 50/2016 e succ.;
3) forme e modalità per individuare l’erogazione congiunta dei servizi di cui trattasi, anche rispetto al capo V del D.Lgs 267/2000;
4) soggetto deputato alla sottoscrizione degli atti di affidamento in house (parte politica o parte gestionale);
5) Modalità di verifica della congruità economica dell’affidamento.
Quesito del 12/02/2020
Proroga per motivi tecnici di un servizio
In maggio 2019 abbiamo affidato sino al maggio 2020 il servizio di manutenzione del verde ad una cooperativa fascia b, per un importo di € 190.000,00. Avremmo necessità di prorogare sino al 31/12/2020 per motivi tecnici relativi alla preparazione della gara successiva per anni 2. È possibile? Si può superare la soglia di € 214.000,00?
Quesito del 12/02/2020
Proroga affidamento servizio manutenzione verde pubblico
In maggio 2019 abbiamo affidato sino al maggio 2020 il servizio di manutenzione del verde ad una cooperativa fascia b, per un importo di € 190.000,00. Avremmo necessita' di prorogare sino al 31/12/2020 per motivi tecnici relativi alla preparazione della gara successiva per anni 2, 2021/2022. E' possibile? E la soglia di € 214.000,00 la possiamo superare?
Quesito del 03/02/2020
Controlli ritenute appalti- art.4 del D.L.124/2019.
Con le disposizioni dell'art. 4 del DL 124/2019 convertito in Legge 157/2019, diventa operativo ed effettivo il controllo previsto nell'art. 17-bis del D.Lgs.241/97, circa il regolare versamento delle ritenute fiscali sulle retribuzioni dei lavoratori impiegati negli appalti di opere e servizi . Ricadono nell'ambito di applicazione della norma i contratti di appalto "di importo complessivo ANNUO superiore a euro 200.000 (....) caratterizzati da prevalente utilizzo di manodopera presso le sedi di attività del committente, con l'utilizzo di beni strumentali di proprietà di quest'ultimo o ad esso riconducibili in qualunque forma.....". Si chiede, nel caso specifico, se ricadono nell'ambito di applicazione i seguenti:
-Appalto di trasporto scolastico di importo ANNUO inferiore a 200.000 euro, ma di importo superiore se considerato complessivamente (durata 5 anni). I mezzi impiegati non sono di proprietà dell'Ente, ma della Ditta appaltatrice.
-Appalto servizio di ristorazione scolastica, importo ANNUO superiore a 200.000 euro. I centri di cottura non appartengono al Comune, ma fanno capo alla ditta appaltatrice.