Tutti i prodotti della sezione
NOTA OPERATIVA n. 188 del 02/10/2024
La procedura estintiva dei reati ambientali di cui alla parte VI del TUA
Linee Guida SNPA n. 252/2024
NOTA OPERATIVA n. 108 del 05/06/2024
Tutela penale dell’ambiente
La Direttiva (UE) 2024/1203 del Parlamento Europeo e del Consiglio dell’11 aprile 2024 va a sostituire le direttive 2008/99/CE e 2009/123/CE
NOTA OPERATIVA n. 89 del 09/05/2024
Tutela penale dell’ambiente pubblicata nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea la Direttiva (UE) 20241203 del Parlamento
La Direttiva (UE) 2024/1203, sulla tutela penale dell’ambiente, stabilisce norme minime per la definizione dei reati e delle sanzioni al fine di tutelare più efficacemente l’ambiente, nonché per le misure finalizzate alla prevenzione e al contrasto della criminalità ambientale e all’applicazione efficace del diritto ambientale dell’Unione
NOTA OPERATIVA n. 248 del 28/12/2023
Decreto direttoriale Ministero Ambiente 19 dicembre 2023, n. 251. Nuovi modelli di registri di carico e scarico e di formulario di identificazione
A partire dal 15 dicembre 2024 diventerà operativo il nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti disciplinato dal d.m. n. 59/2023 che prevede l’obbligo di iscrizione da parte di diverse categorie di soggetti. Il successivo decreto del Ministero dell'ambente il Decreto n. 143 del 06.11.2023 ha individuato le regole per il RENTRI, definendo in particolare:
•le modalità operative per la trasmissione dei dati al Registro elettronico nazionale per la tracciabilità dei rifiuti (RENTRI),
•le modalità di accesso e di iscrizione da parte degli operatori al RENTRI,
•i requisiti informatici per garantire l’interoperabilità,
•le modalità di funzionamento degli strumenti di supporto messi a disposizione degli operatori.
NOTA OPERATIVA n. 241 del 15/12/2023
Legge 9 ottobre 2023, n. 137. Novità in materia ambientale. Abbandoni e depositi incontrollati di rifiuti posti in essere da cittadini
La Legge 09 ottobre 2023, n. 137, introduce l'art. 6-ter (Reati ambientali e responsabilità amministrativa degli enti derivante da reato), che aggiorna il comma 1 dell'art. 255 del D. Lgs. 152/2006, il cd. "Testo unico ambientale", al fine di inasprire il trattamento sanzionatorio in materia di delitti contro l’ambiente. Segno della sempre maggiore sensibilità del legislatore verso questo importante settore.
Nello specifico, è stata prevista la trasformazione da illecito amministrativo a reato contravvenzionale la fattispecie di abbandono di rifiuti, punito ora con l’ammenda da 1.000 a 10.000 euro, aumentata fino al doppio qualora l’abbandono dovesse riguardare rifiuti pericolosi.
La legge de quo è entrata in vigore il 10 ottobre 2023.
MEMOWEB n. 157 del 17/08/2023
Decreto Asset e Investimenti: competenze dei comuni in materia di bonifiche e impianti
Analisi degli interventi contenuti nel DL 104 del 10 agosto 2023 - Disposizioni urgenti a tutela degli utenti, in materia di attività economiche e finanziarie e investimenti strategici”
NOTA OPERATIVA n. 104 del 31/05/2023
L’estinzione dei reati ambientali
Commento all'art. 318 quater del codice ambientale
NOTA OPERATIVA n. 129 del 06/07/2022
Modifiche alla disciplina sanzionatoria di illeciti penali e amministrativi ambientali
Commento al Decreto Legge n. 36/2022 (DL PNRR 2), convertito con modificazioni dalla legge 79/2022
NOTA OPERATIVA n. 103 del 30/05/2022
Accertamenti mediante analisi di campioni (art. 15, L. n. 689/1981)
Vi sono alcune violazioni che per il loro accertamento presuppongono analisi tecniche di laboratorio, come nel campo della repressione degli illeciti ambientali (D.lgs. 152/2006) e igienico-sanitari, quali ad es. l’escavazione abusiva di sabbia, l’accertamento di eventuali scarichi abusivi in atmosfera o in acque pubbliche o private, la composizione dei carburanti, la genuinità e la corretta conservazione degli alimenti e bevande, etc..
NOTA OPERATIVA n. 77 del 21/04/2022
Accertamenti mediante analisi di campioni
Le operazioni di accertamento che presuppongono analisi tecniche di laboratorio (art. 15, L. n. 689/1981)