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MEMOWEB n. 45 del 09/03/2020
Nuove Tariffe Tari valide indipendentemente dall'esame Arera sui piani economico-finanziari
In ogni caso si applicano le decisioni assunte dall'ente territorialmente competente, ivi comprese quelle assunte dai comuni con riferimento ai piani economico finanziari e ai corrispettivi del servizio integrato dei rifiuti, o dei singoli servizi che costituiscono attività di gestione
Quesito del 20/02/2020
Affidamento servizi alla partecipata
Il Comune detiene il 60% della società X srl; il restante 40% lo detiene la società Y spa, che a sua volta anch'essa è detenuta dal Comune per lo 0,10%. Il Comune può continuamente affidare il servizio rifiuti alla società X (intermediaria) sapendo che per tale servizio la medesima si deve rifare ad altre società specializzate nel settore in quanto la stessa non è sufficientemente strutturata ed attrezzata per svolgere concretamente tale servizio?Ci potrebbe essere una giustificazione all'utilizzo continuo dell'intermediaria X al quale l'Amministrazione potrebbe appellarsi?Inoltre con questi molteplici rapporti contrattuali, il PEF Tari, che iter dovrebbe seguire?
MEMOWEB n. 49 del 13/03/2020
Emergenza Coronavirus, ARERA: ipotesi di rinvio scadenze regolazione rifiuti
L'Autorità sta valutando ipotesi di rinvio delle scadenze fissate che garantiscano un ordinato processo di recepimento del processo di regolazione e, più in generale, l'esigenza di rinviare altre scadenze per adempimenti previsti dalla regolazione
MEMOWEB n. 50 del 16/03/2020
Covid-19: ARERA propone il differimento delle più vicine scadenze previste dalla regolazione
Segnalata alle competenti autorità l'opportunità di riconsiderare i termini previsti dalla normativa vigente per l'approvazione (anno 2020) delle "tariffe della TARI in conformità al piano finanziario del servizio di gestione dei rifiuti urbani", con proposta di differimento al 30 giugno 2020 del termine del 30 aprile 2020 attualmente previsto
Quesito del 31/01/2020
Aliquote/tariffe anno 2020
Nello spirito di una riqualificazione delle frazioni del capoluogo, si chiede un vostro autorevole parere in merito alla legittimità delle seguenti eventuali modifiche di aliquote e tariffe da apportare per l’anno 2020.
1) ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF: riduzione del 50% per i contribuenti che acquisiscono la residenza in frazione del capoluogo dal 01.01.2020, con validità dell’agevolazione per 3 anni dalla data della residenza.
2) TARI:
a) riduzione del 50% per i contribuenti che acquisiscono la residenza in frazione del capoluogo dal 01.01.2020, con validità della agevolazione per 3 anni dalla data di residenza;
b) riduzione pari al X% per i contribuenti che aprono un pubblico esercizio nelle frazioni del capoluogo dal 01.01.2020, con validità dell’agevolazione per 3 anni dalla data di apertura del pubblico esercizio, accertata dalla documentazione agli atti dell’Ufficio Commercio e della visura camerale.
3) IMU: aliquota agevolata IMU per i contribuenti di cui al punto 2 della TARI di cui sopra qualora questi siano anche titolari di diritti reali sull’immobile adibito a pubblico esercizio.
Si chiede inoltre se le suddette agevolazioni, qualora fossero possibili dovranno anche essere previste nel Regolamento o è sufficiente l’inserimento nella delibera di approvazione delle aliquote/tariffe.