Usa le linguette per muoverti velocemente tra gli uffici di Omnia!
Effettua una ricerca all'interno di quest'area scrivendo le parole chiave nella casella e facendo clic su "Cerca".
Con la ricerca avanzata è possibile filtrare con precisione i contenuti di questa sezione.
Attraverso le funzioni scadenzario e adempimenti, puoi salvare nel tuo quaderno le scadenze precaricate.
Con la navigazione integrata puoi copiare contenuti da Omnia e salvarli nel tuo adempimento.

Ragioneria

Determinazione Piano finanziario e tariffe TARI

Quesiti

10 risultati di 100

Quesito del 25/07/2024

Modifica regolamento TARI - scadenze rate - termini

Per esigenze di cassa questo Comune vorrebbe anticipare la riscossione TARI, per l'anno in corso, di almeno un mese, per evitare di chiudere l’anno in anticipazione.
Sarebbe possibile intervenire sul Regolamento a luglio 2024, seppur dopo il termine di approvazione del bilancio di previsione?

Quesito del 28/06/2024

Tariffe TARI e PEF

Il Consiglio comunale non ha approvato l'aggiornamento del PEF 2024/2025, pertanto, le tariffe TARI da applicare sono quelle approvate nel 2023 oppure da elaborare sulla base del PEF 2022/2025 annualità 2024?

Quesito del 18/06/2024

C1_attività cessata

Il contribuente, proprietario di un C1 ha cessato l'attività commerciale all'interno. Si chiede come deve essere tassato l'immobile (TARI), quale aliquota deve essere applicata dato che il Regolamento Comunale non prevede un'aliquota specifica per casi di questo genere.

Quesito del 13/05/2024

Erogazione incentivi per evasione IMU e TARI (Art.1 comma 10/91 l.145/2018)

L'erogazione degli incentivi, dopo l'approvazione del Rendiconto 2023 nei tempi previsti dalla legge (approvato da questo Ente il 30/04/2023), è subordinata anche all'approvazione degli obiettivi delle performance 2023, obiettivi nei quali non rientrano gli incentivi di cui sopra?

Quesito del 23/04/2024

Regolamento TARI anno 2024

Si chiede quale sia il termine per approvare il Regolamento TARI per l'anno 2024 alla luce della notizia che il governo avrebbe presentato un emendamento al decreto superbonus (decreto legge n. 39 del 2024) per prorogare al 30 giugno 2024 l'approvazione del PEF e delle tariffe TARI.

Quesito del 12/04/2024

Richiesta sanzione mancata variazione tari

Un contribuente non ha comunicato all’Amministrazione scrivente la variazione di indirizzo degli immobili per i quali ha continuato a pagare la TARI, come comportarsi? Ai fini della stesura del nuovo Regolamento si può prendere in considerazione questa fattispecie?

Quesito del 15/02/2024

Registrazione contabile ruolo TARI e PEF TARI collegato

Si chiede quale sia la corretta registrazione contabile in bilancio del ruolo TARI dell'anno in corso, delle sue riduzioni ed esenzioni e del ruolo suppletivo ordinario con particolare riferimento a come ottenere la quadratura con le spese comprese nel PEF TARI ai fini dell'integrale copertura dei costi voluta dall'attuale normativa per i rifiuti.

Quesito del 17/11/2023

Tari

Nel territorio comunale è presente una struttura che ospita una scuola di volo. La scuola comprende un centro logistico con un Hangar per la manutenzione, le Hangarettes per ospitare gli aerei, le strutture per i simulatori di volo GBTS, aule -alloggi per gli allievi- mensa, uffici vari, impianti sportivi. Ai fini Tari, quale categoria tariffaria applicare all’utenza descritta, tra quelle previste, dal D.P.R. 158/99.
Considerato che la struttura si trova all’interno di un aeroporto militare è corretto applicare a tutta la superficie una unica tariffa, quella corrispondente alla categoria 9 “Carceri, case di cura e di riposo, caserme”, oppure possiamo differenziare secondo l’utilizzo dei locali.

Quesito del 07/11/2023

Riciclo autonomo dei rifiuti - Assoggettamento TARI

Il nostro Comune prevede nel Regolamento di applicazione della TARI l’agevolazione per il RICICLO AUTONOMO di rifiuti urbani (già definiti come ASSIMILATI AGLI URBANI prima dell’eliminazione della categoria dei rifiuti assimilati), e ciò ex comma 649 art. 1 legge n.147-2013, escludendo tuttavia dall’agevolazione i rifiuti ascrivibili alla categoria degli IMBALLAGGI.
La ragione pratica di tale esclusione sta nel fatto che dallo smaltimento dei rifiuti classificati IMBALLAGGI per il Comune non derivano costi diretti – in base all’attuale gestione – e quindi non deriva alcun risparmio di spesa in caso di non conferimento al servizio pubblico (per riciclo autonomo).
Un produttore contesta la legittimità di tale nostra previsione, asserendo che il Comune non può limitare l’agevolazione solo a determinate categorie di rifiuti urbani. E’ sostenibile la tesi del produttore? E' illegittima la relativa disposizione contenuta nel ns regolamento? Grazie!

Quesito del 30/10/2023

TARI magazzini, aziende industriali

Il decreto legislativo 116/2020 ha apportato significative modifiche al Dlgs 152/2006 (Tua) in particolare con riferimento all’art.183 comma 1 lettera b-ter e con l’articolo 184.
In particolare si richiede se sia corretto il comportamento dell’amministrazione, che nell’ambito della tassazione TARI, delle aziende industriali abbia tenuto il seguente comportamento:
• Alla luce del nuovo quadro normativo si è proceduto all’esenzione delle superfici di lavorazione industriale e dei relativi magazzini di materie prime funzionalmente connesse al processo produttivo.
• Si è invece ritenuto tassabili le superfici produttive di rifiuti urbani quali ad esempio mense, uffici, servizi depositi e magazzini di prodotti finiti non essendo funzionalmente collegati alle attività produttive di rifiuti speciali.
Si chiede se tale comportamento sia supportabile alla luce di circolari o interpretazioni ministeriali o in ambito giurisprudenziale.