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Ragioneria

Riforma della riscossione Enti locali (commi 784-815)

Tutti i prodotti della sezione

10 risultati di 178

Quesito del 28/10/2024

Rinuncia eredità

Una contribuente possedeva il diritto di usufrutto su alcune abitazioni, mentre la nuda proprietà era intestata alla figlia, acquisita tramite atto notarile del 2000. A fine dicembre 2020, l’usufruttuaria decede e la figlia, insieme ai propri figli, presenta una rinuncia all’eredità con atto depositato presso il Tribunale, protocollato in data 26/07/2023.
Nel 2021, la figlia, ora piena proprietaria, usufruisce dei suddetti immobili: uno utilizzato come abitazione principale e relativa pertinenza, l’altro locato a terzi con contratto registrato, per il quale viene regolarmente pagata l’imposta.
Si richiede un parere in merito ai seguenti punti:
- Gli immobili sui quali gravava l’usufrutto rientrano nell’asse ereditario e, quindi, sono inclusi nella rinuncia all’eredità?
- Le imposte dovute dalla precedente usufruttuaria fino alla data del decesso, già oggetto di accertamento e/o riscossione coattiva, possono essere richieste alla figlia, dato che ha rinunciato all’eredità? In caso contrario, è necessario richiedere l’apertura di una “eredità giacente”?

Quesito del 11/10/2024

Verifica Inadempimenti e Pignoramento

Questo Ente ha rifiutato una fattura a seguito di una verifica che ha evidenziato inadempimenti da parte di un soggetto. Successivamente, ha ricevuto dall'Agenzia delle Entrate - Riscossione un atto di pignoramento che richiede all'Ente di effettuare il pagamento direttamente all'Agenzia. Considerando che l'Ente ha rifiutato la fattura, si chiede quale sia la procedura corretta da seguire per liquidare la somma, in particolare se sia necessario effettuare il pagamento all'Agenzia delle Entrate - Riscossione senza avere la fattura di riferimento.

MEMOWEB n. 179 del 19/09/2024

Riscossione: approvato il nuovo Testo Unico

Il Consiglio dei Ministri ha approvato, in esame preliminare, un decreto legislativo che introduce il Testo unico in materia di versamenti e di riscossione

MEMOWEB n. 167 del 03/09/2024

Sistema tributario: nuovi Testi unici fiscali entro il 31 dicembre 2025

Proroga del termine per il riordino organico delle disposizioni che regolano il sistema tributario mediante adozione di testi unici

MEMOWEB n. 164 del 29/08/2024

Attività impositiva e autotutela obbligatoria: atto di orientamento

La Finanza Locale ha pubblicato un atto di orientamento in tema di autotutela obbligatoria di cui all’art.10-quater (Esercizio del potere di autotutela obbligatoria) della legge 212/200, introdotto dall’art.1 del decreto legislativo 219/2023 “Modifiche allo statuto dei diritti del contribuente”

NOTA OPERATIVA n. 67 del 08/04/2020

La designazione del funzionario responsabile dell'imposta

Anche in seguito alle ultime riforme in materia di tributi locali e riscossione coattiva, il comune designa il funzionario responsabile dell'imposta a cui sono attribuiti i poteri per l'esercizio di ogni attività relativa all'imposta stessa

MEMOWEB n. 155 del 09/08/2024

Riordino del sistema nazionale della riscossione: decreto legislativo

Il decreto legislativo n.110 del 29 luglio 2024 reca disposizioni in materia di riordino del sistema nazionale della riscossione

PRATICA COD. 853540.10

L’art. 67, comma 1, del d.l. 18/2020, convertito nella legge n. 27/2020, ha previsto la sospensione dall’8 marzo al 31 maggio 2020 dei termini di tutte le attività di liquidazione, controllo, accertamento e riscossione e di contenzioso da parte degli enti impositori.

Pertanto il termine ultimo per la notifica di avvisi di accertamento per omessa/infedele dichiarazione anno d'imposta 2014 e per omesso/parziale versamento anno d'imposta 2015 scadrà il 26 marzo 2021 anziché il 31 dicembre 2020.

PRATICA COD. 853568.9.a

L’art. 67, comma 1, del d.l. 18/2020, convertito nella legge n. 27/2020, ha previsto la sospensione dall’8 marzo al 31 maggio 2020 dei termini di tutte le attività di liquidazione, controllo, accertamento e riscossione e di contenzioso da parte degli enti impositori.

Lo slittamento del termine ultimo per la notifica di avvisi di accertamento è fissato al 26 marzo, per ogni anno, fino al 2025. 
Petanto, il termine della notifica sarà il 26 marzo di ogni anno, fino al 2025 per gli avvisi di accertamento per omessa/infedele dichiarazione fino all'anno d'imposta 2018 e per omesso/parziale versamento fino all'anno d'imposta 2019.

MEMOWEB n. 144 del 25/07/2024

Testo unico delle sanzioni tributarie, amministrative e penali: nuovo decreto

Il decreto legislativo raccoglie, tra l’altro, i principi generali e le disposizioni sanzionatorie contenuti nei decreti legislativi nn. 471 e 472 del 1997, in materia di imposte dirette, imposta sul valore aggiunto e riscossione