Usa le linguette per muoverti velocemente tra gli uffici di Omnia!
Effettua una ricerca all'interno di quest'area scrivendo le parole chiave nella casella e facendo clic su "Cerca".
Con la ricerca avanzata è possibile filtrare con precisione i contenuti di questa sezione.
Attraverso le funzioni scadenzario e adempimenti, puoi salvare nel tuo quaderno le scadenze precaricate.
Con la navigazione integrata puoi copiare contenuti da Omnia e salvarli nel tuo adempimento.

Ragioneria

Regolamento generale per la disciplina delle entrate comunali e Regolamento comunale per l'applicazione dello Statuto dei diritti del Contribuente

Quesiti

10 risultati di 20

Quesito del 12/07/2024

Fondo incentivo recupero entrate ex art 1, comma 1091 L. 145/2018

Si chiede di sapere, se ai fini della corretta quantificazione del fondo, di cui all’art, 1, comma 1091 della L. 145/2018, le riscossioni da considerare sono soltanto quelle relative ad avvisi di accertamento emessi a seguito dell’emanazione della norma citata e quindi dal 2019 in poi; oppure si devono considerare tutte le riscossioni indipendentemente dall’anno di emissione dell’avviso di accertamento, quindi anche quelli emessi ante 2019?

Quesito del 04/12/2023

Incentivi al personale comunale per il recupero dell’evasione tributaria

Premesso che nell’anno 2021:
- è stato approvato il Bilancio di previsione ed il Rendiconto entro i termini di legge (non avvalendosi di proroghe);
- è stato adottato il Regolamento per il trattamento economico accessorio al personale impiegato nel raggiungimento degli obiettivi di recupero evasione IMU e TARI;
- che l’attività di accertamento IMU e TARI non è esternalizzata ma viene gestita direttamente dall’Ente tramite il personale addetto;
- che nella costituzione del fondo risorse decentrate anno 2022, nelle risorse variabili, alla voce specifiche disposizioni di Legge art.67, comma 3, lettera c), CCNL Funzioni Locali 21 maggio 2018– sono state inserite le quote recupero evasione tributi accertati e riscossi dell’anno 2021 nei limiti previsti dalla normativa e dal regolamento vigente;
- che il beneficio attribuito ad ogni singolo dipendente non supera il 15 per cento del trattamento tabellare annuo lordo individuale;
- che le relative risorse erano state debitamente accantonate e che per una serie di problematiche organizzative e di susseguirsi di segretarie a scavalco non si è provveduto fino ad oggi a validare la relazione del Responsabile dell’area al fine di procedere alla liquidazione; si chiede se è ancora possibile precedere alla liquidazione degli stessi avendo solo ora acquisito la validazione del segretario reggente?

Quesito del 29/11/2023

Transazione

Fatture per Interessi moratori e recupero spese ex art.6 DLGS 231 2002 per ritardato pagamento fatture.
Il fornitore propone accordo transattivo con riduzione del debito maturato.
Dato atto che non trattasi di riconoscimento di debito fuori bilancio in quanto gli interessi moratori non sono riconoscibili, si chiede se la competenza all'approvazione sia della Giunta comunale.
Ovvero del Consiglio , con parere del Revisore e invio alla Corte dei conti, assimilando pertanto il procedimento all'art. 194 Tuel.

Quesito del 05/06/2023

Pagamento fattura a debitore

Un'impresa ha un debito tari di 1000 euro verso la pubblica amministrazione ma, nel contempo l'impresa ha emesso fattura per un lavoro svolto: è possibile compensare le partite? Su quali basi normative?

Quesito del 26/05/2023

Compensazione tra debito vantato a titolo di risarcimento danni e credito del Comune

A seguito di ricorso per ATP, ed in esito alla CTU espletata, è stato quantificato un danno subito dal ricorrente per il cui risarcimento è tenuto ad adempiere l’Ente.
Per le vie brevi il danneggiato ha comunicato l’intenzione di voler transigere la questione mediante la compensazione della somma vantata a titolo di risarcimento del danno con il debito maturato verso l’Ente per mancato pagamento di tributi comunali e oneri di costruzione.
A tal fine visto l’art. 23 del d.lgs. n. 472/1997 ai sensi del quale al comma 1 prevede “Nei casi in cui l’autore della violazione o i soggetti obbligati in solido, vantano un credito nei confronti dell’amministrazione finanziaria, il pagamento può essere sospeso se è stato notificato atto di contestazione o di irrogazione della sanzione o provvedimento con il quale vengono accertati maggiori tributi, ancorché non definitivi. La sospensione opera nei limiti di tutti gli importi dovuti in base all’atto o alla decisione della commissione tributaria ovvero dalla decisione di altro organo”, mentre al comma 2 “In presenza di provvedimento definitivo, l’ufficio competente per il rimborso pronuncia la compensazione del debito”, si chiede:
1. se sia ammissibile la compensazione della somma vantata a titolo di risarcimento del danno con il debito complessivamente maturato verso l’Ente per mancato pagamento di tributi comunali e degli oneri di costruzione;
2. ovvero se l’art. 23 del d.lgs. sia applicabile esclusivamente nel caso in cui l’Ente vanti un credito di natura tributaria oppure se sia applicabile per analogia anche ad altre entrate quali ad esempio come nel caso di specie al credito derivante dal mancato pagamento degli oneri concessori.

Quesito del 21/04/2023

Mandato eseguito a fornitore errato e restituito

Erroneamente un mandato relativo a servizi sociali è stato fatto ad un beneficiario sbagliato il quale ha proceduto alla restituzione tramite bonifico. Adesso dobbiamo regolarizzare la carta contabile in entrata e riemettere il mandato al beneficiario corretto.
Come si svolge contabilmente l'operazione?

Quesito del 14/02/2022

Recupero spese legali da sentenza civile

Il Comune è risultato vittorioso in un giudizio civile pertanto la sentenza ha condannato la controparte al pagamento delle spese legali. Quest'ultima ha proposto un piano di rateazione del debito, che non ha rispettato. È possibile iscrivere a ruolo il debito della controparte oppure occorre procedere con un’azione esecutiva davanti al giudice dell'esecuzione civile?

Quesito del 12/11/2021

Coniugi separati legalmente: chi è tenuto al pagamento dell’IMU?

A seguito di separazione consensuale, il Tribunale assegna la casa coniugale alla moglie (proprietaria al 100%), e contestualmente dispone l’utilizzo della casa coniugale al marito, che vi dimora e risiede, mentre la moglie abita e risiede in altro comune con il figlio. Chi è tenuto al pagamento dell’imu?

Quesito del 04/10/2021

Rottamazione ingiunzioni fiscali

La normativa che ha applicato la rottamazione delle cartelle trasmesse da Equitalia, è applicabile anche alle ingiunzioni fiscali emesse ex RD 639/1910 dal Comune che effettua la riscossione coattiva in proprio, oppure alle ingiunzioni fiscali emesse ex RD 639/1910 dal concessionario della riscossione coattiva affidatario del servizio da parte del Comune? Nel caso non sia prevista direttamente dalla norma sulla rottamazione cartelle di Equitalia, è possibile prevederla ed applicarla ai tributi ed entrate comunali, introducendo apposite norme a tal fine nel regolamento comunale delle entrate od altro regolamento comunale?

Quesito del 30/09/2021

Compensazione IMU - canone locazione passiva

Questo ente ha in essere un contratto di locazione con una ditta privata per un immobile adibito ad archivio e paga mensilmente il canone di locazione dello stesso.
Per il medesimo immobile il proprietario non ha mai provveduto al pagamento dell’IMU e l’ufficio tributi ha provveduto al relativo accertamento e iscrizione al ruolo per le annualità a rischio prescrizione.
Si chiede se sia possibile compensare il canone di locazione dovuto dall’ente con l’imposta IMU dovuta dal proprietario dell’immobile per le annualità non pagate ed in fase di accertamento.