Tutti i prodotti della sezione
Quesito del 03/02/2025
Convivenza di fatto
Questo Ente ha ricevuto la richiesta di registrare un patto di convivenza stipulato davanti al notaio da un cittadino italiano residente e una cittadina straniera, non residente, ma in possesso del permesso di soggiorno e di dichiarazione di ospitalità presso il domicilio del cittadino italiano.
Si chiede se sia possibile procedere con la registrazione del patto di convivenza, anche se la cittadina straniera non è residente, o se la residenza sia un requisito necessario.
Il tema del mese
GUIDA OPERATIVA:
L'Ufficiale di Stato Civile
Il matrimonio omosessuale celebrato all’estero
Il matrimonio omosessuale è fattispecie diversa dall’unione civile italiana.
Se questi matrimoni sono validi per la legge degli stati in cui sono celebrati, quando arrivano in Italia, cambiano la loro natura giuridica …
Il quesito del mese
GUIDA OPERATIVA:
L'Ufficiale d'Anagrafe
Regolarità del soggiorno di un “unito civilmente sloveno” inabile al lavoro, di un cittadino “canadese con regolare permesso di soggiorno”
Il presente quesito ha come focus l'unione civile tra un cittadino straniero residente e uno non residente, quest'ultimo impossibilitato a lavorare.
Quesito del 31/07/2024
Scioglimento unioni civili
Si chiede come procedere nel caso di richiesta di scioglimento di unione civile in cui uno degli uniti civilmente è iscritto all’AIRE (con Unione Civile trascritta nello scrivente Comune).
• Occorre seguire le tre fasi: manifestazione; dopo tre mesi accordo scioglimento; e conferma accordo dopo un ulteriore mese?
• Devono presentarsi congiuntamente o (in alcune fasi) manifestare autonomamente?
• Lo scioglimento è possibile solo nel comune di iscrizione AIRE e/o trascrizione unione oppure anche in sedi consolari?
• All'estero possono procedere tramite negoziazione assistita, poi trascrivibile in Italia?
Quesito del 16/07/2024
Incompatibilità tra celebrante matrimonio e testimoni
Due cittadini, residenti in questo Comune, hanno richiesto di poter delegare ad un loro amico, nonché ex Sindaco di un altro Comune, la celebrazione del loro matrimonio che si svolgerà con rito civile. In più, suo figlio, sarà il testimone di uno dei due nubendi.
A tal proposito, si chiede:
- l'incompatibilità, di cui all'art 6 del DPR 396/2000 relativamente ai rapporti di parentela, si estende oltre ai nubendi anche a coloro che intervengono in qualità di testimoni?
- Quali sono i documenti da acquisire ai fini della delega? Nel frattempo, questa Amministrazione è pervenuta in possesso delle risultanze anagrafiche, di cittadinanza, di iscrizione alle liste politiche e di godimento dei diritti politici.
MEMOWEB n. 123 del 26/06/2024
Unione Civile e rettificazione di sesso: podcast Corte Costituzionale
Disponibile un nuovo mini-podcast della serie “Le sentenze della Corte in 3 minuti”
Quesito del 06/06/2024
Unione civile
Sarà celebrata un'unione civile in un immobile del Comune, in tal caso, l'atto deve essere trascritto nella prima o nella seconda parte del registro di Stato Civile delle Unioni Civili?
MEMOWEB n. 81 del 24/04/2024
Unione civile e rettificazione di sesso: nuovi chiarimenti della Consulta
Per la Corte Costituzionale, i diritti della coppia non si estinguono nell’attesa di contrarre il matrimonio
Quesito del 09/04/2024
Unione civile
Due cittadini residenti in questo Comune, vorrebbero costituire unione civile in altro Comune. Quest’ultimo ci ha chiesto una delega alla celebrazione, ma, che io sappia, non si dovrebbe emettere nessuna delega a riguardo, poiché la coppia presenta richiesta direttamente al Comune scelto e, in questo caso, no a quello di residenza. È corretto o meno quanto appena scritto?
Quesito del 16/02/2024
Unione civile
A settembre si è provveduto alla stesura di un verbale in merito alla costituzione di una unione civile tra due uomini, uno italiano e l’altro di cittadinanza marocchina. In Marocco le unioni civili sono un reato quindi lo Stato non rilascia il nulla/osta, infatti, in virtù di ciò ci è stata esibita una dichiarazione sostitutiva con le sue generalità, con lo stato civile, copia del passaporto e un certificato di celibato completo anche dei nomi dei genitori, il quale è stato tradotto in italiano.
Purtroppo, su quest’ultimo non c’era l'Apostille, ma un timbro di richiesta della stessa, così dopo una settimana sono stati interrotti i termini del procedimento chiedendo il documento corretto. Ci è stato riferito dal loro legale che ottenere il documento con Apostille in Marocco avrebbe richiesto del tempo. Infatti, ci è pervenuto dopo quasi due mesi.
Non essendo ancora trascorsi 180 giorni dalla redazione del verbale, si dovrebbe poter procedere al rito, ma c’è un impedimento, il cittadino straniero, che attualmente si trova in Marocco non riesce ad ottenere il rinnovo del visto sul passaporto perché il Consolato italiano lo rimanda continuamente.
Ora se non si dovesse riuscire a compiere il rito entro i termini prima indicati, sarebbe possibile andare oltre la data di scadenza considerato che sono stati interrotti i termini dal 26.09.2023 al 10.11.2023?