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Demografici

Annotazioni per gli atti di nascita

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10 risultati di 132

Decreto Presidente della Repubblica n. 396 del 03/11/2000

Art. 49 - (Annotazioni)

Decreto Presidente della Repubblica n. 396 del 03/11/2000

Art. 28 - (Iscrizioni e trascrizioni)

Quesito del 26/11/2019

Annotazioni in anagrafe e nell'estratto dell'atto di nascita - pt. 2

Nel 2001 è nato un bambino riconosciuto solo dalla madre Bianchi (assumendo pertanto il cognome Bianchi). Nel 2008 è stato dichiarato figlio naturale di Verdi con sentenza del Tribunale per i Minorenni di Torino (senza cambiare il cognome). Successivamente nel 2019 è stato adottato da Rossi (Verdi è deceduto) ai sensi dell’art. 44 lettera b) L. 184/83 (provvedimento del Tribunale dei Minorenni) assumendo il cognome Rossi Bianchi (si precisa che il minore vive con la madre e il suo compagno nonché attuale marito e istante, nel 2018 la madre ha contratto matrimonio con l’attuale istante). Nell’estratto di nascita il minore viene già indicato con il cognome Rossi Verdi (la maternità con Bianchi e la paternità con Rossi) senza annotare l’annotazione di figlio naturale e quella di adozione. Si chiede se in anagrafe la paternità deve risultare Rossi o adottato da Rossi?
Parere:
La paternità è dell'uomo che è stato dichiarato "padre naturale" con la sentenza del Tribunale dei minorenni di Torino. Questa paternità non può essere "revocata".
L'esercizio della responsabilità genitoriale è dell'uomo nei cui confronti è stata pronunciata la sentenza di adozione ex art. 44 lett. b) della 184/1983, ovviamente assieme alla madre "naturale".
Non si può omettere alcuno dei due passaggi in quanto il bambino ha una linea di successione ereditaria sia nei confronti della madre, che del padre, che dell'uomo che lo ha adottato.
Questi passaggi vanno annotati anche in anagrafe e nell'estratto per riassunto dell'atto di nascita.
E' ovviamente sbagliato dire che il padre sia il marito della mamma, quello è il "padre adottivo".

In riferimento al parere sopra citato, pertanto, riassumendo in anagrafe la paternità è Verdi (padre naturale) e non risulta quella del padre adottivo. Se devo fare un estratto di nascita con paternità e maternità deve risultare: l’interessato Rossi Bianchi (deve già risultare il cognome del padre adottivo seguito da quello della madre), paternità Verdi (cognome padre naturale e non adottivo), maternità Bianchi annotando sia l’annotazione di figlio naturale e di adozione? (Bianchi nato a ………..il……..è stato dichiarato figlio naturale di Verdi nato a …..il……con sentenza del Tribunale per i Minorenni di…….in data………….n…….. Bianchi nato a…….il………..è stato adottato da Rossi nato a …….il……residente a…….in Via…….ai sensi dell’art. 44 e seguenti della Legge 4 maggio 1983 n. 184 (provvedimento del Tribunale per i Minorenni di………in data……..n……..trascritto nei registri di nascita del Comune di………anno…..parte……..serie……n……….) e pertanto assume il cognome di Rossi Bianchi)

Quesito del 18/11/2019

Annotazioni in anagrafe e nell'estratto dell'atto di nascita

Nel 2001 è nato un bambino riconosciuto solo dalla madre Bianchi (assumendo pertanto il cognome Bianchi). Nel 2008 è stato dichiarato figlio naturale di Verdi con sentenza del Tribunale per i Minorenni (senza cambiare il cognome). Successivamente nel 2019 è stato adottato da Rossi (Verdi è deceduto) ai seni dell’art. 44 lettera b) L. 184/83 (provvedimento del Tribunale dei Minorenni) assumendo il cognome Rossi Bianchi (si precisa che il minore vive con la madre e il suo compagno nonché attuale marito e istante, nel 2018 la madre ha contratto matrimonio con l’attuale istante). Nell’estratto di nascita il minore viene già indicato con il cognome Rossi Verdi (la maternità con Bianchi e la paternità con Rossi) senza annotare l’annotazione di figlio naturale e quella di adozione. Si chiede se in anagrafe la paternità deve risultare Rossi o adottato da Rossi?

Quesito del 25/11/2019

Denuncia di nascita figlio cittadini stranieri

É nato figlio di due residenti albanesi cui non c'è la registrazione né in anagrafe né in stato civile del loro matrimonio. Si può tuttavia prendere la dichiarazione di nascita dal solo padre che ci dichiara di essere coniugato con la madre del bambino e che ci presenta un atto di matrimonio su modello plurilingue (però non apostillato e quindi non utilizzabile per la registrazione anagrafica del matrimonio)?

Quesito del 19/11/2019

Richiesta rilascio estratto di nascita di persona nata nel 1853

Al Comune è giunta una richiesta di rilascio di un estratto di nascita di Caio nato in questo Comune in data 1853. Per gli anni antecedenti al 1866, invito gli utenti a rivolgersi agli uffici parrocchiali del Comune di nascita. Tra la documentazione agli atti del Comune sono conservati i registri parrocchiali di quel periodo e nello specifico il registro del 1853 che contiene l’atto di nascita di Caio.
La richiesta è stata fatta perché nel passato è stato rilasciato da questo Comune un estratto di nascita, che i richiedenti hanno in copia.
In base alla normativa vigente un Ufficiale dello Stato Civile può certificare quanto contenuto in questi registri parrocchiali conservati presso il Comune? Eventualmente è possibile rilasciare “copia integrale” gestendo la richiesta come un accesso agli atti e rilasciando una copia conforme all’originale “in base agli atti conservati presso questo Ente”?

MEMOWEB n. 198 del 23/10/2019

Atto di nascita con due madri: il comunicato della Corte Costituzionale

Per la Consulta è inammissibile per difetto di motivazione la questione di un atto di nascita con due madri

Quesito del 15/10/2019

Riconoscimento giudiziale atto di nascita estero

Si richiede un consulto per la procedura da seguire per la trascrizione del riconoscimento giudiziale atto di nascita estero

Quesito del 15/10/2019

Trascrizione atto di nascita dalla Germania

E’ pervenuto dal Consolato Generale d’Italia in Monaco un modello CIEC relativo ad un bambino nato il ...................... a Monaco (Germania) da genitori NON CONIUGATI; sul modello CIEC sono indicati sia il padre che la madre; il padre è cittadino tedesco e la madre è cittadina italiana ovviamente iscritta all’AIRE di questo Comune.
Inoltre sono stati trasmessi:
• Documento attestante il riconoscimento della maternità prima della nascita del bambino;
• Documento attestante il riconoscimento della paternità prima della nascita del bambino;
• Documento attestante il consenso al riconoscimento della paternità
I Documenti di cui sopra recano la data del ..................................... e sono stati resi all’Ufficio per la tutela dell’infanzia e della gioventù di Monaco.
Ai fini della trascrizione si chiede:
1) E’ sufficiente trascrivere il modello CIEC così come pervenuto senza citare gli altri documenti?
2) E’ necessario trascrivere il modello CIEC e di seguito gli altri Documenti trasmessi anche se recano data antecedente alla nascita del bambino?
3) E’ necessario trascrivere tutti gli atti in modo separato?

Quesito del 06/08/2019

Cambiamento cognome cittadino straniero e ripercussioni su cognome del figlio

Nasce in Italia un bambino figlio di padre egiziano e madre italiana. A distanza di 10 anni il padre rinnova il passaporto egiziano e nello stesso il cognome viene riportato con alcune modifiche (tutti gli elementi che prima erano distinti ora sono uniti in un unico elemento). Il permesso di soggiorno del padre e il codice fiscale vengono aggiornati al suo nuovo passaporto e il padre chiede la rettifica delle sue generalità anche in anagrafe. Ora, il problema riguarda le generalità del figlio, cittadino italiano al quale già alla nascita è stato dato il cognome spettante per la legge italiana (ovvero il cognome del padre composto da tre elementi distinti). Pensavo di procedere come segue: 1) modifico le generalità del padre e annoto a margine dell’atto di nascita del figlio utilizzando la formula 160 e in questo caso senza altra annotazione anche il figlio subisce la modifica del cognome. Mi sono tuttavia posta il dubbio dell’ipotesi nella quale al figlio i genitori volessero mantenere il cognome originario. Trattandosi di bambino in possesso anche di altra cittadinanza, come potrei fare in modo che a seguito dell’annotazione n. 160, al figlio rimanga il cognome precedente?