Quesiti
Quesito del 18/06/2024
Decorrenza stato libero dopo cessazione effetti civili matrimonio
In seguito ad una verifica effettuata d’Ufficio, questo Comune, ha ricevuto dal Tribunale una sentenza di cessazione degli effetti civili del matrimonio, ai fini dell'annotazione sull'atto stesso, risalente al 2014.
La sentenza è stata annotata sull'atto di matrimonio, riportando quanto sopra, non appena ricevuta. Ora, è quindi necessario aggiornare in anagrafe lo stato civile di uno dei coniugi, residente in questo Comune: pertanto, si chiede da quale data decorre lo stato libero, dalla data di deposito della sentenza in Cancelleria?
Questo principio si applica per tutte le sentenze di cessazione/annullamento del matrimonio, indipendentemente dalla data in cui è stata apposta l'annotazione?
Quesito del 10/05/2024
Sentenza di separazione coniugi ucraini
Due persone hanno contratto matrimonio in Ucraina, il quale non è mai stato trascritto in Italia e ultimamente, poiché risiedono nel Comune dello scrivente, abbiamo ricevuto dal Tribunale la sentenza di separazione. Si chiede:
- quali siano gli obblighi da ottemperare per il Comune di residenza;
- e se la sentenza di separazione deve essere trasmessa al Consolato.
Quesito del 29/04/2024
Divorzio dinnanzi all'ufficiale dello Stato Civile
Due coniugi che hanno contratto matrimonio in questo Comune hanno concluso l'accordo di separazione personale con negoziazione assistita degli avvocati il 06.11.2023. Ora vorrebbero procedere per la conclusione davanti all'Ufficiale dello Stato Civile. È possibile? Si conferma che devono comunque passare almeno sei mesi da tale data?
Quesito del 02/04/2024
Separazione personale davanti all'Ufficiale dello Stato Civile
Si richiede se fosse possibile effettuare una separazione personale e successiva cessazione degli effetti civili del matrimonio di due persone residenti presso il nostro comune le quali ad oggi hanno la stessa residenza e quindi stesso stato di famiglia.
Quesito del 15/03/2024
Divorzio attraverso negoziazione assistita
Una coppia di cittadini italiani si è sposata nel 2013 presso il nostro Comune. Nel 2019 chiedono attraverso negoziazione assistita da avvocati la separazione personale la quale è stata da noi trascritta. Successivamente nel 2023 la medesima convenzione viene presentata al Tribunale per sentenza di divorzio.
Oggi arriva dal Tribunale l'accoglimento della sentenza di divorzio con la richiesta di provvedere alle incombenze di legge.
La nostra domanda è la seguente: dobbiamo riscrivere tutta la sentenza come divorzio - negoziazione assistita da avvocati e fare annotazione a fianco dell'atto di matrimonio oppure solamente fare l'annotazione?
Quesito del 13/03/2024
Annotazione di separazione consensuale su atto di matrimonio
E' pervenuta da un Tribunale richiesta di annotazione di separazione consensuale da eseguirsi sull'atto di matrimonio. Nella sentenza risultano le seguenti date:
1- Così deciso dalla Camera di Consiglio il 01/03/2024
2- Deposito in cancelleria 04/03/2024 (data coincidente con il passata in giudicato)
Nel P.Q.M. è riportato: "omologa la separazione consensuale tra i coniugi, come da accordi depositati in data 27/02/2024 a allegati alla presente pronuncia....."
L'allegato alla sentenza relativo alle condizioni stabilite dai coniugi risulta sottoscritto il 24/02/2024.
Si chiede, alla luce di quanto sopra dettagliato, se nella formula 175/2b la data da indicare come data del provvedimento è il 01/03/2024 (data di decisione della Camera di consiglio) o se invece va indicato il 04/03/2024 (data di deposito in cancelleria e stessa data del passata in giudicato). Si chiede altresì se è corretto indicare anche la data di sottoscrizione del verbale di separazione indicando quindi la data del 24/02/2024.
Quesito del 11/03/2024
Cessazione degli effetti civili di matrimonio e residenza
Da qualche mese, è stata ricevuta, da un altro Comune, la segnalazione ai fini anagrafici della cessazione degli effetti civile di matrimonio di una coppia residente in questo Comune ed ho provveduto a cambiare lo stato civile degli stessi. Ad oggi, anagraficamente, la coppia risulta nella stessa abitazione, con rapporto di parentela " convivente", insieme alla loro figlia.
Si chiede come procedere.
Quesito del 27/02/2024
Sentenza divorzio
Un cittadino straniero residente mi ha chiesto di poter fare il divorzio davanti all'USC art. 12.
Per procedere devo provvedere alla trascrizione del suo atto di matrimonio fatto all'estero? Oppure non ne ho la competenza in quanto la trascrizione del suo atto di matrimonio non posso farla ai sensi dell'art. 12 essendo cittadino straniero?
Quesito del 26/02/2024
Trascrizione divorzio
Una coppia è composta da marito senegalese e moglie italiana. In Senegal viene pronunciato il divorzio.
Lui mi presenta un semplice Certificato di divorzio rilasciato dal comune senegalese, tradotto e legalizzato.
Lei si disinteressa completamente ed è andata a vivere in Francia senza peraltro sistemare la sua posizione anagrafica. L'atto di matrimonio (celebrato prima dell'acquisto della cittadinanza italiana) non è mai stato trascritto.
Per effettuare la variazione anagrafica di stato civile posso tenere buono il certificato (come faccio in genere con i cittadini stranieri) oppure essendo lei italiana dovrei avere una vera e propria sentenza da trascrivere che rispetti quindi i vari requisiti di trascrivibilità?
Quesito del 09/02/2024
Separazione in presenza del Sindaco
È pervenuta la richiesta di separazione mediante accordo da stipulare dinanzi al Sindaco, quale Ufficiale di Stato Civile. Si è in possesso della trascrizione dell’atto di matrimonio del cittadino italiano di origine straniera celebrato all’estero. Attualmente il cittadino in questione e la moglie, straniera, risiedono nel Comune dello scrivente.
Si chiede come procedere in merito e se per la moglie dovesse essere necessario acquisire ulteriore documentazione.