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MEMOWEB n. 104 del 31/05/2023
Piccoli musei non statali: nuovo bando del Ministero della Cultura
Possono presentare domanda i musei regionali, provinciali, civici o privati, che siano gestiti da soggetti pubblici o da Enti del terzo settore e organizzazioni non profit
MEMOWEB n. 104 del 31/05/2023
Decreto Bollette: pubblicata la conversione in legge
In Gazzetta Ufficiale la legge 56/2023 di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 34/2023, recante misure urgenti a sostegno delle famiglie e delle imprese per l'acquisto di energia elettrica e gas naturale, nonché in materia di salute e adempimenti fiscali
Quesito del 09/05/2023
Certificazione fondi Covid per centri estivi
Si chiedono chiarimenti in merito all’indicazione del ristoro specifico per i centri estivi erogato nel 2022.
In particolare, l’ufficio competente dell'Ente ha impegnato l’intera cifra assegnata entro il 31/12/2022. Ad aprile, in fase di pagamento e termine dell’istruttoria, ha liquidato una parte del contributo senza dichiarare con il riaccertamento ordinario l’economia verificatesi e quindi il consuntivo è stato approvato il 28/04/2023, ma senza determinare il relativo avanzo di amm.ne vincolato per la parte non liquidata del contributo centri estivi 2022.
Considerato inoltre che entro il 31/05/2023 saranno da restituire al Ministero le somme non utilizzate, si chiede come procedere ai fini della compilazione della certificazione.
Si propone eventuale soluzione:
- Indicare nel modello della certificazione come maggiore spesa l’intero importo impegnato al 31/12/2022 pari al contributo assegnato (per coincidenza con i dati di bilancio) e restituire con risorse proprie di bilancio le somme al Ministero rispettando la scadenza del 31/05;
- poi il prossimo anno si libererà il residuo rimasto che confluirà nell’avanzo libero. Pertanto, nella certificazione Covid non si dovrebbe indicarlo nel prospetto del ristoro specifico non utilizzato.
Gazzetta Ufficiale n. 124 del 29 maggio 2023
Testo coordinato del Decreto-Legge 30 marzo 2023, n. 34
Testo del decreto-legge 30 marzo 2023, n. 34 (in Gazzetta Ufficiale - Serie generale - n. 76 del 30 marzo 2023), coordinato con la legge di conversione 26 maggio 2023, n. 56 (in questa stessa Gazzetta Ufficiale, alla pag. 1), recante: «Misure urgenti a sostegno delle famiglie e delle imprese per l'acquisto di energia elettrica e gas naturale, nonché in materia di salute e adempimenti fiscali.»
Gazzetta Ufficiale n. 124 del 29 maggio 2023
Legge 26 maggio 2023, n. 56
Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 30 marzo 2023, n. 34, recante misure urgenti a sostegno delle famiglie e delle imprese per l'acquisto di energia elettrica e gas naturale, nonché in materia di salute e adempimenti fiscali
MEMOWEB n. 103 del 30/05/2023
Ricostruzione post-sisma in Umbria: via a 95 interventi per oltre 362 milioni di euro
Attivata una Convenzione tra Struttura commissariale e soggetti attuatori (Comuni, Province) per fornire supporto alle 58 procedure che hanno aderito agli Accordi quadro
MEMOWEB n. 102 del 29/05/2023
Decreto Bollette convertito in legge: contributo per comuni in predissesto
Il contributo è relativo all’anno 2023 e riguarda i comuni con popolazione da 25 mila a 35 mila abitanti che hanno avviato la procedura di riequilibrio finanziario
MEMOWEB n. 102 del 29/05/2023
Decreto Bollette convertito in legge: incremento risorse per i comuni fino a 5 mila abitanti in difficoltà economiche
L’art.7-ter rifinanzia, per il 2023, il fondo istituito dalla legge di bilancio per il 2022 in favore dei comuni con popolazione inferiore a 5 mila abitanti e caratterizzati da criticità strutturali evidenziate da specifici indicatori
MEMOWEB n. 101 del 26/05/2023
Programmazione FAMI 2021/2027: webinar 31 maggio 2023
I Fondi FAMI rappresentano una delle principali fonti di finanziamento per l'integrazione dei cittadini stranieri
Consiglio dei Ministri
Bozza Decreto Emergenza Emilia-Romagna
Schema di decreto-legge recante “interventi urgenti per fronteggiare l’emergenza provocata dagli eventi alluvionali verificatisi a partire dal 1° maggio 2023, nonché nel settore energetico”