Approvazione nuovi profili professionali a in applicazione del CCNL 16 novembre 2022 – Titolo III
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Quesito del 11/01/2024
Progressioni economiche all’interno delle aree
Questo Comune:
a) con determinazione del 27/11/23 ha costituito il fondo risorse decentrate anno 2023
b) con contratto decentrato integrativo sottoscritto il 14/12/23 sono state quantificate le risorse da destinare all’istituto delle progressioni economiche all’interno delle aree prevista dall’art. 52, comma 1-bis del D. Lgs. n. 165/2001, e sono state definite le procedure e i criteri per l’attribuzione delle progressioni economiche orizzontali;
c) con determinazione del 15.12.2023 è stato approvato l’avviso avente ad oggetto: “PROCEDURA SELETTIVA PER L’ATTRIBUZIONE DI DIFFERENZIALI STIPENDIALI ALL’INTERNO DELLE AREE (PROGRESSIONI ECONOMICHE ORIZZONTALI) RISERVATA AI DIPENDENTI A TEMPO INDETERMINATO DEL COMUNE. ANNO 2023. APPROVAZIONE AVVISO DI SELEZIONE”, con termine di presentazione delle domande entro 5 giorni lavorativi.
d) con determinazione del 21.12.2023 è stata nominata la Commissione esaminatrice della selezione
e) con verbale del 29.12.2023 la Commissione esaminatrice ha rimesso gli atti;
f) con determinazione del 2/1/2024:
- sono state approvate le 4 graduatorie (aree operatori/operatori esperti/istruttori/ funzionari ed e.q.)
- è stata attribuita la progressione economica/differenziale stipendiale ai dipendenti idonei che hanno conseguito il punteggio più alto all’interno della propria Area in ordine decrescente, con decorrenza dal 1° gennaio 2023;
- è stato disposto il pagamento dei differenziali stipendiali previsti dal contratto collettivo ai dipendenti aventi diritto con decorrenza dal 01/01/2023 nonché all’adeguamento del trattamento economico.
I quesiti sono i seguenti:
1) per gli arretrati 2023, da pagare nel 2024, è corretto corrispondere al personale a tempo pieno gli importi previsti dalla tabella A del CCNL 16/11/2022 ?
2) è possibile applicare la tassazione separata agli arretrati suddetti ?
3) per il personale a tempo pieno, l’importo da corrispondere mensilmente nel 2024 si ottiene dividendo per tredici gli importi previsti dalla tabella A del CCNL 16/11/2022, ad esempio per il personale area funzionari ed EQ: € 1.600,00/13= 123,07 ?
4) sul cedolino è corretto creare una voce “Differenziale” con gli stessi assoggettamenti della voce “Differenziale storico” in godimento da aprile 2023 ?
5) l’incremento di € 200,00 annuo (mensile € 200/13=15,38) previsto dall’art.102 CCNL16/11/2022 per il personale area funzionari ed EQ deve essere indicato sul cedolino separatamente dall’importo di € 123,07 (€ 1.600,00/13) ? Se si, è corretto nominare la voce: “Incremento Differenziale” ?
6) Il suddetto incremento di € 200,00 annuo viene mantenuto dal dipendente area funzionari ed EQ anche nel caso di mutamento mansioni per le quali non sia richiesta l’iscrizione ad un ordine professionale ecc. (Art. 101 CCNL 16/11/2022) ?
7) a seguito delle suddette progressioni vanno ricalcolate anche le tariffe di lavoro straordinario e indennità di turno ?
Quesito del 08/01/2024
Riequilibrio di genere e procedure concorsuali
L'attuale versione del DPR 487/1994 (modificata con il Dlgs 82/2023) prevede all'art. 5 c.4 comma lett. o) l' appartenenza al genere meno rappresentato nell'amministrazione che bandisce la procedura in relazione alla qualifica per la quale il candidato concorre, secondo quanto previsto dall'articolo 6.
Il successivo art. 6 c.1 così recita:
"Al fine di garantire l'equilibrio di genere nelle pubbliche amministrazioni, il bando indica, per ciascuna delle qualifiche messe a concorso, la percentuale di rappresentatività dei generi nell'amministrazione che lo bandisce, calcolata alla data del 31 dicembre dell'anno precedente. Qualora il differenziale tra i generi sia superiore al 30 per cento, si applica il titolo di preferenza di cui all'articolo 5, comma 4, lettera o), in favore del genere meno rappresentato ". Per un ente locale è corretto calcolare tale percentuale sull' "area d'inquadramento" ( ex categorie A - B- C- D) atteso che la norma si riferisce alla "qualifica" che negli enti locali è stata prima sostituita dalle categorie ( CCNL del 31.03.1999 sul nuovo ordinamento professionale ) e con il CCNL Funzioni Enti locali del 16 novembre 2022 dalle aree d'inquadramento ? Oppure va fatto riferimento al profilo professionale ( es. Ingegnere, Architetto, Geologo ecc.) ? Tale disposizione si applica a tutte le procedure concorsuali anche a quelle per posti a tempo determinato ?
Quesito del 03/01/2024
Indennità per specifiche responsabilità
Ad un dipendente vengono assegnate specifiche responsabilità, con relativa indennità, ai sensi dell’articolo 84 CCNL – Funzioni Locali 16 novembre 2022.
La specifica responsabilità è riconosciuta in relazione alla sostituzione della P.O. in caso di assenza per malattia o ferie con potere di firma e all’espletamento di compiti di specifiche responsabilità contabili.
Si chiede se tale indennità attribuita sia coerente con quanto previsto dalla contrattazione collettiva nazionale.
Quesito del 27/12/2023
Progressioni economiche all'interno delle aree
Ai fini della definizione di “esperienza professionale”, dove si intende "quella maturata nel medesimo profilo od equivalente, con o senza soluzione di continuità, anche a tempo determinato o a tempo parziale, nella stessa o altra amministrazione del comparto di cui all’art. 1 (Campo di applicazione) nonché, nel medesimo o corrispondente profilo, presso altre amministrazioni di comparti diversi prevista all'articolo 14 del CCLN 2022 enti locali", un Funzionario che prima era Comandante PM, ex categoria D, ed ora è passato a Istruttore direttivo amministrativo responsabile di Area Amministrativa, è da considerarsi un profilo diverso?
Quesito del 21/12/2023
Fondo risorse decentrate enti in dissesto
Si chiede di sapere quali sono i limiti e i divieti nella costituzione del fondo risorse decentrate negli Enti in dissesto, con ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato già approvato:
1) se non possa essere costituita la parte variabile o la stessa non possa essere aumentata.
2) se vi sia questo divieto, si chiede di sapere se la residua somma della parte stabile possa andare a finanziare gli istituti della parte variabile.
3) se, dunque, in linea generale sia vietata la negoziazione degli istituti della reperibilità, condizioni di lavoro, ecc. e la performance.
Quesito del 18/12/2023
Riserva al personale interno a tempo indeterminato
Dovendo rivedere il regolamento dei concorsi siamo a chiedere quando si applica la riserva destinata al personale interno...
Sul portale INPA e nella bozza di regolamento per le assunzioni pubblicata da ANCI si riporta sempre la riserva destinata al personale interno nel limite del 50%. Il portale inPA richiama l'art. 24 del D.Lgs. 27/10/2009 n. 150 che però rimanda all'art. 52 comma 1 bis del 165/2001 nel quale si parla di progressioni verticali per procedura comparativa e non più con la riserva del 50% nei concorsi.
Quesito del 14/12/2023
Parere del revisore su fondo risorse decentrate
Questo Ente ha costituito il Fondo con determinazione del responsabile personale, sulla quale non ha formalmente chiesto l'espressione del parere del revisore in quanto avrebbe voluto farlo successivamente insieme all'ipotesi di CCDI (dato che è un a facoltà prevista dalla legge). L'ipotesi di CCDI è stata regolarmente sottoscritta dalla parti, e poco dopo, prima che sia stato formalmente richiesto il parere al revisore sia per la costituzione che per l'ipotesi, è arrivato il parere favorevole del revisore solo per la costituzione del fondo. Dato che il parere è favorevole, e non implica nessuna modifica al fondo o necessità di notiziare le parti, si chiede se si possa andare avanti col procedimento (quindi non riconvocando le parti per una nuova sottoscrizione dell'ipotesi di CCDI).
Quesito del 14/12/2023
Mancata sottoscrizione contratto decentrato anno 2023
Questo Ente ha regolarmente costituito il Fondo delle risorse decentrate per l’anno 2023 inserendo, nella parte variabile ai sensi dell’art.79 c.5, gli incrementi di cui al c.1 lett.b) di competenza degli anni 21 e 22, inoltre sono stati inseriti sempre nella parte variabile non soggetta a limite i risparmi dello straordinario 2022.
Purtroppo non riusciamo a sottoscrivere il contratto decentrato parte economica del 2023 e quindi si chiede in assenza di contrattazione cosa possa essere riportato nel prossimo anno e cosa resti eventualmente acquisito al bilancio quale economie di spese.
Si chiede altresì quali importi possano confluire nell’avanzo di amministrazione vincolato.
Quesito del 12/12/2023
Richiesta chiarimenti CCNL: ferie non godute dipendenti cessati 2019/2022
Si chiede gentilmente di specificare per un dipendente B2 collocato a riposo, con diritto a pensione, a gennaio 2021, con giorni di ferie non godute relativi al 2020 pagati nel 2021, se il ricalcolo deve essere effettuato tenendo conto :
1) dell’incremento mensile Tabella D CCNL 2019-2021 dal 1/1/2020 (anno ferie) : € 21,80 (al netto dell’indennità di vacanza contrattuale pagata € 10,69), oppure
2) dell’incremento mensile Tabella D CCNL 2019-2021 dal 1/1/2021 (anno cessazione) : € 60,30 (al netto dell’indennità di vacanza contrattuale pagata 10,69).
Quesito del 11/12/2023
CCNL: ferie non godute dipendenti cessati 2019/2022
A seguito della sottoscrizione del CCNL 2019-2021, si chiede se si sia corretto procedere al ricalcolo e al pagamento delle differenze dell’indennità sostitutiva per ferie non godute già pagata ai dipendenti cessati dopo il 01/01/2019.
Se si, si chiede per un dipendente B2 collocato a riposo, con diritto a pensione, a gennaio 2021, con giorni di ferie non godute relativi al 2020 pagati nel 2021, se il ricalcolo deve essere effettuato tenendo conto:
1) dell’incremento mensile Tabella D CCNL 2019-2021 dal 1/1/2020 (anno ferie) : € 21,80 (al netto dell’indennità di vacanza contrattuale pagata € 10,69), oppure
2) dell’incremento mensile Tabella D CCNL 2019-2021 dal 1/1/2021 (anno cessazione) : € 60,30 (al netto dell’indennità di vacanza contrattuale pagata 10,69)