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Quesito del 05/09/2024
Gara aperta per concessione non aggiudicata
Nel caso in cui una procedura di gara aperta per la concessione non venga aggiudicata e non ci siano i tempi necessari per rifare una nuova gara aperta o avviare una procedura negoziata senza bando (ai sensi dell'art. 187 del D. Lgs. 36/2023), come è possibile procedere all'affidamento della concessione, considerando che il servizio oggetto della concessione deve iniziare a settembre e che la gara aperta è stata dichiarata non aggiudicata a metà agosto?
Anac
Parere di funzione consultiva n.13/2024
Appalti sotto soglia: ok anche alle procedure ordinarie
MEMOWEB n. 68 del 05/04/2024
Appalti sotto soglia: ok anche alle procedure ordinarie
ANAC: deve ritenersi consentito, in via generale, per gli affidamenti di valore inferiore alle soglie comunitarie di cui all’art. 50 del d.lgs. 36/2023 anche il ricorso alle procedure ordinarie previste nel Codice
Quesito del 20/02/2024
Appalto Servizio Brokeraggio Assicurativo
Abbiamo affidato il servizio in oggetto, previa gara aperta, per anni 2 più facoltativamente per altri 2 con una previsione già iniziale nel medesimo contratto e valore totale sotto i 40mila euro.
Ora è in scadenza e vorremmo procedere al nuovo affidamento diretto al medesimo operatore.
Alla luce del nuovo codice degli appalti ed in rispetto al principio di rotazione tale possibilità è ammessa considerando il contratto in scadenza un solo affidamento?
NOTA OPERATIVA n. 128 del 05/07/2023
I criteri di aggiudicazione nel nuovo codice dei contratti pubblici
OEPV e criterio del minor prezzo
Quesito del 19/07/2023
Significato di evidenza pubblica
La locuzione "evidenza pubblica" si riferisce unicamente alle procedure aperte oppure ricomprende anche le procedure negoziate?
Gazzetta Ufficiale n. 163 del 14 luglio 2023
Delibera 27 giugno 2023
Approvazione del bando tipo n. 1/2023. Procedura aperta per l'affidamento di contratti pubblici di servizi e forniture nei settori ordinari di importo superiore alle soglie europee con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo. (Delibera n. 309)
E-BOOK
Il Nuovo Codice dei Contratti Pubblici
Decreto Legislativo 31 marzo 2023, n. 36. Codice dei contratti pubblici in attuazione dell'articolo 1 della Legge 21 giugno 2022, n. 78, recante delega al Governo in materia di contratti pubblici. (Pubblicato nella Gazz. Uff. 31 marzo 2023, n. 77, S.O.)
Decreto legislativo 31/03/2023, n. 36 - Articolo 71
1. Nelle procedure aperte qualsiasi operatore economico interessato può presentare un'offerta in risposta a un avviso di indizione di gara.
2. Il termine minimo per la ricezione delle offerte è di trenta giorni dalla data di trasmissione del bando di gara ai sensi dell'articolo 84. Le offerte sono accompagnate dalle informazioni richieste dalla stazione appaltante.
3. Le stazioni appaltanti possono fissare un termine non inferiore a quindici giorni a decorrere dalla data di trasmissione del bando di gara ai sensi dell'articolo 84, se per ragioni di urgenza, specificamente motivate, il termine minimo stabilito dal comma 2 del presente articolo non può essere rispettato.
4. Nel caso in cui le stazioni appaltanti abbiano pubblicato un avviso di pre-informazione di cui all'articolo 81 che non sia stato usato come mezzo di indizione di una gara, il termine minimo di cui al comma 2 del presente articolo può essere ridotto a quindici giorni purché concorrano le seguenti condizioni:
a) l'avviso di pre-informazione contenga tutte le informazioni richieste per il bando di gara di cui all'allegato II.6, Parte I, lettera B, sezione B.1, sempreché queste siano disponibili al momento della pubblicazione dell'avviso di pre-informazione;
b) l'avviso di pre-informazione sia stato inviato alla pubblicazione da non meno di trentacinque giorni e non oltre dodici mesi prima della data di trasmissione del bando di gara.
5. In sede di prima applicazione del codice, l'allegato II.6 è abrogato a decorrere dalla data di entrata in vigore di un corrispondente regolamento adottato ai sensi dell'articolo 17, comma 3, della legge 23 agosto 1988, n. 400, con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, che lo sostituisce integralmente anche in qualità di allegato al codice.