Quesiti
Quesito del 20/03/2024
Forniture e servizi sotto euro 5000
Sarebbe possibile, con determina del responsabile, effettuare acquisti o dare incarichi di servizi senza passare attraverso delle piattaforme elettroniche, ora che vige il d.lgs 36/2023, per importi al di sotto di € 5000?
Quesito del 05/03/2024
Affidamento incarico consulenze specialistiche
Dovendo procedere ad affidare un incarico di consulenza specialistica e assistenza in una conferenza di servizi e avendo un "albo fornitori" da cui attingere i nominativi (a suo tempo eseguito con una procedura aperta), si chiede:
1) nel caso l'incarico sia inferiore ai € 5.000 sarebbe possibile non applicare il principio della rotazione?
2) nel caso sia superiore ai € 5.000 e inferiore ai € 140.000 sarebbe comunque possibile procedere tramite affidamento diretto? Oppure essendo una consulenza si dovrebbe necessariamente procedere ad un confronto di offerte?
Quesito del 29/01/2024
Obbligo adesione convenzione consip
L'ente deve acquistare buoni pasto per i propri dipendenti. In caso di convenzione attiva, l'ente deve obbligatoriamente attingere al lotto presente sul portale Mepa-Consip oppure può procedere all’acquisto in autonomia presso altro fornitore in presenza di determinate condizioni?
Quesito del 08/01/2024
Acquisizione CIG per importi inferiori a € 5.000,00
Alla luce della digitalizzazione dell'intero ciclo di vita dei contratti pubblici in vigore dal 01/01/2024 e della delibera ANAC n. 582/2023, si richiedono indicazioni sulle modalità operative per l'acquisizione di un CIG in caso di affidamento diretto ai sensi dell'art. 50, comma 1, lett. a) e b) del D.Lgs n. 36/2023 per importi inferiori a € 5.000,00, in quanto non assoggettato all'obbligo di approvvigionamento tramite piattaforme telematiche come previsto dall’art.1 comma 450 della Legge 296 del 27 dicembre 2006 (modificato dall’art. 1, comma 130, della legge n. 145 del 2018).
Quesito del 27/11/2023
D.Lgs 36/2023
Il servizio illuminazione votiva cimiteriale non ha riflesso sul bilancio comunale poichè la riscossione del canone annuale avviene da parte della ditta che ha in concessione il servizio, al comune viene riconosciuto una % di introito fisso annuale.
Alla luce del nuovo codice dei contratti dovendo andare a rifare la gara essendo un appalto ben sotto i 140.000€ e non avendo riflesso sul bilancio in uscita ma solo in entrata è corretto utilizzare la modalità della concessione art 174 o più semplicemente una trattativa diretta che non preveda esborso economico comunale?
Quesito del 17/11/2023
Adempimento per la PA
Nel caso in cui l’Ente affidi una fornitura di servizi, ai sensi del D. Lgs. n. 36/20203 e s. m. i. (c.d. Codice Appalti), ad un libero professionista titolare di Partita IVA acquisendo il relativo codice identificativo gara (CIG), tale conferimento è assoggettato agli obblighi di comunicazione all’Anagrafe delle prestazioni per la PA?
Per quanto attiene alla trasparenza, la pubblicazione dei relativi dati e documenti va effettuata nella sottosezione Bandi di gara e contratti di Amministrazione trasparente?
La pubblicazione effettuata nella sezione di cui sopra può non contenere la dichiarazione di altri incarichi ex art.15 del D. Lgs 33/2013 e quella di assenza di conflitto interesse?
Quesito del 17/11/2023
Imposte e tasse contratti di lavoro e servizi
La stipula e la successiva registrazione dei contratti d'appalto pubblici, conclusi in forma digitale a cura del segretario comunale, prevede il pagamento di imposte e tasse che ad oggi vengono calcolate come segue:
DIRITTI DI SEGRETERIA
Diritto fisso originale = € 0,52 a originale
Diritto di scritturazione = € 0,52 a facciate
Diritto sul valore = calcolato in base al valore
SPESE CONTRATTUALI
Imposta di bollo = € 45,00
Imposta di registro= € 200,00
con l'entrata in vigore del D. Lgs. 36/2023 -allegato I.4 è stato disposto che il valore dell'imposta di bollo che l'appaltatore è tenuto a versare al momento della stipula del contratto è determinato sulla base di scaglioni crescenti in relazione all'importo massimo previsto nel contratto, con esenzione dall'imposta per gli affidamenti di importo inferiore a € 40.000,00. Alla luce di questo è corretto sostituire l'imposta di bollo di € 45,00 (art.1 punto 1-bis della tariffa allegata al DPR 642/1972) con la tabella dell'Allegato I.4?
Questa nuova disposizione (che trova applicazione solo con riferimento ai procedimenti avviati a far data dal 1° luglio 2023) va applicata anche per la seguente procedura di gara avviata a maggio ma aggiudicata solo a settembre?:
- avviso di manifestazione di interesse - 15 maggio 2023
- indizione procedura di affidamento diretto - 24 luglio 2023
- aggiudicazione procedura - 8 settembre 2023
Quesito del 10/11/2023
Canone project financing
Un Ente sta pagando un canone annuo in spesa corrente per un project financing di illuminazione pubblica di durata pluriennale. Il canone comprende sia la quota di ammortamento dell'investimento che le spese correnti dell'anno dell'energia. L'amministrazione ha chiesto alla Società una revisione del canone, corrispondendo una somma tale da ammortizzare in parte l'investimento originario.
Ci è stato chiesto: "qualora si giunga ad un accordo per l'ammortamento dell'investimento originario per la spesa da corrispondere, sarebbe corretto trattarla come spesa di investimento al Titolo II"?
Quesito del 07/11/2023
Conferenza dei Servizi - art. 38 DL 36/2023
Il Comune ha espletato un appalto di un’opera finanziata dal PNRR in regime transitorio con l’applicazione dell’art. 225 DL 36/2023 applicando la norma DL 50/2016. L’approvazione delle fasi progettuali sono state effettuate senza conferenza di servizi. E’ obbligatorio l’utilizzo della CdS in applicazione dell’art. 38 DL 36/2023 pur potendo ottenere singolarmente le autorizzazioni dagli enti preposti per la realizzazione dell’opera?
Quesito del 26/10/2023
FINANZIAMENTO PNRR
Rispetto ad un progetto finanziato per l'importo di € 304.042,52, di cui € 42.000 al netto IVA per lavori, € 192.800,00 al netto IVA per forniture ed €. 53980,52 per somme a disposizione.
Si chiede se è possibile procedere con un affidamento per i lavori e per un altro affidamento, tramite procedura negoziata, per le forniture, nonché se sia possibile procedere per importi sotto soglia.