Affidamento diretto fino a 140.000 euro: acquisto da catalogo (ODA) e richiesta di offerta (RDO)
Quesiti
Quesito del 16/08/2023
Calcolo diritti di rogito contratto servizio di tesoreria
Qual è la base di calcolo dei diritti di rogito inerenti all'appalto del servizio di tesoreria?
Quesito del 08/08/2023
Entro quale limite si deve fare un Contratto rispetto ad una Lettera commerciale
Oltre euro 40.000 è obbligatorio fare un Contratto oppure con il d.lgs 36.2023 tale limite è passato ad oltre € 140.000? Se il comune ha un Regolamento sugli appalti con il d.lgs 50.2016 che prevede il Contratto oltre gli € 40.000 vale questo Regolamento oppure il limite è quello di legge cioè oltre € 140.00 poiché il regolamento è decaduto?
Quesito del 04/08/2023
Acquisto buoni pasto
Si devo procedere all'acquisto di buoni pasto per l'ente per un valore totale di € 4.000,00.
E' possibile procedere con l'affidamento diretto, fuori dal mercato elettronico vista l'entità dell'importo o si deve necessariamente ricorrere al MEPA?
Nel secondo caso si deve necessariamente fare riferimento alla convenzione stipulata o si può affidare anche al precedente operatore economico attraverso una negoziazione?
Quesito del 20/07/2023
Fondo centri estivi 2023
Considerato che il Dipartimento per le politiche della famiglia, in data del 22 giugno 2023, ha pubblicato le Linee operative sull’ammissibilità delle spese in cui è precisato che i Comuni beneficiari del finanziamento di cui sopra possono utilizzare le risorse assegnate per riconoscere contributi economici, le spese ammissibili sono:
1. acquisizione di beni e servizi: direttamente o tramite una procedura di appalto prevista dalla normativa vigente in materia di appalti pubblici, a condizione che siano strumentali agli interventi da realizzare per il potenziamento delle attività;
2. sottoscrizione di atti: protocolli, intese, convenzioni o contratti, stipulati secondo la normativa vigente, con altri enti pubblici e privati, finalizzati a disciplinare la collaborazione, anche sotto il profilo economico o l’affidamento in gestione, per la realizzazione degli interventi;
3. realizzazione di interventi: ristrutturazione di immobili o riorganizzazione degli spazi dedicati alle attività, di cui all’art. 42, comma 1, del decreto-legge 4 maggio 2023, n. 48;
4. elargizione di contributi economici: rimborsi alle famiglie con figli minori che frequentano le attività organizzate dai centri estivi, dai servizi socio-educativi territoriali e dai centri con funzione educativa e ricreativa. Si chiede se per il punto 2 ci si può procedere ,con un avviso esplorativo di ASSOCIAZIONI, APS,ETS disposti a collaborare, valutazione e scelta dei progetti e trasferimento dei contributi, trattandosi appunto di contributi a fondo perduto...anche se il valore supera i 5000 euro ? oppure è necessario avvalersi dell'istituto della co-progettazione ed effettuare piccole convenzioni con tutti i partecipanti ai sensi della l-241/90?
per il punto 3, è necessario un affidamento diretto ai sensi del D.Lgs 36/23?
Quesito del 19/07/2023
Significato di evidenza pubblica
La locuzione "evidenza pubblica" si riferisce unicamente alle procedure aperte oppure ricomprende anche le procedure negoziate?
Quesito del 14/07/2023
Pubblicità legale per gara a procedura aperta
Questa A.C. deve indire gara con procedura aperta per l'affidamento di un servizio (trasporto scolastico) il cui valore è sotto la soglia comunitaria.
Ai fini della pubblicità legale, il nuovo codice degli appalti e la delibera ANAC n. 263/2023 prevede l'applicazione fino al 31/12/2023 delle disposizioni degli artt. 70,72,73, e ss. del D. Lgs. 50/2016, pertanto si chiede se il bando di gara dovrà essere sempre pubblicato obbligatoriamente, su:
GURI
Albo Pretorio
Profilo committente
SITAT Regione Toscana (per adempimento piattaforma MIT).
Quesito del 04/07/2023
Acquisto automezzo
Un comune può procedere all'acquisto da un soggetto privato di automezzo usato per la raccolta dei rifiuti?
Quesito del 27/06/2023
Affidamento del servizio asilo nido
Il nostro Comune è proprietario di un bene immobile vincolato ad essere adibito ad asilo nido comunale per un triennio.
Scaduto questo periodo, l’Amministrazione intende mantenere la medesima destinazione d’uso dell’immobile al fine di continuare il servizio.
Vista l’impossibilità di contribuire interamente con fondi comunali di bilancio alle ingenti spese per la prosecuzione del servizio, si chiede:
1. se fosse possibile realizzare un affidamento diretto sotto soglia o una RDO a 5 operatori (in base al costo) per un periodo triennale del servizio di asilo nido subordinando, però, l’esecuzione annuale all’erogazione di somme da parte di altri Enti per coprire la parte che altrimenti il Comune non riuscirebbe a rinvenire nel proprio bilancio;
2. se, alternativamente alla prima ipotesi, si potesse procedere ad una manifestazione di interesse per la locazione dell’immobile con destinazione uso asilo nido e inserire nell’avviso, oltre l’offerta più alta, ulteriori elementi di natura tecnica quali ad esempio la clausola sociale per i dipendenti attualmente in forza presso la ditta appaltatrice, il mantenimento dei servizi già attiva e la realizzazione di servizi integrativi.