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Affari generali

Affidamento diretto fornitura beni e servizi di importo inferiore a 5.000 euro

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2 risultati di 142

Quesito del 17/11/2023

Imposte e tasse contratti di lavoro e servizi

La stipula e la successiva registrazione dei contratti d'appalto pubblici, conclusi in forma digitale a cura del segretario comunale, prevede il pagamento di imposte e tasse che ad oggi vengono calcolate come segue:
DIRITTI DI SEGRETERIA
Diritto fisso originale = € 0,52 a originale
Diritto di scritturazione = € 0,52 a facciate
Diritto sul valore = calcolato in base al valore

SPESE CONTRATTUALI
Imposta di bollo = € 45,00
Imposta di registro= € 200,00

con l'entrata in vigore del D. Lgs. 36/2023 -allegato I.4 è stato disposto che il valore dell'imposta di bollo che l'appaltatore è tenuto a versare al momento della stipula del contratto è determinato sulla base di scaglioni crescenti in relazione all'importo massimo previsto nel contratto, con esenzione dall'imposta per gli affidamenti di importo inferiore a € 40.000,00. Alla luce di questo è corretto sostituire l'imposta di bollo di € 45,00 (art.1 punto 1-bis della tariffa allegata al DPR 642/1972) con la tabella dell'Allegato I.4?

Questa nuova disposizione (che trova applicazione solo con riferimento ai procedimenti avviati a far data dal 1° luglio 2023) va applicata anche per la seguente procedura di gara avviata a maggio ma aggiudicata solo a settembre?:
- avviso di manifestazione di interesse - 15 maggio 2023
- indizione procedura di affidamento diretto - 24 luglio 2023
- aggiudicazione procedura - 8 settembre 2023

Quesito del 27/11/2023

D.Lgs 36/2023

Il servizio illuminazione votiva cimiteriale non ha riflesso sul bilancio comunale poichè la riscossione del canone annuale avviene da parte della ditta che ha in concessione il servizio, al comune viene riconosciuto una % di introito fisso annuale.
Alla luce del nuovo codice dei contratti dovendo andare a rifare la gara essendo un appalto ben sotto i 140.000€ e non avendo riflesso sul bilancio in uscita ma solo in entrata è corretto utilizzare la modalità della concessione art 174 o più semplicemente una trattativa diretta che non preveda esborso economico comunale?