Quesiti
Quesito del 01/12/2022
Esenzione IMU terreni dei familiari coadiuvanti
L’art. 1, comma 705 della legge n. 145/2018 stabilisce: ”I familiari coadiuvanti del coltivatore diretto, appartenenti al medesimo nucleo familiare, che risultano iscritti nella gestione assistenziale e previdenziale agricola quali coltivatori diretti, beneficiano della disciplina fiscale propria dei titolari dell'impresa agricola al cui esercizio i predetti familiari partecipano attivamente”.
In ordine ai requisiti richiesti dal comma sopra citato si chiede:
1. “Appartenenti al medesimo nucleo familiare” fa riferimento allo stato di famiglia anagrafico, i familiari coadiuvanti devono avere la stessa residenza anagrafica del coltivatore diretto e quindi convivere?;
2. Con il termine “familiari” si intende un familiare di qualunque grado?;
3. Come è possibile verificare se i predetti familiari partecipano attivamente all’esercizio dell’impresa agricola?;
4. Per verificare “l’iscrizione nella gestione assistenziale e previdenziale agricola quali coltivatori diretti”, basta fornire il modello CD4 ove risultano tutti i coadiuvanti?.
Quesito del 29/09/2022
Rimborso IMU su D/10
Questo Comune ha ricevuto una richiesta di rimborso IMU per d/10 versato da fratello comproprietario di imprenditore agricolo IAP art. 2135 cc. In questo Comune l’amministrazione ha voluto azzerare l’aliquota IMU dei d/10, come consentito dalla L. 160/2019.
Il contribuente che richiede rimborso dichiara però solamente di avere ceduto la quota di comproprietà in uso al fratello.
Cosa richiedere a giustificazione/completamento dell’istanza per poi procedere con il rimborso?
E' possibile rifiutare la richiesta non avendo il contribuente dichiarato con dichiarazione IMU la condizione di non assoggettabilità?
E' infine necessario che abbiano un contratto di affitto registrato tra le parti?
Quesito del 18/02/2022
Fabbricato concesso in comodato gratuito genitori/figli
Si chiede se sia applicabile l’abbattimento dell’IMU del 50% ne caso di un cittadino che risiede in un immobile di cui è proprietaria al 100% la moglie e che è proprietario ( al 100%) di altri due immobili di cui, uno ereditato e gravato dal dr. di abitazione della madre ( che attualmente vi risiede) e uno concesso in comodato gratuito registrato al figlio che vi ha stabilito la propria residenza anagrafica.
Quesito del 28/09/2021
Agevolazioni IMU per comodato
In riferimento alla disciplina dell’IMU applicabile fino all’annualità 2019,l’art. 13 DL 201-2011, come novellato dall’art. 1 comma 10 legge n.208-2015 (applicabile dall’annualità 2016), prevedeva l’abbattimento al 50% dell’imponibile IMU <
l’art. 1, comma 747 legge n.160-2019 (che istituisce la nuova IMU), confermando lo stesso beneficio, prevede che: <
Pertanto tali diposizioni impediscono l’applicazione del beneficio al possesso di UN’ALTRA ABITAZIONE, oltre alla propria abitazione e a quella data in comodato.
Quindi il possesso di terreni, aree edificabili, fabbricati catastalmente non classificati come abitazioni (categorie A10, B, C, D) non impedisce l’applicazione dell’agevolazione per la nuova IMU. Tantomeno tale norma può essere considerata una norma di interpretazione autentica dell’art. 13 sopra citato, in quanto riferita ad un nuovo tributo.
Si chiede cortesemente una vostra interpretazione.
Quesito del 20/09/2021
Ristoro imu art 6 sexies dl. 41/2021
In relazione al ristoro in oggetto che prevede l'esonero del pagamento prima rata imu 2021 per gli immobili posseduti dai titolari di partita iva in cui esercitano la relativa attività, considerato che le somme ci sono state accreditate dal Ministero, si chiede ai fini contabili se è corretto ridurre lo stanziamento dell'imu con conseguente incremento al titolo 2° trasferimenti correnti dell'importo ricevuto.
Quesito del 10/06/2021
Decreto Sostegni: esenzione prima rata IMU 2021
Il decreto legge n.41/2021 convertito in Legge n.69/2021. all'art. 6 -sexies prevede l'esenzione dal pagamento della prima rata IMU 2021 per i soggetti titolari di partita IVA, con riduzione dei ricavi tra il 2019 ed il 2020 e che vi sia coincidenza tra soggetto passivo d'imposta e gestore dell'attività.
Si chiede se nel caso di ditta individuale che esercita la propria attività in un immobile intestato alla persona fisica e non facente parte dei cespiti ammortizzabili possono usufruire dell'agevolazione.
Quesito del 10/06/2021
Imu e importo minimo
L’importo minimo annuale IMU deliberato dal ns Comune è pari a € 12,00 dell’imposta complessiva. La proprietaria di una seconda casa nel ns Comune è deceduta nel mese di febbraio (no Testamento) pertanto il “possesso” della signora sviluppa una IMU di € 6,00 (per mesi 2). Al marito 1/3 di diritto e ai figli la restante parte. La quota di IMU dei singoli possessori (e della signora inferiore al minimo da pagare) vanno versate anche se non superano il minimo di € 12,00?
Quesito del 31/05/2021
Esenzione IMU abitazione principale coniugi con residenze in comuni diversi
Come comportarsi ai fini dell'esenzione abitazione principale se i coniugi hanno residenze diverse in comuni diversi dove entrambi risultano proprietari di immobili al 100% nel caso in cui sia dimostrabile che l'acquisto di seconda abitazione si è resa necessaria per esigenze lavorative di uno dei due coniugi dove stabilmente risiede da solo (dimostrabile da bollette etc ..). Devono pagare entrambi seconda abitazione? Per godere dell'agevolazione prima casa, uno dei due deve spostare la residenza su un immobile o basta la dichiarazione IMU ?
Quesito del 28/05/2021
Esenzione IMU per abitazione principale: coniugi, non legalmente separati, aventi residenza anagrafica in due comuni diversi
Come comportarsi ai fini dell'esenzione per abitazione principale nel caso in cui un coniuge risulti residente dalla nascita in un immobile mentre la moglie e i figli risultano residenti in altra abitazione non di proprietà in altro comune? Serve dichiarazione IMU ?
Quesito del 11/05/2021
Esenzione IMU di immobile
Questo Comune, a seguito di lavori urgenti di adeguamento antisismico presso la scuola primaria, ha convenzionato l’utilizzo di parte dell’oratorio della parrocchia per accogliere, per il periodo di svolgimento dei lavori, gli alunni della scuola stessa.
Questo Comune utilizzerà parzialmente le aule disponibili dell’immobile di categoria catastale B5, in quanto negli spazi restanti continueranno ad essere utilizzati per le attività parrocchiali.
A fronte dell’utilizzo momentaneo e parziale di tali locali, questo Comune corrisponderà un canone mensile sulla base del contratto di locazione stipulato con la Parrocchia stessa.
Poiché l’Amministrazione Comunale desidererebbe esentare la Parrocchia dal pagamento dell’IMU, visto il servizio di carattere istituzionale che viene reso, pur in presenza di un canone di locazione, si chiede se è possibile introdurre una norma regolamentare che ne preveda l’esenzione.