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Quesito del 07/03/2024
Rapporto di lavoro a tempo parziale - permessi
Con riferimento al rapporto di lavoro a tempo parziale:
1. sarebbe corretto riproporzionare le 36 ore di permesso breve, ex art. 42 del CCNL del 16.11.2022?
2. Nelle seguenti ipotesi potranno essere riconosciuti permessi brevi:
• Per personale a tempo parziale orizzontale al 66,67% - misura massima di 24 ore;
• Per personale a tempo parziale verticale al 50% con prestazione lavorativa articolata su tre giorni su cinque – Tetto massimo annuale di 21 ore e 36 minuti (pari a 3/5 di 36 ore)?
3. In caso di fruizione dei permessi art. 41 e 44 del CCNL per l’intera giornata, nei seguenti casi:
• Personale a tempo parziale orizzontale al 66,67% - si avrà il risultato finale di 4 ore;
• Per personale a tempo parziale verticale al 50% con prestazione lavorativa articolata su tre giorni su cinque - si avrà il risultato finale di 3 ore;
la decurtazione convenzionale del monte ore non opera alcuna distinzione tra rapporto di lavoro in regime di part time orizzontale e verticale?
Quesito del 28/02/2024
Permessi studio - esami
Un dipendente si è iscritto ad una università telematica. Ha diritto alle 150 ore per il permesso studio o si possono utilizzare solo per i corsi in presenza? Gli esami sono svolti on line, ha diritto alla giornata intera nella giornata in cui viene svolto (max 8 gg/anno)?
Agenzia Per La Rappresentanza Negoziale Delle Pubbliche Amministrazioni
Comunicato
Contratto collettivo nazionale quadro per la definizione dei comparti e delle aree di contrattazione collettiva nazionale
ARAN
Contratto collettivo nazionale quadro
Il testo contrattuale definisce la composizione dei comparti di contrattazione collettiva per il triennio 2022-2024
MEMOWEB n. 40 del 26/02/2024
ARAN: sottoscritto il CCNQ per la definizione dei comparti
Il testo contrattuale definisce la composizione dei comparti di contrattazione collettiva per il triennio 2022-2024
Quesito del 30/01/2024
Indennità di turnazione e permessi Art. 44 CCNL enti locali
Un vigile in servizio dalle 7:30 alle 13:30 che percepisce l'indennità di turno e indennità di disagio per la funzione da economo, si assenta per 2 ore e chiede il permesso citato in oggetto.
Ai sensi dell'art 44 c.2 "I permessi di cui al comma 1 sono assimilati alle assenze per malattia ai fini del computo del periodo di comporto e sono sottoposti al medesimo regime economico delle stesse", poi al c.3, lettera b) non sono assoggettati alla decurtazione del trattamento economico accessorio prevista per le assenze per malattia nei primi 10 giorni", si chiede se all'agente di polizia locale possa essere riconosciuta per quel giorno l'indennità di servizio e per il maneggio valori.
MEMOWEB n. 21 del 30/01/2024
Incarichi di elevata qualificazione: chiarimenti Aran
L'Aran chiarisce le modalità di attribuzione al personale con rapporto a tempo parziale di incarico di elevata qualificazione
Quesito del 29/01/2024
Svolgimento attività commissario interno concorso
Il nuovo regolamento dell'ente prevede compensi anche per i commissari interni nella misura di cui al DPCM 2020.
Si chiede:
- in analogia alla possibilità che il RUP partecipi alle commissioni (appalto) se anche il responsabile del procedimento (per la stesura del bando conformemente al vigente regolamento) possa essere commissario della stessa procedura selettiva;
- l'attività di commissario (interno) se possa essere svolta entro l'ordinario orario di lavoro secondo quanto affermato dal parere reso dal DIP Funzione Pubblica al comune di XXX nel 2021 ove si legge che gli incarichi di commissari "si considerano attività di servizi a tutti gli effetti ..."
Quesito del 24/01/2024
Indennità di turno e permessi brevi: chiarimenti
Con l' orientamento applicativo del 15/07/2015 RAL_1785_ l'ARAN trattava della compatibilità tra i permessi brevi e l'indennità di turno sostenendo che in caso di permesso breve di 3 ore e successivo recupero il giorno seguente... "Tale prestazione, quindi, non potrebbe considerarsi comunque come turno.
Ciò comporterebbe che, nonostante il recupero orario, al lavoratore per le tre ore di permesso fruite non potrebbe essere corrisposta l’indennità di turno in quanto:
a) non avendo reso la prestazione per le tre ore a causa del permesso, viene meno il presupposto stesso per l’erogazione dell’indennità; in base all’art.22, comma 6, del CCNL del 14.9.2000, l’indennità di turno può essere corrisposta solo per i periodi di effettiva prestazione di servizio in turno;
b) a seguito del recupero, il lavoratore avrà pure reso una maggiore prestazione lavorativa, corrispondente alle ore di permesso fruite, ma, come si è già detto, essa finisce per collocarsi necessariamente al di fuori dell’articolazione oraria prevista per lo stesso nell’ambito del turno e, quindi, non può essere considerata come rientrante nel regime della turnazione"....
Non si comprende se il pagamento dell'indennità di turno è esclusa in toto sia nel giorno di permesso che di recupero per non aver lavorato le ore necessarie per completare il turno o per averne lavorate di più rispetto alle 6 ore richieste.
Oppure, se è possibile, nel caso trattato, procedere a un pagamento dell'indennità di turno per 3 ore il giorno del permesso e per le sole 6 ore svolte il giorno seguente senza tener conto delle tre ore in più per il recupero dello stesso.