Quesiti
Quesito del 01/12/2022
Cancellazione mancato rinnovo permesso
In anagrafe ho una persona macedone che ha il permesso scaduto nel 2019. Gli ho mandato più volte raccomandata, ma è sempre tornata indietro.
La polizia locale mi ha informato che il soggetto vive in una diversa casa popolare da quella dichiarata. E' possibile cancellare il soggetto per mancato rinnovo del permesso oppure devo procedere alla cancellazione per irreperibilità?
Quesito del 01/12/2022
Informazione su iscrizione in anagrafe
Ho una famiglia composta da mamma papà e due figli: la mamma e i figli se ne sono andati ed ho iniziato le pratiche per irreperibilità, mi è però arrivata dall'ospedale una comunicazione di nascita di una bambina figlia della signora e di un signore, da iscrivere in anagrafe in questo Comune in quanto i bambini seguono la residenza materna. Ho provveduto ad iscriverla ma ho dubbi:
1- devo darne comunicazione al capo famiglia che ho dovuto iscrivere una bambina non sua sul suo stato di famiglia?
2- essendo figlia della signora cui ho iniziato la pratica di irreperibilità devo anche iniziare l' irreperibilità per la bambina?
Quesito del 25/11/2022
Iscrizione anagrafica straniero
Iscrizione di un minore già cancellato per irreperibilità in possesso di permesso di soggiorno con validità illimitata.
Vista la recente novella legislativa (Legge Europea 238/2021 – art. 15) si domanda se un cittadino extracomunitario, minorenne, in possesso di un permesso di soggiorno con validità illimitata, rilasciato in data 31/08/2010, possa utilizzare il predetto permesso per richiedere la residenza nello scrivente Comune, oppure debba necessariamente richiedere il rilascio di un nuovo permesso di soggiorno. Si fa notare, inoltre, che il suddetto risulta cancellato per irreperibilità dal comune di precedente iscrizione.
Quesito del 25/11/2022
Cittadinanza jure sanguinis
Richiesta di cittadinanza italiana jure sanguinis da parte un cittadino argentino con origini italiane.
In data 23/02/2022 si iscrive nell'Anagrafe della Popolazione Residente di questo Comune, un cittadino argentino, con un avo nato in un Comune del centro Italia.
Avendo la residenza nel Comune in data 01/03/2022, presenta al Sindaco del nostro Comune, richiesta di riconoscimento della cittadinanza italiana iure sanguinis e produce tutta la documentazione prevista dalla Circolare n. K.28.01. dell'8/04/1991 del Ministero dell'Interno.
La documentazione di stato civile argentina è rilasciata dal Sistema GEDO in data 21/12/2021 e tradotta in lingua italiana, con verbale di giuramento di traduzione giurata reso presso il Tribunale di Bari, in data 01/03/2022.
In data 08/03/2022, l'Ufficio di Stato Civile invia all'interessato, la comunicazione di avvio del procedimento, informandolo che per l'espletamento della pratica è fissato un termine di 180 giorni.
Viene verificata tutta la documentazione rilasciata dal sistema Gedo ed anche l'apostille sulla documentazione argentina. Dopo questa verifica viene richiesto il certificato di non rinuncia alla cittadinanza italiana ai sensi dell'art. 7 Legge 555/1912 e art. 11 Legge 91/1992, di tutti gli ascendenti del richiedente, ai Consolati argentini di competenza.
Dopo aver ricevuto riscontro positivo in merito, prima di definire la pratica, viene richiesto un ulteriore verifica all'Ufficio Anagrafe in data 05/08/2022 per verificare se il richiedente aveva ancora l'effettiva dimora abituale nel Comune.
L'Ufficio Anagrafe di concerto con la Polizia Locale dopo un lungo periodo di accertamenti ha rilevato che la persona non era più presente sul territorio di questo Comune e non aveva rinnovato il permesso di soggiorno ormai scaduto, nonostante varie comunicazioni inviate tramite raccomandata ritirate dal padrone di casa.
Pertanto la scorsa settimana è stato cancellato per irreperibilità.
Di conseguenza lo scrivente ha provveduto a comunicare, sempre a mezzo raccomandata al richiedente, il rigetto della pratica per mancanza del requisito della residenza.
Oggi il succitato è rientrato dall'Argentina insieme alla compagna e al figlio minorenne ed ha richiesto nuovamente l'iscrizione anagrafica in questo comune per ripresentare poi l'istanza di riconoscimento della cittadinanza italiana jure sanguinis, richiamando la documentazione già presentata in precedenza.
Il quesito che sottopongo è il seguente:
Il richiedente può chiedere di utilizzare i documenti che ha presentato in precedenza anche se rilasciati da oltre sei mesi, a corredo della nuova richiesta, oppure deve ripresentare nuovamente la documentazione con una scadenza inferiore a sei mesi.
Nel caso possa utilizzare i documenti già presentati in precedenza, l'Ufficio deve sempre richiedere nuovamente ai Consolati competenti, il certificato di non rinuncia, visto che è rientrato in Argentina ed in questo lasso di tempo, qualcuno dei suoi ascendenti avrebbe potuto rinunciare alla cittadinanza italiana.
Quesito del 15/11/2022
Cancellazione per irreperibilità
A seguito di segnalazione è stata inoltrata, in data 04/03/2022, una proposta di iscrizione anagrafica presso altro Comune ai sensi dell'art. 16 DPR 30/05/1989 n. 223.
Il Comune al quale è stata proposta l'iscrizione anagrafica risponde facendo presente che a seguito di primo accertamento il soggetto è stato rintracciato all'indirizzo da noi indicato ed invitato a regolarizzare la propria posizione anagrafica senza alcun esito. In sede di ulteriore accertamento il Comune prendeva atto che il soggetto si era trasferito in altro Comune e forniva un nuovo indirizzo. Questo Ufficio ha pertanto provveduto, in data 10/11/2022, ad inoltrare al nuovo Comune, proposta di iscrizione anagrafica ai sensi dell'art. 16 DPR 223/89.
Da informazioni assunte dai servizi sociali del nostro Comune, al soggetto, vedovo e padre di figli minori residenti nel nostro territorio ed affidati ai nonni materni, è stata sospesa la capacità genitoriale con provvedimento del Tribunale.
I servizi sociali riferiscono che sono in continuo contatto con i il soggetto e che più volte lo hanno invitato, senza alcun esito, a comunicare l’indirizzo ove lo stesso dimora.
Alla luce di quanto sopra, ipotizzando che l’ultimo Comune al quale è stato inviata proposta di iscrizione anagrafica dia esito negativo, si chiede se è corretto l’attivazione del procedimento di cancellazione per irreperibilità considerato che comunque il soggetto ha contatti frequenti con i servizi sociali di questo Comune. In alternativa si chiede quali ulteriori azioni possa intraprendere questo Ufficio al fine di regolarizzare la situazione anagrafica del soggetto in argomento.
Quesito del 27/09/2022
Ripristino posizione di irreperibile
Sono presenti due nominativi che provenivano da irreperibilità e ai quali dobbiamo rigettare la residenza.
Erano state fatte due pratiche diverse una per la madre una per figlio minore. Ora si pone il problema di rimettere il minore in posizione di irreperibilità (non è iscritto a scuola).
Il preavviso di rigetto è stato ritirato da un convivente senza rapporti di parentela che, durante gli accertamenti dei vigili, ha dichiarato che le due persone non vivevano lì.
Sono trascorsi i 10 giorni per le controdeduzioni. Il comune è tenuto ad avvisare telefonicamente? (siamo in possesso del numero telefonico rilasciato al momento dell'istruzione).
Quesito del 31/08/2022
Notifica avvio del procedimento di cancellazione anagrafica
È corretto notificare solo al "capofamiglia" l'avvio del procedimento ex art.7 della l.241/1990 per la cancellazione anagrafica dell'intero nucleo famigliare anche se nella comunicazione vengono dettagliati i singoli nomi (moglie ed eventuali figli)? Oppure la notifica comunque deve essere rivolta singolarmente ai vari componenti?
Quesito del 22/02/2022
Cancellazione per irreperibilità
Si chiedono chiarimenti in merito al procedimento di cancellazione per irreperibilità accertata:
la comunicazione di avvio del procedimento va inviata prima o dopo gli accertamenti?
Una volta effettuata la cancellazione, gli effetti decorrono dalla data del primo accertamento negativo, dalla data di avvio del procedimento per irreperibilità oppure dalla data del provvedimento di cancellazione?
Quesito del 17/02/2022
Soggetti con permesso di soggiorno illimitato irreperibili
Si chiede un parere in merito alla cancellazione di due persone extracomunitarie conviventi, titolari di permesso di soggiorno illimitato che di fatto risultano irreperibili.
Sono stati esperiti, da parte della Polizia Municipale, due accertamenti con esito negativo. Lo scrivente ufficio ha provato a contattarli telefonicamente con esito negativo; l'ultimo contatto con uno dei due soggetti risale al luglio 2020, per il rinnovo della CIE. Il proprietario dell'immobile dichiara che all'interno dell'abitazione risultano assenti e dichiara, inoltre, di non aver mai autorizzato la locazione.
Si precisa che gli interessati hanno acquisito la residenza presso codesto comune quando ancora non era in vigore l'obbligatorietà della presentazione della dichiarazione di assenso per l'occupazione dell'immobile con l'esibizione della relativa ricevuta di registrazione del contratto di affitto da parte degli istanti (luglio 2014).
Alla luce di quanto esposto, come è possibile procedere per adempiere in tempi congrui alla richiesta del proprietario? Possono essere adottate altre soluzioni più celeri rispetto a quella dell'irreperibilità?
Quesito del 10/02/2022
Cancellazione per irreperibilità
Si chiede se l’avvio del procedimento di cancellazione per irreperibilità debba essere obbligatoriamente notificato con raccomandata/ar o si possa affidare la notifica al messo comunale.