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Quesito del 06/12/2021
Competenza procedimento riconoscimento iure sanguinis - omessa trascrizione atto di nascita
Nel 2000 un cittadino brasiliano ha ottenuto il riconoscimento della cittadinanza italiana iure sanguinis al Comune ove allora era residente. Oggi si presenta ai nostri uffici per il trasferimento di residenza nel nostro Comune (nel frattempo è stato residente anche in altro Comune, da cui ora proviene).
Dalla visura della scheda ANPR risulta che lo stesso è registrato come cittadino italiano, senza però l'indicazione degli estremi dell’atto di nascita trascritto. Avendo chiesto dei chiarimenti ai comuni di precedente residenza, è emerso che l’atto di nascita non è mai stato trascritto in quanto non è prevista dalla legge, in caso di riconoscimento della cittadinanza italiana iure sanguinis, alcuna attestazione sindacale da trascrivere nei registri di stato civile.
Si chiede se la trascrizione dell’atto di nascita compete ancora al Comune che all'epoca svolse il procedimento di riconoscimento per ragioni di residenza oppure, una volta iscritto in questo Comune, dobbiamo trascrivere noi l’atto di nascita (ma in base a cosa e citando cosa? Dovremmo rifare noi il processo di riconoscimento della cittadinanza italiana iure sanguinis?).
Quesito del 26/11/2021
Attestato di soggiorno permanente
Una cittadina POLACCA, residente in questo Comune dall'anno 2020, ha richiesto l'attestato di soggiorno permanente.
La stessa non ha un'occupazione, ma è coniugata con cittadino italiano ed ha una figlia di cittadinanza italiana. II coniuge ha dichiarato di avere un reddito proprio annuo (da lavoro all'estero) pari a Euro 25.000,00 e si è riservato di produrre copia del conto corrente bancario.
Oltre alla verifica della residenza in Italia da almeno 5 anni, è sufficiente la dichiarazione del coniuge per il rilascio dell'attestato suddetto con allegata copia del conto corrente estero?
MEMOWEB n. 231 del 26/11/2021
Certificazioni e dichiarazioni anagrafiche online: pubblicato il decreto operativo
Il decreto del 3 novembre 2021 reca le modalità di erogazione da parte dell'Anagrafe nazionale della popolazione residente dei servizi telematici per il rilascio di certificazioni anagrafiche on-line e per la presentazione on-line delle dichiarazioni anagrafiche
MEMOWEB n. 230 del 25/11/2021
Certificati anagrafici on line: la guida operativa per il cittadino
Il Ministero dell'Interno precisa che i certificati emessi dal Portale ANPR hanno un validità di 3 mesi
Quesito del 19/11/2021
Blocco rilascio certificazioni anagrafiche su ANPR
il Tribunale per i minorenni ha emesso una sentenza che autorizza la madre al cambio di residenza del minore prevedendo che dovrà essere comunicato solo ai servizi sociali dell'ente affidatario e mantenendone la riservatezza negli atti processuali: i Servizi Sociali chiedono all'ufficio anagrafe di NON rilasciare alcun certificato di residenza a terzi, se non all'interessato.
Considerato che l'art. 33 del Regolamento anagrafico prevede il rilascio del certificato di residenza e stato di famiglia a chiunque ne faccia richiesta, fatte salve le limitazioni di legge, la richiesta dei Servizi sociali può rientrare in dette limitazioni?
Nel caso affermativo, come è possibile inserire il blocco della certificazione in ANPR?
MEMOWEB n. 226 del 19/11/2021
Rilascio delle certificazioni online da parte di ANPR: nuove indicazioni
I Servizi Demografici forniscono informazioni sulle modalità di erogazione da parte di ANPR dei servizi telematici per il rilascio di certificazioni anagrafiche on-line e per la presentazione on-line delle dichiarazioni anagrafiche
MEMOWEB n. 224 del 17/11/2021
Anagrafe online: rilascio anche contestuale e anteprima del documento
Ulteriori informazioni sul nuovo servizio gratuito del Ministero dell'Interno - anagrafe nazionale
MEMOWEB n. 223 del 16/11/2021
ANPR: certificati digital anagrafici online e gratuiti (senza bollo). L'Avviso per la cittadinanza
Attivo il servizio che consente ai cittadini di ottenere i certificati anagrafici online, in materia autonoma e gratuita, accedendo alla piattaforma del Viminale
Quesito del 12/11/2021
Iscrizione anagrafica in mancanza di titolo abitativo e conformità urbanistica
SI chiedono chiarimenti in merito a due casi particolari per pratiche residenza a seguito di accertamenti d'ufficio:
1) Iscrizione di un cittadino (cancellato per irreperibilità da altro Comune) che vive in un immobile privo di destinazione urbanistica appropriata (garage) dotato di servizi igienici e utenze (acqua, elettricità, riscaldamento) e in difetto di un titolo abitativo derivante da locazione/comodato d'uso gratuito.
2) Iscrizione di un cittadino che vive in un appartamento in assenza di un titolo abitativo derivante da locazione/comodato d'uso gratuito. I proprietari dell’immobile hanno ritirato la mia notifica di avvio procedimento per iscrizione d'ufficio del soggetto ma non mi hanno fatto sapere nulla. Posso procedere all’iscrizione e successivamente segnalare alle autorità competenti ( Agenzia delle entrate) l’assenza del contratto?
MEMOWEB n. 221 del 12/11/2021
Accertamenti per il cambio di residenza di minori: chiarimenti
Delucidazioni in merito all’accertamento per il cambio di residenza di minori con un solo genitore, mentre l’altro si oppone